Quante e -mail dovresti inviare? Suggerimenti per la frequenza di email marketing
Pubblicato: 2025-04-08Nel mondo dell'email marketing, trovare il giusto saldo in quante e -mail invii è la chiave per raggiungere il successo. Troppe e -mail nella posta in arrivo possono sopraffare il tuo pubblico, portando a annullamento e un ridotto coinvolgimento. Troppo pochi e potresti perdere preziose opportunità per connetterti con i tuoi clienti. Si chiama frequenza di email marketing e può influire sugli effetti delle tue campagne e -mail.
L'invio di e -mail regolarmente, ad esempio, una volta al mese può portare le tariffe di clic e aperte migliori. D'altra parte, più e -mail possono aiutare a ottenere più ordini. Scopriamolo.
Quante e -mail dovrebbero inviare la tua azienda?
Quindi, quante e -mail di marketing dovresti inviare? In questo post, ti guideremo attraverso le migliori pratiche per la frequenza e -mail e offriremo suggerimenti per ottenere il massimo dalla tua strategia di email marketing.
Perché la frequenza di email marketing conta e come gestire più strategie di posta elettronica?
Quando si tratta di email marketing, la frequenza svolge un ruolo fondamentale.
L'invio di troppe e -mail può infastidire i tuoi abbonati, mentre inviare troppo pochi può portare al disimpegno. Comprendere la frequenza ideale è essenziale per mantenere alti tassi aperti e coinvolgere il pubblico.
In che modo la frequenza e -mail aziendale influire sulle tariffe aperte?
La frequenza può influire direttamente sui tassi aperti. Se invii troppe e -mail, il tuo pubblico potrebbe iniziare a ignorarle, il che porta a un calo di coinvolgimento. D'altra parte, se invii troppo poche e -mail, i tuoi abbonati potrebbero dimenticare il tuo marchio e le tue e -mail potrebbero perdersi nelle loro caselle di posta.
Quante volte dovresti inviare e -mail di marketing?
La frequenza ideale per le tue e -mail dipende dalla tua attività, pubblico e obiettivi. Ad esempio, le aziende di e-commerce potrebbero inviare e-mail giornaliere per promuovere le vendite, mentre altre aziende potrebbero trovare una cadenza e-mail settimanale o bisettimanale più efficace. Test e analizzare i tuoi risultati ti aiuterà a trovare l'approccio migliore per il tuo marchio.
Quindi, quante e -mail da inviare?
Un minor numero di e -mail potrebbe essere migliore. Molte informazioni sulla frequenza di email marketing che potresti trovare in questo articolo.
Tuttavia, il punto chiave è che le e -mail dovrebbero essere buone, personali. È una bella mossa per consentire agli utenti di decidere la frequenza delle e -mail che ricevono.
Puoi testare più e -mail per scoprire quali sono i risultati per 100 mail inviate:
- tasso aperto
- Apri un link (i) nell'e -mail
- tasso di risposta
- conversioni e ordini dalle campagne di posta elettronica
- tasso di annullamento dell'iscrizione
- condivisione sociale
- Biglietti di supporto
- coinvolgimento dei clienti
È possibile applicare le metriche sopra per testare contenuti e -mail, titolo, ecc.
Best practice per la frequenza di email marketing
1. Conosci le preferenze del tuo pubblico incluso il numero di e -mail
La chiave per email marketing efficace è capire le preferenze del tuo pubblico. Alcuni abbonati apprezzano frequenti aggiornamenti, mentre altri potrebbero trovare troppe e -mail travolgenti.
Per determinare la giusta frequenza, prendi in considerazione l'invio di un sondaggio o l'utilizzo di test A/B per vedere cosa funziona meglio per la tua lista.
Ciò include non solo le righe dell'oggetto ma anche i contenuti e -mail che possono influenzare le tariffe aperte e -mail.
