La guida definitiva alla pubblicità nel 2022
Pubblicato: 2022-02-17Quando senti la parola pubblicità , cosa ti viene in mente?
Pensi ai banner pubblicitari sul tuo sito web preferito? Quelle esilaranti pubblicità del Super Bowl? I cartelloni pubblicitari lungo l'autostrada o i manifesti nelle stazioni della metropolitana?
Sebbene la maggior parte di noi abbia un'idea abbastanza precisa di come sia la pubblicità, spesso facciamo fatica a capire esattamente cosa significhi e come farlo bene.
Dalla stampa agli annunci pop-up, la pubblicità è sicuramente cambiata con i tempi. Nonostante ciò, tuttavia, la necessità di pubblicità non è cambiata, e nemmeno le tecniche e le migliori pratiche che rendono la pubblicità di qualità. Questo è ciò di cui parleremo in questa guida.
Che cos'è la pubblicità?
La pubblicità è l'atto di creare messaggi e utilizzare diverse tecniche psicologiche per persuadere e motivare qualcuno ad agire, molto probabilmente ad acquistare un prodotto o servizio.
La pubblicità è uno dei più antichi tipi di marketing e mira a influenzare le azioni del suo pubblico per acquistare, vendere o fare qualcos'altro.
Una buona pubblicità è progettata per essere estremamente influente, memorabile e, a volte, rischiosa .
Ma come funziona la pubblicità?
Come funziona la pubblicità?
La pubblicità ha un principio semplice: attirare le persone interessate a un prodotto venduto.
Dopo aver suscitato interesse, l'obiettivo è convincere le persone ad acquistare il prodotto, anche se prima non avevano pensato di acquistarlo. Gli annunci funzionano utilizzando la psicologia per influenzare il modo in cui le persone pensano e si sentono riguardo a un prodotto o servizio.
A seconda degli obiettivi della tua campagna pubblicitaria, la pubblicità può funzionare per la tua azienda in vari modi:
- Per aumentare la notorietà del tuo marchio
- Per attirare potenziali clienti verso la tua attività
- Per promuovere le vendite di prodotti nuovi ed esistenti
- Per introdurre un nuovo prodotto o servizio sul mercato
- Per differenziare il tuo prodotto dalla concorrenza
La pubblicità può anche essere eseguita in vari modi. Gli spot radiofonici, i cartelloni pubblicitari, le magliette con il marchio e le sponsorizzazioni sui social media contano tutti come pubblicità, come discuteremo più avanti in questa guida.
Cosa sono gli inserzionisti?
Gli inserzionisti sono le persone di un'azienda che sono responsabili della pubblicità di un prodotto o servizio. Promuovono messaggi sui prodotti e servizi di un marchio per creare la preferenza del pubblico per il marchio.
"Inserzionista" può anche riferirsi all'entità che sta pagando per la pubblicità su un cartellone pubblicitario, in una rivista o tramite un sito Web o un'applicazione mobile.
Gli inserzionisti sono importanti perché l'intero business della pubblicità dipende da loro. È l'inserzionista che sostiene il costo degli annunci, quindi se decide che non vale la pena pubblicare annunci, l'industria pubblicitaria sarà in grossi guai.
Tutti gli inserzionisti sono esperti di marketing, ma non tutti gli inserzionisti sono inserzionisti. Approfondiamo le differenze tra pubblicità e marketing.
Pubblicità vs marketing
Il marketing costituisce il quadro generale di come un'azienda intende aumentare la consapevolezza del proprio marchio e convincere i clienti a effettuare un acquisto. La pubblicità è l'atto di comunicare messaggi attorno a questi obiettivi generali.
La pubblicità è un sottoinsieme del marketing, che è il termine generico per comunicare con il tuo pubblico.
Il marketing include una serie di canali diversi, come ad esempio:
In alternativa, la pubblicità è solo una componente del marketing.
La strategia di marketing globale di un'azienda includerà in genere un piano pubblicitario. La parte pubblicitaria ingrandisce il processo specifico di creazione e pubblicazione dei messaggi persuasivi per indurre i clienti ad agire.
