La guida definitiva al freelance
Pubblicato: 2023-04-12Indipendenza, flessibilità e potenziale finanziario illimitato: queste sono tutte parti invitanti di uno stile di vita da freelance.
Ciò è particolarmente interessante per i dipendenti che vogliono di più dal proprio posto di lavoro. Ma c'è ancora del mistero che circonda l'enigmatica scelta di carriera.
Come libero professionista, come guadagni? Dove trovi lavoro o lavori? Come fai a capire cosa fare? E l'assicurazione e le prestazioni?
Queste domande sono ciò che in genere impedisce alle persone di perseguire una carriera da freelance a tempo pieno. Continua a leggere per le risposte a queste domande e altro ancora, con approfondimenti di esperti di liberi professionisti. Puoi anche saltare alla sezione che stai cercando:
Cos'è il freelance?
Il freelance sta facendo un lavoro a contratto per più clienti e aziende. Il campo di competenza di un libero professionista può variare dalla creazione di contenuti allo sviluppo di app fino al tutoraggio. Sono spesso chiamati imprenditori indipendenti o lavoratori autonomi.
Oltre 60 milioni di americani freelance, tra cui il 46% dei millennial e il 43% dei lavoratori della Gen Z. Inoltre, sulla base delle tendenze economiche, oltre 90 milioni di lavoratori saranno liberi professionisti entro il 2028.
Tipi di freelance
Lavorando come freelance, milioni di persone di talento costruiscono la propria attività e trovano un po' più di libertà nella loro carriera quotidiana. Rivediamo i diversi tipi di freelance e i ruoli che esistono nel mercato odierno.
Industria | opportunità di libero professionista |
Amministrativo Le piccole imprese, e anche altri liberi professionisti, hanno sempre bisogno di aiuto per le attività amministrative. Queste organizzazioni spesso assumono uno o tutti questi servizi amministrativi freelance. |
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Sviluppo dell'app Le app mobili sono spesso importanti quanto i siti web. Per questo motivo, ci sono molteplici opportunità di sviluppo di app freelance. |
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Consulenza Alcune aziende hanno bisogno di aiuto con la strategia e la pianificazione (invece di creare risultati). È qui che entrano in gioco questi ruoli di consulenza freelance. |
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E-Learning L'e-learning ha sia popolarità che impatto sul business, soprattutto per i team remoti. Le aziende che desiderano offrire un aspetto e-learning ma non possono permettersi o non sono interessate a creare un team dedicato all'e-learning possono trarre vantaggio dai freelance e-learning. |
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Graphic design Il design grafico è un elemento fondamentale del marchio di ogni organizzazione. Molte aziende scelgono di assumere questi servizi di progettazione grafica freelance per aiutare a sviluppare il proprio marchio o le proprie risorse di marketing. |
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Varie Nuove opportunità di freelance spuntano quasi ogni giorno. Questi tipi di freelance non rientrano in nessuna delle altre categorie in questo elenco. |
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Fotografia Che si tratti di un'azienda, di una pubblicazione o di un matrimonio, la fotografia è sempre necessaria. I freelance di fotografia in genere sono specializzati in una delle seguenti nicchie di fotografia. |
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Videografia I videografi catturano e offrono un'esperienza altamente visiva per un pubblico. Poiché la videografia è un campo così specializzato, molte aziende scelgono di esternalizzare questi servizi di videografia freelance. |
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Web design I web designer creano design di siti Web accattivanti per il tuo pubblico. Ecco alcuni dei ruoli comuni di web design freelance. |
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Sviluppo web Gli sviluppatori Web lavorano con la codifica e la struttura dietro le quinte che supportano il web design. Ecco alcuni ruoli di sviluppo web freelance. |
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Scrivere Questo concerto freelance è cresciuto in modo esponenziale negli ultimi anni. Le opportunità di scrittura freelance includono: |
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Marketing libero professionista
Il marketing freelance è il lavoro svolto da un marketer freelance per una o più aziende. Le attività di marketing freelance possono includere strategia di contenuto, marketing digitale, consulenza sui social media, marketing di crescita, pubblicità e altro ancora.
Con così tanti componenti e specializzazioni, non sorprende che il marketing freelance sia un lavoro popolare. Come marketer freelance, potresti ricoprire ruoli come:
- Specialista SEO
- Pubblicista
- E-mail marketing
- Operatore di social media
- Responsabile e-commerce
- Responsabile marketing o manager del prodotto
- Content marketer, stratega o direttore
Ora che conosci tutte le possibilità del freelance, è il momento di capire se il freelance è la soluzione migliore per te.
