5 semplici passaggi per creare e monetizzare un blog

Pubblicato: 2023-01-09

Negli ultimi 25 anni , i blog sono stati un modo popolare per condividere informazioni e intrattenere i lettori. Tuttavia, ciò di cui molte persone non si rendono conto è che i blog non sono solo un modo per esprimere se stessi: la maggior parte dei blog principali sono gestiti come attività multimilionarie.

In questi giorni, ci sono molte persone che prendono il blog come passatempo e usano le loro abilità SEO e di marketing per trasformarlo in un'attività redditizia. Se vuoi unirti ai ranghi dei blogger che fanno soldi attraverso i loro siti, segui questi cinque semplici passaggi per creare e monetizzare un blog.

1. Scegli una nicchia e decidi gli argomenti

Prima di fare qualsiasi cosa, dovrai scegliere una nicchia per il tuo blog. Molte persone dicono che la tua nicchia non dovrebbe essere satura, poiché significa che dovrai lottare per gli stessi lettori di tutti gli altri. Tuttavia, scegliere una nicchia che è già popolare può essere vantaggioso: quando i lettori stanno già cercando ciò di cui stai scrivendo, c'è già qualche prova del concetto. Alcune grandi nicchie da considerare includono:

  • E-commerce
  • Software e tecnologia
  • Affari e imprenditorialità
  • Viaggiare
  • Genitorialità e famiglia
  • Salute e benessere

Il motivo per cui queste nicchie funzionano meglio è che ci sono molte cose di cui scrivere in ognuna di esse e sono popolari tra i lettori. Se vuoi seguire la strada del marketing di affiliazione , queste nicchie hanno molti ottimi prodotti e servizi che puoi promuovere.

Una volta identificata la nicchia, è il momento di sviluppare argomenti che faranno parte del tuo blog. Fai un brainstorming su un lungo elenco di idee e poi restringi quelle che hanno maggiori probabilità di generare lettori e coinvolgimento. Aiuta a creare un elenco di parole chiave basate sugli argomenti del blog che puoi utilizzare nei tuoi contenuti in seguito.

Puoi farlo utilizzando un semplice strumento come Google Keyword Planner . Ad esempio, se stavi avviando un blog nella nicchia del marketing, un'idea per un argomento del blog sarebbe un pezzo di lunga durata sulla creazione di contenuti LinkedIn per promuovere un'azienda o far crescere un marchio personale.

Utilizzando il Keyword Planner, puoi trovare parole chiave e frasi mirate relative a questo argomento come "LinkedIn content marketing" o "LinkedIn content strategy".

Puoi utilizzare uno strumento a pagamento come Ahrefs per controllare le singole parole chiave e vedere quali sono più facili da classificare e hanno il volume di ricerca più alto. Alcuni suggerimenti per la ricerca di argomenti e parole chiave:

  • Non basare l'intera strategia di contenuto sulla ricerca di parole chiave. L'aggiornamento dei contenuti utili di Google è una delle tante innovazioni coerenti che assegnano algoritmicamente la priorità ai contenuti utili e informativi indipendentemente dalla pertinenza delle parole chiave.
  • Abbina l'intento delle tue parole chiave al tipo di post del tuo blog. I post di affiliazione che valutano prodotti o servizi dovrebbero avere parole chiave commerciali, mentre i post informativi dovrebbero contenere termini non commerciali.
  • I contenuti mirati che si concentrano su argomenti specifici possono essere altrettanto preziosi dei contenuti generali che coprono un'ampia gamma di argomenti. Quando trovi un argomento unico, può essere più facile posizionarsi per una parola chiave specifica per argomento piuttosto che cercare di competere con termini generali.

2. Ottieni un nome di dominio e un account di hosting

Dopo aver scelto la tua nicchia e gli argomenti, è ora di iniziare a creare il tuo blog. Il primo passo è registrare un nome di dominio che rifletta il tuo marchio o l'argomento del tuo sito web (esempionomeblog.com). Puoi registrare un nome di dominio tramite vari registrar come GoDaddy, Namecheap o Google Domains (Google Domains è il migliore).