Puoi controllare gli effetti con gli strumenti dei tuoi fornitori di servizi di posta elettronica che inviano e -mail. Naturalmente, puoi anche tenere traccia della tariffa di successo e -mail separata:
- e -mail al giorno che danno i migliori risultati
- Modello e -mail principale/ vincitore dei contenuti
- Flusso e -mail automatizzato che fornisce il miglior CTR
- e -mail che dovresti inviare ed evitare
- Strategia per un tono di voce ed e -mail personalizzate
2. Evita di sovraccaricare i tuoi abbonati a partire da e -mail di benvenuto
L'invio di troppe e -mail può ritorcersi contro. La ricerca mostra che se invii troppe e -mail, gli abbonati hanno maggiori probabilità di annullare l'iscrizione o contrassegnare le tue e -mail come spam. Punta a una frequenza gestibile per i tuoi abbonati e assicura che rimangano coinvolti con i tuoi contenuti.
Lascia che gli utenti decidano la frequenza con cui desiderano ricevere newsletter o e -mail con nuovi post sul blog.
3. Segmenta la tua lista e -mail professionale
La segmentazione è uno dei modi più efficaci per inviare e -mail pertinenti e tempestive ai tuoi abbonati. Dividendo la tua lista e -mail in diversi gruppi in base ai loro interessi, comportamenti o fase nel percorso del cliente, puoi personalizzare i tuoi messaggi e inviare meno e -mail più pertinenti.
Ad esempio, inviare offerte promozionali agli acquirenti attivi e alle e-mail di reinvecchiamento agli utenti inattivi.
Aggiungi più elenchi di posta elettronica e invia allegati e -mail personalizzati a seconda del paese dell'utente o del livello di competenza. Questo può essere utilizzato per alcuni programmi di posta elettronica con consegna automatica del catalogo in base alla posizione.
Un singolo modello di posta elettronica non funzionerà qui.
4. Monitorare e regolare in base alle prestazioni e al rischio di spam
Tieni traccia delle metriche chiave come tariffe aperte, tassi di clic e tassi di annullamento dell'iscrizione per valutare come sta eseguendo la frequenza e-mail. Se le tariffe aperte iniziano a scendere o annullano l'iscrizione aumentano, potrebbe essere un segno che stai inviando troppe e -mail e dovresti regolare di conseguenza.

5. Sperimenta con i tempi e -mail (anche per campagne di posta elettronica fredda)
Il tempismo svolge un ruolo significativo nel successo dell'email marketing. Prendi in considerazione la sperimentazione di tempi di invio diversi per determinare quando è più probabile che il tuo pubblico interazzi le tue e -mail. Ad esempio, le prime mattine o il tardo pomeriggio nei giorni feriali hanno spesso tassi aperti più elevati.

Dovresti anche prendere in considerazione il fuso orario nella gestione delle e -mail, non inviare centinaia di e -mail a tutti gli utenti a livello globale contemporaneamente. Puoi organizzare le tue e-mail per 4-5 regioni.
6. Utilizzare tipi specifici di account e -mail per scopi diversi
Se hai intenzione di inviare molti messaggi di marketing tra cui notifiche, promemoria di pagamento, e-mail di follow-up o campagne di posta elettronica personali, potresti pensare se non hai bisogno di account di posta elettronica diversi per attività diverse.
Più indirizzi e -mail aiuteranno anche a comprendere facilmente l'argomento o la persona responsabile della cura dell'e -mail.
Tipi di e -mail di marketing che dovresti inviare
Esistono molti tipi di e -mail che possono far parte di una strategia di email marketing di successo. Ecco alcuni dei più comuni:
1. Email di benvenuto
Una e-mail di benvenuto ben realizzata dà il tono per la comunicazione futura con i tuoi abbonati. È un'opportunità per presentarli al tuo marchio, delineare ciò che possono aspettarsi dalle tue e -mail e possibilmente offrire uno sconto speciale per incoraggiare un ulteriore coinvolgimento.