Una breve storia della pubblicità
La pubblicità è uno dei segmenti più antichi dell'attività, a parte la valuta e il commercio. Una volta che sono nati prodotti e servizi, è nata anche la necessità di farli conoscere.
Per inciso, l'annuncio menzionava anche il negozio del proprietario di schiavi - un'attività di tappeti - che intrinsecamente pubblicizzava anche la sua vetrina. Lo schiavo non è mai stato catturato, ma il proprietario del tappeto ha scoperto un metodo nuovo di zecca per attirare traffico: la pubblicità.
Andiamo avanti veloce di circa 4.000 anni. Ecco un breve sguardo agli ultimi cinque secoli di pubblicità:
1472: Il primo poster pubblicitario viene affisso alle porte della chiesa a Londra.
1650: Viene pubblicato il primo annuncio su un giornale, una ricompensa per 12 cavalli rubati. (Cosa c'è con queste pubblicità basate sui premi?)
1704: La Boston News-Letter invita i suoi lettori a inserire annunci nel suo giornale.
1870: Nasce lo stile Powers del testo pubblicitario. Questo stile ha dato un pugno: era breve, diretto, veritiero e convincente. Powers ha affermato che l'attenzione dovrebbe essere concentrata sul motivo per cui il consumatore dovrebbe acquistare il tuo prodotto o servizio, un messaggio che risuona ancora oggi per una buona ragione.
1880: le cartoline diventano uno dei nuovi modi più interessanti per raggiungere i clienti.
1902: Unilever crea la "relazione cliente-agenzia più lunga nella storia della pubblicità" quando assume la J. Walter Thompson Company per pubblicizzare il suo Lifebuoy Soap.
1902: Mellins Food pubblicizza il suo marchio su 25 voli di dirigibili, diventando il primo marchio ad adottare questo approccio.
1904: vengono creati i Campbell's Kids, che guidano il cambiamento del focus pubblicitario da un singolo annuncio a un'intera campagna.
1922: nascono gli annunci radiofonici e le aziende acquistano 10 minuti per $ 100. Due anni dopo i marchi avrebbero aumentato i loro investimenti sponsorizzando un intero programma radiofonico, un concetto che sarebbe poi diventato noto come "contenuto sponsorizzato".
1925: gli inserzionisti iniziano a fare appello alle emozioni, concentrandosi sul piacere che i clienti riceverebbero dal loro prodotto o servizio. Questo vecchio annuncio Ford lo esemplifica perfettamente.
1975: vengono introdotti i videoregistratori e i consumatori iniziano a registrare programmi e, quindi, a saltare gli annunci pubblicitari.
1990: i computer diventano più popolari e accessibili a casa, con oltre 5 milioni di case connesse a Internet.
1994: Lancio della prima campagna di spam via e-mail. Vengono introdotti anche i banner pubblicitari.
1995: motori di ricerca come Yahoo! e nascono Alta Vista. Ask Jeeves e Google seguiranno rispettivamente nel 1997 e nel 1998.
2005: lancio di YouTube e Facebook (solo per studenti universitari).
2008: i marchi iniziano a rendersi conto dell'importanza di avere una presenza online per i loro potenziali clienti. Procter e Gamble pilotano il concetto di hub di contenuti con BeingGirl.com.
2012: i video online raggiungono quasi 170 milioni di spettatori.
2013: Siti come Pinterest e Instagram entrano a far parte della scena dei social network.
2020: la pubblicità vola sulle piattaforme digitali, inclusi social media, podcast, pay-per-click (PPC) e altro ancora. I dati dei clienti svolgono un ruolo più importante nel targeting e nel retargeting della pubblicità. Infine, un rapido aumento dei dispositivi mobili vede un aumento degli annunci mobili e del marketing SMS.
La storia ci insegna che la pubblicità è un concetto in continua evoluzione, proprio come le abitudini di acquisto e come e dove i consumatori trascorrono il loro tempo.
Mentre quasi 140 anni fa le cartoline erano la forma più recente di pubblicità, i marchi oggi stanno creando chatbot per Facebook Messenger e integrando l'intelligenza artificiale nelle loro piattaforme di marketing e vendita.
Le cose nel mondo della pubblicità si muovono velocemente . Ora, diamo un'occhiata a come sono cambiati i metodi pubblicitari e cosa usano oggi i marketer e gli inserzionisti.
