Tutto ciò che gli esperti di marketing devono sapere
Pubblicato: 2022-09-27Il panorama dei media è cambiato in modo significativo nel corso degli anni grazie all'ascesa di Internet e dei social media. Con piattaforme come YouTube e TikTok, chiunque può andare online, creare contenuti e trovare il proprio pubblico di nicchia. Di conseguenza, i media sono diventati più decentralizzati che mai e milioni di creatori di contenuti hanno creato un nuovo spazio nell'industria dell'intrattenimento: l'economia dei creatori.
Ma cos'è esattamente l'economia dei creatori e perché dovrebbe interessare ai marketer? Ecco tutto ciò che gli esperti di marketing devono sapere:
Cos'è l'economia dei creatori?
Il ruolo dei social media nell'economia dei creatori
Piattaforme con fondi e programmi per i creatori di contenuti
Come i marchi dovrebbero utilizzare l'economia dei creatori
Cos'è l'economia dei creatori?
L'economia dei creatori è un'economia facilitata online composta da milioni di creatori di contenuti, come influencer dei social media, operatori video, blogger e altri creativi digitali. L'economia dei creatori include anche software e strumenti progettati per aiutare questi creatori a crescere e trarre profitto dai loro contenuti.
L'economia dei creatori è un'aggiunta relativamente nuova all'industria dei media e dell'intrattenimento ed è qualcosa di cui chiunque, di qualsiasi generazione, può far parte. Che tu sia un millennial con un podcast sul vero crimine o un fashionista della Gen Z con un blog di stile, puoi far parte dell'economia dei creatori in qualsiasi nicchia tu scelga.
Pensaci: se un bagno di valutazione dell'account TikTok in giro per New York può diventare virale, allora non c'è davvero limite a ciò che è possibile nel settore della creazione di contenuti.
Il ruolo dei social media nell'economia dei creatori
L'ascesa dei social media ha alimentato la crescita dell'economia dei creatori. Secondo Forbes, ci sono circa 50 milioni di creatori di contenuti su più piattaforme, tra cui YouTube, TikTok, Instagram e Twitch. Si tratta di circa 50 milioni di persone che partecipano all'economia dei creatori.
L'economia dei creatori ha visto una crescita significativa durante l'inizio della pandemia di COVID-19. Durante questo periodo, molte persone si sono trovate a lavorare da casa oa cercare nuovi flussi di reddito a causa di tagli al budget e licenziamenti. Ciò ha portato più persone a disporre di più tempo o incentivi per creare contenuti su piattaforme come TikTok, Twitch e YouTube.
In effetti, TikTok ha visto un aumento significativo degli utenti durante il culmine della pandemia, che ha contribuito direttamente a un boom nell'economia dei creatori di contenuti. Secondo Statista, TikTok ha registrato una crescita del 180% tra gli utenti di età compresa tra 15 e 25 anni dopo lo scoppio della pandemia negli Stati Uniti nel 2020.
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A parte le opportunità finanziarie (e una via di fuga dalla noia), i social media offrono uno spazio digitale in cui quasi chiunque può pubblicare i propri contenuti, promuovere il proprio lavoro e costruire una fedele base di fan. Nell'economia dei creatori, puoi essere un creatore senza investire in apparecchiature costose o ottenere il sostegno dei principali studi.
Ad esempio, Kyle Prue è diventato famoso su TikTok con video che mostrano il suo umorismo secco. Tutti i suoi video sono girati dal suo appartamento usando il suo iPhone e il microfono delle sue cuffie Apple. Nonostante la sua semplice configurazione, Prue ha oltre 1 milione di follower su TikTok e 32,5 milioni di Mi piace.
Ha anche scritto e recitato nella sua serie web drammatica-commedia oscura, "The Rabbit", che ha pubblicato su YouTube affinché gli spettatori la guardassero gratuitamente. Prue ha messo insieme la serie con i suoi soldi e senza l'aiuto di grandi studi o società di produzione. Ogni episodio ha tra 20.000 e 71.000 visualizzazioni.
Piattaforme con fondi e programmi per i creatori di contenuti
Come ho già detto, molte persone si sono rivolte all'economia dei creatori per guadagnare denaro, specialmente all'inizio della pandemia, quando le aziende stavano subendo blocchi e licenziamenti delle assunzioni. Molte piattaforme digitali contribuiscono a questa economia attraverso i fondi e i programmi dei loro creatori, tra cui:
Youtube
Per anni, i creatori di contenuti su YouTube hanno guadagnato soldi grazie alle entrate pubblicitarie degli annunci video. YouTube ha anche i programmi partner di YouTube, che offrono ai creatori l'accesso a funzioni esclusive e varie opportunità di monetizzazione. Per competere con TikTok, YouTube ha anche lanciato YouTube Shorts Fund, dedicando un totale di 100 milioni di dollari ai creatori dal 2021 al 2022.
Per stare al passo con la crescente economia dei creatori, Instagram ha lanciato molte nuove opportunità per i creatori di guadagnare soldi dai loro post sull'app. Un'opportunità sono i badge live di Instagram, che consentono agli utenti di inviare suggerimenti in denaro ai loro creatori preferiti durante i live streaming. Un'altra opportunità è l'Instagram Reels Play Bonus Program, in cui i creatori guadagnano denaro in base alle prestazioni del loro Reel.