2. Email promozionali
Le e-mail promozionali vengono inviate per annunciare vendite, nuovi prodotti o offerte a tempo limitato. Sebbene questi possano essere inviati più frequentemente, è essenziale evitare il pubblico eccessivo con troppe e-mail promozionali in un breve periodo.
3. Email di newsletter
Le newsletter aiutano a mantenere il tuo pubblico informato sui tuoi ultimi contenuti, aggiornamenti del settore e annunci di prodotto. Questi possono essere inviati con un programma regolare (ad esempio, settimanale o mensile) e servire come ottimo modo per coltivare relazioni in corso con i tuoi abbonati.
4. Email transazionali
Le e -mail transazionali, come conferme degli ordini, aggiornamenti di spedizione e reset di password, sono cruciali per fornire un'esperienza del cliente senza soluzione di continuità. Sebbene non facciano parte dei regolari sforzi di marketing, queste e -mail dovrebbero essere comunque inviate prontamente e professionalmente.
5. Email del carrello abbandonato
Se un cliente aggiunge prodotti al loro carrello ma non completa l'acquisto, le e -mail del carrello abbandonate possono aiutarli a riportarli al tuo negozio. Queste e-mail in genere includono un promemoria degli articoli abbandonati e un invito all'azione che li incoraggia a completare il loro ordine.
6. Email di rein-gestione
Le e-mail di reimpegno sono rivolte agli abbonati che non hanno interagito con le tue e-mail da un po '. Possono includere offerte speciali, aggiornamenti del prodotto o richieste di feedback per aiutare a riaccendere la relazione.

Il momento migliore per inviare molte e -mail di marketing
I tempi delle tue e -mail sono importanti quanto la frequenza. La ricerca suggerisce che l'invio di e -mail in giorni e orari specifici può comportare tassi aperti più elevati.
Ad esempio, molti studi mostrano che le e -mail inviate martedì mattina hanno tariffe aperte migliori rispetto alle e -mail inviate nei fine settimana. Testare tempi di invio diversi ti aiuterà a individuare il tempo migliore per il tuo pubblico.
Gli impatti negativi dell'invio di troppe e -mail
Mentre l'email marketing può essere molto efficace, l'invio di troppe e -mail può avere effetti dannosi sulla tua attività. Ecco cosa può succedere quando invii e -mail eccessive:
- Tassi di annullamento più elevati : quando gli abbonati vengono bombardati da troppe e -mail, è più probabile che si iscrivono, riducendo le dimensioni e il coinvolgimento del pubblico.
- I reclami di spam aumentati : l'invio di e -mail frequenti può portare a più reclami di spam, danneggiare la reputazione del mittente e influire sulla consegna della tua email.
- Fatica e -mail : gli abbonati possono iniziare a ignorare o eliminare le tue e -mail se si sentono sopraffatti dal volume, con conseguente riduzione delle tariffe aperte e dell'impegno complessivo.
Per evitare questi problemi, monitorare attentamente la frequenza e -mail e regolarla in base al feedback e al coinvolgimento del pubblico.
Riepilogo: come ottenere la frequenza di email marketing giusta
Trovare la giusta frequenza e -mail per la tua attività è la chiave per mantenere una buona consegna e -mail, aumentare il coinvolgimento e costruire relazioni con il tuo pubblico. Ecco alcuni takeaway chiave da tenere a mente:
- Evita di inviare troppe e -mail che sopraffanno i tuoi abbonati.
- Segmenta la tua lista e -mail per inviare e -mail pertinenti in base a interessi e preferenze.
- Testare diverse frequenze e -mail e regola in base alle metriche delle prestazioni.
- Monitora le tariffe aperte, le tariffe del clic e l'iscrizione per tenere traccia dell'efficacia delle tue campagne e-mail.
- Sperimenta con i tempi per trovare il momento migliore per il tuo pubblico di interagire con le tue e -mail.
Seguendo queste migliori pratiche e analizzando regolarmente i tuoi risultati, puoi perfezionare la tua strategia di email marketing e massimizzare il tuo ROI.