Metodi pubblicitari
- Pubblicità stampata
- Cartelloni pubblicitari e annunci di trasporto pubblico
- Pubblicità
- Radio
- Pubblicità per eventi
- Posta diretta
- Pubblicità digitale
La pubblicità può assomigliare a molte cose diverse. Ecco i diversi tipi di pubblicità e i canali utilizzati dagli inserzionisti nel corso degli anni.
1. Pubblicità stampata
La pubblicità stampata si riferisce a poster, bollettini, volantini e altre promozioni stampate fisicamente. Si riferisce anche agli annunci di giornali e riviste.
Il modo in cui progettiamo e consumiamo la pubblicità stampata è cambiato nel corso degli anni, ma è stato un mezzo pubblicitario costante, soprattutto con l'evoluzione della pubblicità digitale (di cui parleremo in seguito).
A differenza dei media digitali, la pubblicità stampata non può essere tracciata e analizzata in modo così chiaro. Fortunatamente, i marchi hanno trovato modi brillanti per incorporare la pubblicità stampata in campagne digitali più ampie.
2. Cartelloni pubblicitari e annunci di trasporto pubblico
La pubblicità tramite affissioni comprende la pubblicità stampata su scala molto più ampia. A causa delle loro dimensioni, il design, il posizionamento e il costo dei cartelloni pubblicitari e degli annunci di trasporto pubblico sono diversi dalla tipica pubblicità stampata.
Ad esempio, i cartelloni pubblicitari sono in genere progettati con poche o nessuna parola in modo che gli spettatori abbiano il tempo di elaborare il messaggio mentre passano in macchina o in treno. Inoltre, questi annunci vengono utilizzati per la consapevolezza del marchio, quindi di solito includono solo il nome del marchio o il numero di telefono (rispetto a un sito Web).
3. Spot televisivi
Gli spot televisivi sono brevi annunci pubblicitari sviluppati e pagati da aziende e organizzazioni che cercano di catturare il pubblico di un programma televisivo o di un programma di rete. Gli annunci TV sono in circolazione dall'invenzione della televisione e da allora sono cambiati drasticamente con la nascita dello streaming TV.
Gli annunci TV hanno un'ampia portata (milioni) e offrono agli spettatori un'esperienza pubblicitaria multisensoriale, qualcosa che gli annunci stampati e alcuni annunci digitali non possono proprio fare. In alternativa, gli annunci TV sono costosi, evitabili dal tuo pubblico e difficili da indirizzare con la stessa precisione di altri canali.
4. Radio
La pubblicità radiofonica si riferisce a spot pubblicitari parlati trasmessi sui canali radiofonici tra musica e altri programmi. Questo metodo risale al 1920 quando la radio commerciale andò in onda per la prima volta.
La pubblicità radiofonica è particolarmente potente per la pubblicità locale e regionale. Al giorno d'oggi, la pubblicità sui podcast è un metodo simile ma più efficace, soprattutto per il pubblico nazionale.
5. Pubblicità di eventi
Gli eventi (sia di persona che virtuali) sono opportunità per entrare in contatto con il tuo pubblico mentre promuovi il tuo marchio e i tuoi prodotti. Puoi ospitare il tuo evento (come fa HubSpot con INBOUND) sotto forma di conferenza, webinar, tavola rotonda o pranzo.
Un'altra forma di pubblicità per eventi è la sponsorizzazione di un evento o l'acquisto di uno stand durante una conferenza o una fiera. Questo è meno costoso dell'ospitare il tuo evento, ma puoi comunque coinvolgere i membri del pubblico e promuovere il tuo marchio.
6. Posta diretta
La pubblicità per posta diretta include cartoline, opuscoli e cataloghi spediti direttamente a casa del tuo pubblico di destinazione. Una strategia di pubblicità per posta diretta è più personale di altre in questo elenco, ma è anche molto costosa. (Considera solo il costo della spedizione.)
Un'altra strategia di posta diretta è la posta elettronica, in genere sotto forma di newsletter o promozioni via e-mail. Questo si sovrappone alla nostra prossima sezione: pubblicità digitale. Questo è ciò che disimballeremo dopo.