Altre opportunità monetarie includono:
- Contenuti brandizzati
- Negozi in cui i creatori possono vendere direttamente ai loro follower
- Annunci video in-stream
- Programmi di affiliazione
Tic toc
Il programma Creator Next di TikTok include il suo fondo per i creatori di $ 200 milioni, opportunità di mance e regali e un mercato per i creatori per connettere i creatori con i marchi. Il fondo per i creatori è accessibile a molti creatori, compresi quelli con solo 10.000 follower, a condizione che abbiano almeno 100.000 visualizzazioni di video entro 30 giorni.
Contrazione
La piattaforma di streaming Twitch ha il suo Twitch Partner Program, in cui i creatori possono guadagnare in diversi modi. Un modo è attraverso le iscrizioni ai canali. Con gli abbonamenti al canale, gli streamer guadagnano quando i loro spettatori si iscrivono tramite le seguenti opzioni: Livello 1, Livello 2, Livello 3 o Prime.
Bits è un'altra caratteristica del programma, che consente agli spettatori di acquistare beni virtuali per "tifare" gli streamer. Gli streamer ottengono una percentuale delle entrate che Twitch riceve da questi acquisti. E infine, gli stream di Twitch possono guadagnare denaro tramite le entrate pubblicitarie dagli annunci pubblicati durante i loro stream.
Altri modi in cui i creatori di contenuti guadagnano
Sebbene molte piattaforme di social media offrano ai creatori l'opportunità di fare soldi attraverso fondi e programmi per i creatori, i guadagni dei creatori di contenuti in genere non sono molto alti.
Secondo un sondaggio di NeoReach e Influencer Marketing Hub, solo l'1,4% dei 2.000 creatori di contenuti intervistati guadagna oltre $ 1,4 milioni all'anno. Solo poco più del 20% guadagna un salario vivibile di $ 50.000 o più all'anno. Per combattere questo problema, i creatori di contenuti spesso integrano le loro entrate con altri mezzi, come ad esempio:
- Offerte di marca e partnership
- Contenuti sponsorizzati
- Abbonamenti a pagamento
- Incontri VIP
- Hosting di eventi
- Merce
- Eventi live e virtuali
Alcuni creatori di contenuti possono anche utilizzare la loro presenza online come trampolino di lancio verso iniziative più redditizie. Ad esempio, Tabitha Brown è una personalità e attrice dei social media diventata famosa su TikTok per i suoi video rilassanti di affermazioni e ricette.
La sua fama sui social media l'ha portata a essere scritturata in programmi televisivi popolari come "The Chi" di Showtime. Brown ha anche il suo spettacolo, "All Love", sulla piattaforma digitale di Ellen DeGeneres EllenTube, oltre a un libro di cucina più venduto e una partnership in corso con Target.
Come i marchi dovrebbero utilizzare l'economia dei creatori
Gli spettatori tendono a preoccuparsi di più delle persone e delle personalità rispetto ai marchi nell'economia dei creatori. Di conseguenza, molti grandi marchi hanno faticato a trovare il loro appoggio su piattaforme come TikTok o Twitch. Tuttavia, c'è ancora un modo in cui i marchi dovrebbero attingere all'economia dei creatori per far crescere il proprio pubblico e ottenere entrate: il marketing degli influencer.
I marchi dovrebbero contattare gli influencer con un seguito di social media fedele per spargere la voce sui loro prodotti o servizi. Un ottimo esempio di influencer marketing sarebbe il lavoro della personalità di TikTok D rew Afulalo. Afualo è famoso su TikTok per la creazione di video che prendono in giro i misogini e sollevano le donne.
Da quando ha guadagnato milioni di follower sull'app, Afulalo è stato scelto per promuovere film come "The Lost City", con Sandra Bullock e Channing Tatum.
Il rivenditore di moda online Shein ha anche collaborato con Afulalo per promuovere la collezione SheinX dell'azienda.
Esistono molti modi per sfruttare il marketing degli influencer. Le tattiche popolari includono le acquisizioni sui social media in cui un influencer "rileva" l'account dei social media di un marchio per un giorno. Alcuni marchi come Genius ospiteranno domande e risposte dal vivo con influencer o celebrità su piattaforme come Instagram Live o Twitter Spaces. Inoltre, le partnership a pagamento, l'inserimento di prodotti e le sponsorizzazioni sono considerati metodi collaudati.
Ricorda: se stai sfruttando il marketing dell'influencer, dovrai assicurarti che il contenuto e l'immagine dell'influencer siano allineati a quelli del tuo marchio. Dopotutto, dovresti sempre esercitare il discernimento con chi o cosa è associato al tuo marchio o organizzazione.
L'economia dei creatori è il modo in cui influencer e creativi guadagnano creando contenuti unici per loro e attingendo al loro pubblico di nicchia. Tuttavia, è anche un'eccellente strada per i marchi per generare consapevolezza e rimanere rilevanti in un panorama mediatico in continua evoluzione. Ora che conosci questa economia in crescita, puoi trovare modi nuovi e innovativi per incorporarla nella tua strategia di marketing.