Il freelance fa per te?
Ecco alcune domande da porsi se pensi di voler diventare un libero professionista.
Perché vuoi fare il freelance?
Stai cercando un programma più flessibile o stai semplicemente cercando di sfuggire al tuo temuto tragitto giornaliero? Vuoi espandere il tuo orizzonte professionale o sei semplicemente annoiato al lavoro?
Perseguire il freelance per le ragioni sbagliate renderà difficile andare avanti quando il gioco si fa duro.
Non ci sono risposte giuste o sbagliate, ma è importante trovare ciò che è meglio per te, la tua famiglia e i tuoi obiettivi di carriera.
Per darti una prospettiva, ecco alcune risposte di colleghi freelance sul motivo per cui hanno deciso di fare il salto:
Puoi permetterti di lavorare come freelance?
Una carriera da freelance promette uno stipendio più alto e un potenziale di reddito illimitato. Secondo ZipRecruiter, lo stipendio medio annuo per i liberi professionisti è di $ 68.924. Ma gli stipendi variano in base al settore, al ruolo e all'esperienza. E non è probabile che vedrai subito quel reddito.
I primi mesi (o anni) di freelance possono significare sacrificare il reddito. Ci vuole tempo per avviare la tua attività, stabilirti e trovare clienti.
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Ti senti a tuo agio nell'essere a disagio?
Il freelance può essere estremamente scomodo. Non saprai sempre da dove verrà il tuo prossimo stipendio e probabilmente verrai rifiutato più volte di quanto tu possa contare.
Questi pensieri e sentimenti sono normali, quindi pensali come dolori della crescita. Dopotutto, se non ti sta sfidando, non ti sta cambiando.
Successivamente, parliamo del tipo di lavoro che faresti come libero professionista. Questo passaggio è un altro ostacolo comune per le persone che vogliono lavorare come freelance. Molti aspiranti freelance non sono sicuri di cosa fare all'inizio. La risposta può essere semplice, potrebbero essere necessarie solo un paio di domande per disegnarla.
Quali sono i tuoi talenti?
Questa domanda di quattro parole può decidere molto per te. In cosa sei abile? Cosa ti chiedono gli altri di fare per loro?
Nota che non ho chiesto: "In cosa sei un esperto?" Gli esperti sono rari e tutto ciò che devi decidere in questo momento è se sei disposto a diventare un esperto.
Cosa ti dà gioia?
Questa domanda non è sempre applicabile. Mentre ci saranno giorni e momenti in cui semplicemente non vorrai lavorare, di solito c'è un set di abilità o una professione che ti dà gioia.
Cosa ti fa sentire bene da realizzare? Cosa sei orgoglioso di condividere con amici e familiari? Questo è probabilmente ciò in cui eccellerai come libero professionista.
I pro e i contro del freelance
Indipendentemente dall'idoneità o dal tipo di lavoro, ci sono vantaggi e svantaggi in una carriera come libero professionista.
Vantaggi del freelance
Sei il capo.
Scegli il tuo programma, le tariffe e quali clienti o lavori vuoi accettare. Se hai voglia di lavorare in pigiama, puoi farlo. Se vuoi fare una vacanza di tre settimane, puoi - dipende completamente da te.
Potresti pagare meno di tasse.
I liberi professionisti possono usufruire di maggiori detrazioni fiscali su pasti, viaggi e altro. Le tasse federali e statali non vengono trattenute da ogni busta paga. I liberi professionisti invece pagano direttamente l'IRS.
Puoi (puoi) fare più soldi. Il freelance è ad alto rischio, alta ricompensa. Il tuo stipendio è quello che vuoi che sia. Tutto dipende da quanto addebiti e dalla frequenza con cui vuoi lavorare.
Hai un migliore equilibrio tra lavoro e vita privata.
Invece di fare il pendolare ogni giorno, puoi passeggiare fino al tuo bar locale o prenderti un'ora per allenarti quando vuoi. Il freelance non deve assomigliare a un tipico lavoro dalle 9 alle 5.
Svantaggi del freelance
Sei il capo.