Pubblicità digitale: come fare pubblicità online
Ad oggi, ci sono oltre 4 miliardi di persone che usano Internet. Questo numero è aumentato del 300% rispetto al 2005. Il punto è che l'utilizzo di Internet è alle stelle e non si ferma.
Se non fai pubblicità online, sei dietro la curva. Non solo Internet ti offre l'accesso diretto a più della metà della popolazione globale, inclusa più della metà del tuo pubblico di destinazione, ma fornisce anche tanti tipi e canali pubblicitari diversi su cui fare pubblicità.
Gli esperti di marketing ora hanno la flessibilità di raggiungere il proprio pubblico di destinazione su più fronti, in più modi, per più budget. Ci sono anche una serie di strumenti (molti dei quali gratuiti) che possono aiutarti a mettere in atto la tua strategia pubblicitaria.
Ecco i modi più comuni per fare pubblicità online:
Pubblicità di ricerca a pagamento
Che si tratti di Google, Yahoo o Bing, tutti i motori di ricerca hanno la propria pubblicità a pagamento. Questo è indicato come pay-per-click o PPC e implica fare offerte per parole chiave e inserire annunci nella parte superiore o laterale dei risultati di ricerca.
Quando qualcuno esegue una query utilizzando uno di questi motori di ricerca, gli inserzionisti hanno la possibilità di visualizzare annunci sopra i risultati di ricerca organici. Questo è ciò che rende il PPC così potente: offre ai tuoi annunci uno spazio privilegiato di fronte a persone già alla ricerca di argomenti rilevanti.
Ecco un esempio su Google:
Gli elenchi in alto nella casella rossa sono annunci pubblicitari. I risultati di ricerca organici, quelli che sono emersi come risultato della SEO, erano sotto lo snippet della mappa.
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Pubblicità sui social media
Le piattaforme di social media sanno quanto siano preziosi i loro contenuti ed è per questo che offrono la possibilità di sponsorizzare o aumentare i post. Annunci sui social media> metti il tuo messaggio di fronte al tuo pubblico di destinazione e incoraggialo a coinvolgere, fare clic e acquistare.
Sempre di più, i siti di social media danno la priorità allo spazio pubblicitario rispetto ai contenuti organici perché, beh, generano maggiori entrate.
Che tu sia un'azienda in erba o nuova di zecca, considera la possibilità di pubblicare alcuni annunci sui social media. Questi non solo pubblicizzeranno i tuoi prodotti e servizi, ma promuoveranno anche le tue pagine sui social media e faranno crescere il tuo seguito.
Piattaforme come Facebook, Instagram, LinkedIn e Twitter hanno ciascuna la propria versione di annunci come questi.
Ecco come appaiono sui rispettivi feed:
Scarica il nostro lookbook gratuito di 50 esempi di annunci di Facebook su cui abbiamo effettivamente cliccato.
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Scarica la nostra guida gratuita su come eseguire annunci LinkedIn di successo.
Scarica la nostra guida gratuita su Come utilizzare Twitter for Business.
Annunci nativi e contenuti sponsorizzati
I contenuti sponsorizzati esistono dal 1922, quando i marchi sponsorizzavano interi programmi radiofonici. Oggi, i contenuti sponsorizzati si riferiscono più agli annunci nativi e ai contenuti di blog o articoli sovvenzionati dai marchi.
Hai mai letto un articolo Buzzfeed in cui si faceva spesso riferimento o raccomandava un determinato prodotto o servizio? Probabilmente era sponsorizzato da un certo marchio.
Dai un'occhiata a questo articolo, 10 motivi per mettere via il telefono nel tuo prossimo viaggio , promosso da agoda, un sito di prenotazione di hotel o destinazioni. Promuove palesemente i servizi di agoda? No. Il suo scopo principale è quello di intrattenere e informare, anche se l'agoda è citato alcune volte in tutto il contenuto.
In alto, il sottotitolo riflette la sponsorizzazione di agoda, appena prima dell'inizio del contenuto. E, mentre scorri la pagina, un altro annuncio si trova all'interno del contenuto.