Dopo aver registrato il dominio, dovrai trovare un provider di web hosting. A seconda del budget e delle esigenze del sito Web, sono disponibili diversi piani di hosting. Se sei appena agli inizi e non ti aspetti volumi di traffico elevati o funzionalità complesse, puoi optare per un pacchetto di hosting condiviso. Se il tuo blog cresce o desideri un maggiore controllo sull'ambiente del server, puoi eseguire l'upgrade all'hosting WordPress gestito , all'hosting VPS, all'hosting cloud o ai server dedicati.

3. Imposta il tuo blog

L'impostazione del tuo blog può avvenire in diversi modi, a seconda delle risorse disponibili e del livello di investimento che sei disposto a fare. Per un blog di base, puoi utilizzare un popolare CMS open source (Content Management System) come WordPress o Joomla. Questo tipo di configurazione di solito non richiede competenze di programmazione e ci sono migliaia di temi e modelli gratuiti tra cui scegliere. Sono disponibili molti plug-in che ti consentono di aggiungere funzionalità extra al tuo blog.

Se desideri un maggiore controllo sull'aspetto e sulla funzionalità del tuo blog, puoi progettarlo tu stesso, creare wireframe e assumere uno sviluppatore per codificarlo. Questo approccio costerà molto di più e richiederà molto più tempo, ma è il modo migliore per creare un blog personalizzato da zero. Quando configuri il tuo blog, dovrai ricordarti di configurare varie impostazioni tecniche come Google Analytics e Search Console , nonché plug-in o codice personalizzato per funzionalità come l'integrazione dei social media, newsletter e pagamenti online.

4. Scrivi contenuti di qualità

Una volta che il tuo blog è attivo e funzionante, è il momento di iniziare a creare contenuti. Ci sono molti blog là fuori con contenuti pieni di parole chiave che non forniscono alcun valore. Tuttavia, se vuoi creare un blog che si distingua e abbia longevità, allora devi concentrarti sulla qualità. Quando scrivi post sul blog, il tuo obiettivo principale dovrebbe essere quello di fornire un'esperienza di qualità ai lettori e garantire che il contenuto sia il più utile e informativo possibile. Ecco alcuni consigli:

  • Scrivi come se stessi parlando con una sola persona, anche se il tuo pubblico è composto da milioni di persone
  • Suddividi i contenuti in blocchi digeribili con intestazioni, elenchi, video e immagini
  • Assicurati che il contenuto sia ben studiato e accurato
  • Link a fonti pertinenti o post precedenti sul tuo blog

Per altri suggerimenti, seguire i consigli sui blog di Robert Kormoczi è un buon punto di partenza. Ci sono alcune altre cose che puoi fare per migliorare la condivisibilità dei tuoi articoli e ottenere più trazione.

La creazione di contenuti informativi che includono statistiche è uno dei modi migliori per farlo. Quando il tuo articolo è una fonte di informazioni, molti altri creatori si collegheranno ad esso o useranno il tuo articolo come riferimento. Puoi anche creare infografiche o video per integrare i tuoi articoli, poiché questi possono essere condivisi sui social media sia tramite i tuoi account personali che tramite account di altri.

5. Monetizza con annunci e programmi di affiliazione

Una volta creato un pubblico, è il momento di iniziare a cercare modi per monetizzare il tuo blog. La pubblicità è uno dei metodi più popolari per guadagnare con i blog, ma ci sono anche altre opzioni. Puoi anche optare per il marketing di affiliazione o i contenuti sponsorizzati, in cui le aziende ti pagano per promuovere i loro prodotti o servizi.

Puoi anche cercare di creare prodotti digitali correlati all'argomento del tuo blog (ad es. ebook, webinar, corsi) che istruiscano i tuoi lettori in modo più approfondito su alcune delle cose di cui scrivi. Offrire servizi di consulenza e prodotti aggiuntivi (SaaS, eCommerce ) può anche essere un ottimo modo per monetizzare il tuo blog. Questi richiedono un maggiore investimento di tempo e denaro, ma sono un ottimo modo per ottenere entrate passive dal tuo blog a lungo termine.

Nota di chiusura

Creare e monetizzare un blog non è un compito facile, ma a lungo andare può essere molto gratificante. Non solo ti consente di creare entrate passive dal tuo blog, ma ti consente anche di condividere la tua esperienza e conoscenza con il mondo. Se sei esperto e dedicato, può anche essere un ottimo modo per aggiungere ulteriori flussi di entrate alla tua attività esistente.