Sì, l'ho detto due volte. Quando lavori come freelance, devi prendere tutte le decisioni e fare tutto il lavoro, dall'approvvigionamento dei clienti al marketing del tuo marketing. Non sei solo un dipendente di un'azienda, sei l'azienda.
Devi organizzare i tuoi benefici, le tasse e la contabilità.
I liberi professionisti non hanno datori di lavoro per gestire la contabilità, il flusso di cassa, i benefici e le tasse. Devono farlo da soli con l'aiuto di strumenti o guide. E alcune di queste spese, come l'assicurazione sanitaria, sono più costose che tramite un datore di lavoro tradizionale.
Se non lavori, non guadagni. Certo, puoi prenderti una vacanza di tre settimane, ma potresti non guadagnare soldi mentre sei via.
Come libero professionista, il tuo tempo è denaro. Spendilo incautamente e potresti rinunciare a un reddito prezioso.
L'instabilità può interrompere l'equilibrio tra lavoro e vita privata.
Ci sono molte incognite con il freelance, il più grande è da dove potrebbe provenire il tuo prossimo stipendio. Questa instabilità può annullare qualsiasi equilibrio tra lavoro e vita privata raggiunto attraverso il freelance. Per alcuni, avere stabilità e prevedibilità nella tua carriera vale un lungo tragitto giornaliero o un programma sfavorevole.
Le maggiori motivazioni per lavorare come freelance sono la flessibilità, la libertà e il potenziale di guadagno. E i maggiori ostacoli sono la prevedibilità del reddito, la ricerca di lavoro e i benefici.
Se non sei sicuro che il freelance faccia per te, non sei il solo. Ma secondo la ricerca Fiverr del 2022, il 73% dei lavoratori statunitensi prevede di diventare freelance nel 2023. Se sei uno dei tanti, vorrai imparare come essere il miglior freelance possibile.
Come gestire un'attività da freelance
Le sezioni seguenti toccano tutto ciò che devi sapere per iniziare una carriera da freelance, dal branding ai clienti, fino a guadagnare e gestire i tuoi soldi. Ciò contribuirà a limitare le incognite e ti fornirà molte conoscenze mentre persegui il freelance.
Le informazioni e le raccomandazioni in questo articolo provengono da veri liberi professionisti di tutto il mondo (inclusi alcuni dipendenti HubSpot con esperienza come freelance). Include anche aneddoti reali ed esempi che faranno luce su cosa vuol dire essere un lavoratore autonomo.
1. Iniziare come libero professionista
Prima di tuffarti nel completare lavori e fare soldi, devi avviare la tua attività. Devi sapere esattamente cosa stai facendo e come ti stai marchiando.
Questo non solo attirerà i clienti, ma offrirà anche una direzione quando ti senti perplesso o perplesso sul motivo per cui lavori come freelance. Ecco alcune cose che dovresti sapere per assicurarti che la tua attività di freelance sopravviva a lungo termine.
Costruire un marchio
Un marchio personale è prezioso quando si stabilisce l'autorità come libero professionista. Crea anche un'impressione duratura con i clienti. Sia che tu utilizzi uno strumento di progettazione come Canva o che esternalizzi il tuo marchio a un'agenzia, il marchio personale dovrebbe essere una delle prime cose nella tua lista di cose da fare.
Nome commerciale
Insieme a un logo memorabile, il tuo marchio personale dovrebbe includere anche un nome commerciale. Puoi contrassegnare la tua attività con il tuo nome o con un nome di terze parti.
Sito web
Un altro elemento del tuo marchio personale è la tua identità online. Ciò include in genere un sito Web dedicato e account di social media in cui è possibile visualizzare il logo e il nome dell'azienda, il portfolio, le testimonianze e i servizi. Ogni libero professionista dovrebbe avere un sito Web, soprattutto se lavora con i clienti da remoto.
È buona norma abbinare il dominio del tuo sito Web e gli handle dei social media al nome della tua attività.
Ad esempio, supponi di essere un professionista del marketing freelance e il nome della tua attività commerciale è Phoebe Promotion, il tuo sito Web potrebbe essere phoebepromotion.com e il tuo nome utente sui social media potrebbe essere @phoebepromotion. La congruenza rende più facile per i potenziali clienti cercarti e trovarti online.
Per quanto riguarda un sito Web, piattaforme come HubSpot, WordPress e Wix rendono più facile che mai creare e progettare un sito dall'aspetto professionale. Queste piattaforme offrono anche modelli che puoi utilizzare per mostrare il tuo lavoro, come esempi di scrittura o design.