I contenuti sponsorizzati sono un ottimo modo per promuovere il tuo marchio nei contenuti con cui il tuo pubblico ha già familiarità.
Banner e annunci display
Gli annunci banner e display sono un'estensione degli annunci di ricerca e seguono un modello PPC simile. Ma invece di un annuncio basato su testo, i consumatori vedono un annuncio più visivo.
Sia che tu scelga gli annunci stampati tradizionali su riviste o stazioni della metropolitana o scegli la promozione online sui social media o sui motori di ricerca, ci sono alcune regole che rendono la pubblicità eccezionale. Di seguito sono riportate alcune best practice pubblicitarie da applicare a tutti i tuoi annunci.
Migliori pratiche pubblicitarie
Ci sono molte buone pratiche, suggerimenti e trucchi quando si tratta di pubblicità. È un'arte che è stata perfezionata nel corso degli anni e, con l'ascesa dei moderni tipi di canali pubblicitari e dei nuovi media, le migliori pratiche continuano a manifestarsi.
Queste best practice pubblicitarie sono:
- Fare appello alle emozioni
- Crea associazioni positive
- Stabilire un effetto carrozzone
- Concentrati sui vantaggi rispetto alle funzionalità
- Sfrutta la narrazione
In questa sezione, tuttavia, tratteremo questi cinque famosi concetti pubblicitari che funzionano ancora oggi, indipendentemente dal tipo di metodo o mezzo pubblicitario che stai utilizzando.
Se utilizzate correttamente, queste tecniche pubblicitarie faranno miracoli per il tuo marchio e i tuoi prodotti.
Fare appello alle emozioni.
Anche se potresti non considerare l'ASPCA un business, il loro indimenticabile spot pubblicitario di Sarah McLachlan è l'esempio perfetto dell'uso del fascino emotivo per invogliare le persone ad agire.
Per la maggior parte di noi, le immagini in quella pubblicità sono difficili da guardare, potremmo persino voltare le spalle. Ma dal momento che tira le corde del nostro cuore, è più probabile che facciamo donazioni agli animali bisognosi dopo aver visto gli orrori che stanno attraversando.
Crea associazioni positive.
Quando i consumatori associano il tuo prodotto a una sensazione di felicità, stato di realizzazione o obiettivo raggiunto, è più probabile che se ne accorgano, ricordino il tuo prodotto o servizio ed effettuino un acquisto.
In realtà, probabilmente ne sei stato vittima prima senza nemmeno rendertene conto. Hai mai visto la tua celebrità preferita o influencer di Instagram posare con un prodotto o un marchio e hai scoperto che volevi essere, fare o avere lo stesso aspetto? Le aziende creano questa connessione inconscia nella pubblicità sperando che tu associ i tuoi sentimenti positivi al prodotto o servizio che stanno promuovendo.
Ad esempio, Under Armour utilizza Dwayne "The Rock" Johnson per creare una connessione inconscia con i clienti. A quanto pare funziona, dal momento che le sue scarpe Rock Delta sono state le scarpe Under Armour più vendute del 2017.
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Canzoni accattivanti come "Nationwide è dalla tua parte" sono un esempio di come aiutare le persone ad associare la cordialità al marchio Nationwide. Coca-Cola ha una campagna pubblicitaria del marchio che associa il suo prodotto ad amici, famiglia e divertimento. Quando consideri quali rinfreschi servire a una festa o portare a un picnic, Coca-Cola vuole che tu ci pensi.
Mentre crei i tuoi annunci pubblicitari, considera quali sentimenti, desideri o obiettivi a cui vuoi che il tuo marchio sia associato. Intreccia questi sentimenti o obiettivi nelle tue pubblicità attraverso storie o video. Cerca influencer che siano in linea con i valori fondamentali e il comportamento del tuo marchio e includili per promuovere un'associazione positiva.
Stabilire un effetto carrozzone.
La gente vuole adattarsi. È la natura umana. Né tu né io ne siamo immuni.
Ed è questo desiderio umano di base che rende l' effetto carrozzone così efficace. Le persone non vogliono essere escluse. Trovano valore nelle opinioni dei loro coetanei e di certo non vogliono essere gli unici a non utilizzare il prodotto più recente e migliore.
Marchi come Maybelline comprendono bene questo concetto e lo utilizzano a proprio vantaggio pubblicitario. Un tubo del loro mascara più venduto viene acquistato ogni due secondi, una statistica che stabilisce la prova sociale e supporta ulteriormente la loro affermazione di "Mascara preferito d'America".
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Usa le testimonianze dei clienti, i dati dei sondaggi o i contenuti condivisibili per pubblicizzare il tuo marchio come un marchio che vale la pena seguire o acquistare. Adotta un altro approccio promuovendo uno sconto per condividere il tuo marchio con un amico o un familiare, così il tuo pubblico venderà per te. In ogni caso, usa la tua pubblicità per creare un ambiente inclusivo a cui le persone vorranno entrare.
Concentrati sui vantaggi rispetto alle funzionalità.
Caratteristiche e vantaggi sono due cose molto diverse. Le caratteristiche sono i dettagli del prodotto o servizio che stai vendendo, come le misure di un divano o gli ingredienti di una barretta proteica. I vantaggi, d'altra parte, spiegano perché una persona dovrebbe acquistare un divano o una barretta proteica da te e in che modo la sua vita trarrebbe vantaggio da un tale acquisto.
La pubblicità dovrebbe concentrarsi sui vantaggi apportati dal tuo prodotto o servizio, non spiegare cosa stai vendendo fisicamente.
Considera come pubblicizza Southwest Airlines. Invece di spiegare, riga per riga, cosa offre un biglietto Business Select, Southwest dipinge un'immagine di come sarebbe la vita se avessi effettuato un acquisto. In questo annuncio, si concentrano sui vantaggi.
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Invece di sprecare prezioso spazio pubblicitario sulle specifiche del tuo prodotto o sui dettagli del servizio, parla dei modi in cui un acquisto potrebbe avere un impatto positivo sui tuoi clienti. Se lo fai bene, la tua pubblicità creativa e ricca di vantaggi li ispirerebbe a ricercare le funzionalità da soli.
Sfrutta la narrazione.
Non diversamente dal nostro desiderio di inserirci c'è la nostra propensione per una bella storia. Lo storytelling aiuta a dipingere un quadro più ampio di un marchio o di un'azienda, non semplicemente a promuovere un singolo prodotto o servizio. Inoltre, quando le storie risuonano con qualcuno, è molto più facile motivarlo ad agire.
Lo storytelling è l'unica tecnica che dovresti provare a infondere in tutta la tua pubblicità. In effetti, se non hai iniziato a creare la storia generale del tuo marchio, dovresti assolutamente farlo. La ricerca mostra che le storie che illustrano un marchio come "necessario, credibile e integrale" sono le più efficaci per coinvolgere e influenzare i consumatori.
Dove utilizza lo storytelling nella sua partnership per la campagna con l'Operazione Homefront. I video presentano storie reali di militari e delle loro famiglie riunite. Gli annunci pubblicitari non promuovono direttamente i prodotti Dove, ma raccontano invece la storia del marchio Dove (e attirano anche alcune corde del cuore).
Determinare la storia del tuo marchio ti aiuterà a imparare come discutere al meglio del tuo marchio in tutti gli sforzi di marketing, non solo nella pubblicità.
Successivamente, diamo un'occhiata ad alcune delle campagne pubblicitarie più memorabili, alcune delle quali mettono in atto queste best practice.
Cinque campagne pubblicitarie memorabili
Le migliori pubblicità sono i migliori insegnanti. Che si tratti del copywriting, del design, del pubblico medio o di destinazione, le campagne ben eseguite possono sempre insegnarti qualcosa di nuovo sulla pubblicità o sul posizionamento.
(Considera la pubblicità "We Can Do It" di Westinghouse Electric...)
Ecco cinque campagne che hanno lasciato un segno evidente nella storia della pubblicità.
1. Nike: fallo e basta
Alla fine degli anni '80, Nike lanciò la sua campagna "Just Do It".
A quel tempo, Reebok vendeva più di Nike e Nike doveva agire in fretta per competere contro il conglomerato di scarpe da ginnastica.
Ma non è stata solo la frase di tre parole ad attirare l'attenzione globale. La loro nuova campagna pubblicitaria si è concentrata anche su persone reali che indossano e si allenano nei loro prodotti, invece di presentare semplicemente vestiti e scarpe da ginnastica.
Questa potente combinazione di persone e prodotto ha aiutato Nike a passare da 800 milioni di dollari nel 1988 a 9,2 miliardi di dollari solo 10 anni dopo.
2. La bottiglia di Absolut Vodka
Sapevi che la serie pubblicitaria "Bottles in the Wild" di Absolut è la campagna ininterrotta più lunga della storia?
La campagna è stata il tentativo di Absolut di far crescere il proprio nome a livello internazionale, specialmente negli Stati Uniti. Presentava la bottiglia Absolut in diverse città e paesi in tutto il mondo.
È stato lanciato nel 1985 e ha funzionato fino al 2000, per una durata di ben 25 anni.
La campagna di Absolut ha contribuito a far crescere l'azienda da una piccola fetta della quota di mercato della vodka (2,5%) a oltre la metà della quota di mercato importata dagli Stati Uniti.
Ad oggi, il marchio Absolut è la quarta azienda di alcolici più grande, grazie alla sua attenzione alla storia complessiva, non solo al prodotto stesso.
3. Miller Lite
Le persone di Miller Lite hanno usato la differenziazione per raggiungere il loro obiettivo: convincere i "veri uomini" a bere volentieri birre leggere. Con la loro campagna "Great Taste, Less Filling", hanno mantenuto una posizione di leadership nel mercato della birra leggera per diversi decenni dopo la messa in onda di questa prima campagna.
4. Volkswagen
Sebbene la Volkswagen abbia ufficialmente interrotto la produzione di Maggiolini, la sua iconica campagna "Think Small" sarà per sempre radicata nella storia della pubblicità.
L'agenzia pubblicitaria Doyle Dane & Bernbach (DDB) sapeva che doveva cambiare idea dei consumatori se voleva competere con i leader del settore. Quindi, la VW ha ammesso che sebbene il Maggiolino fosse, in effetti, minuscolo, era comunque una forza da non sottovalutare e valeva la pena acquistarlo.
L'autenticità e l'onestà hanno fatto molto in questa campagna apparentemente piccola.
5. Dos Equis
Con la sua estetica spigolosa, cool e sofisticata, non sorprende che la campagna "The Most Interesting Man in the World" abbia messo Dos Equis sulla mappa.
Questa campagna ha creato un'associazione positiva tra la birra Dos Equis e la sensazione di raffinatezza ed equilibrio. Le vendite sono aumentate rapidamente del 22% dopo il lancio della campagna.
Ancora più impressionante è stato il modo in cui Dos Equis ha avuto successo in un'epoca in cui le birre artigianali hanno preso piede nel mercato e la birra importata ha avuto un successo del 4%. Questa campagna è stata una componente importante di quel successo.
Per imparare come attirare l'attenzione del tuo pubblico, impara dai professionisti. Queste campagne sono un ottimo esempio di come i marchi abbiano utilizzato storie reali, persone reali e discorsi reali per far crescere le loro attività.
La pubblicità ti aiuta a crescere meglio
Dotata di una storia densa e dinamica, la pubblicità è uno strumento incredibile da aggiungere alla tua cassetta degli attrezzi di marketing.
Tra pubblicità stampata, sponsorizzazione radiofonica, spot TV e promozione sui social media, le opportunità per pubblicizzare e promuovere il tuo marchio sono infinite.
Per entrare in contatto e interagire al meglio con il tuo pubblico, parlare la lingua dei tuoi clienti, fare appello alle loro emozioni e attingere al loro desiderio di far parte di una comunità, crea una storia del marchio chiara e autentica per illustrare come il tuo marchio si allinea ai suoi valori.
Applicando queste pratiche collaudate alla tua pubblicità, costruirai un marchio magnetico che attrae clienti, stabilisce un seguito e genera entrate.
Fallo e il tuo marchio diventerà un nome familiare che resiste alla prova del tempo, proprio come la pubblicità stessa.
Nota del redattore: questo post è stato originariamente pubblicato a luglio 2018 ed è stato aggiornato per completezza.