Se esci da un sito di portfolio dedicato (di cui parleremo di seguito), questi temi semplificano l'integrazione dei tuoi lavori campionati nel tuo sito web.
Social media
I tuoi account sui social media dovrebbero anche riflettere il tuo marchio personale. Ogni piattaforma ha i suoi vantaggi e il suo scopo, quindi non preoccuparti se dovrai essere attivo su tutte.
Ad esempio, Twitter è utile per condividere il tuo portfolio e connettersi con colleghi e potenziali clienti. LinkedIn è ottimo per pubblicare un curriculum dal vivo e creare preziose connessioni professionali. Facebook è utile per unirsi a gruppi di persone che la pensano allo stesso modo e Instagram è prezioso per pubblicare video e fotografie.
Ci sono anche altri luoghi che dovrebbero riflettere il tuo marchio personale. Se lavori a livello locale o partecipi a eventi di rete, i biglietti da visita sono un ottimo strumento da portare con te. Siti come Vistaprint o Moo ti aiutano a creare facilmente splendidi materiali di stampa. Il tuo marchio dovrebbe essere anche sulle tue proposte, fatture, contratti e qualsiasi altro materiale che va ai clienti.
Perché il personal branding è così importante? Un marchio pulito e coerente comunica autorevolezza e professionalità a chiunque osservi la tua attività. Questo passaggio ti aiuterà ad affermarti come libero professionista affidabile.
Creazione di un portafoglio
Che tu sia uno scrittore freelance, un designer o uno sviluppatore web, un portfolio del tuo lavoro la dice lunga ai potenziali clienti. Copia forte e testimonianze possono aiutarti a vendere i tuoi servizi. Ma i portafogli presentano il tuo lavoro in azione, aiutando i tuoi clienti a immaginare le tue capacità lavorando per loro.
I portafogli ti fanno anche risparmiare tempo prezioso facendo sapere ai clienti se sei adatto a ciò che stanno cercando prima che prenotino una chiamata iniziale.
Dovresti includere tutto il tuo lavoro nel tuo portfolio? No. Il lavoro nel tuo portfolio dovrebbe essere il migliore e mostrare diversità nelle tue capacità e clientela.
I modi comuni per mostrare il tuo portfolio sono Dropbox, Google Drive o link sul tuo sito web. Ecco alcuni siti di portfolio di terze parti che puoi utilizzare per presentare il tuo lavoro:
- Contently - per scrittori, giornalisti e creatori di contenuti
- PortfolioBox: per designer, fotografi, artisti e altro ancora
- CarbonMade — per illustratori, animatori, architetti e altro ancora
- Behance: per grafici, illustratori, UI/UX e altro ancora
- Journo Portfolio — per giornalisti e scrittori
2. Avviare un'attività da freelance
Quindi, hai un marchio e un libro di lavoro da mostrare ai potenziali clienti. Di cos'altro hai bisogno per legittimare la tua attività? Continua a leggere per saperne di più su come stabilire la tua attività e prepararti al successo.
Registrazione della tua attività
I liberi professionisti hanno una certa flessibilità riguardo alla struttura legale e finanziaria della loro attività. Alcuni liberi professionisti rimangono proprietari individuali e scelgono di ricevere 1099 e lavorare da un conto bancario personale. Altri registrano la propria attività come LLC per aprire un conto bancario e proteggere ulteriormente i propri beni.
La decisione spetta completamente a te. L'unica differenza è che la registrazione della tua attività probabilmente ti costerà una commissione. Questo articolo approfondisce le specifiche di come e perché potresti voler registrare la tua attività di libero professionista come società a responsabilità limitata (LLC).
Configurazione del tuo spazio di lavoro
Sei configurato online, ora dove lavorerai? Il tuo spazio di lavoro fisico può avere un impatto enorme sulla tua produttività, concentrazione e motivazione. Tienilo a mente quando consideri il tuo passaggio al freelance.
Molti liberi professionisti scelgono di lavorare fuori casa, per comodità, costi o per essere più vicini alla famiglia. Un ufficio in casa è l'ideale per l'equilibrio tra lavoro e vita privata, ma anche il tavolo da pranzo, il letto e il divano sono opzioni. Questo articolo approfondisce come creare un ufficio domestico che funzioni.
Questi suggerimenti possono anche aiutarti a rimanere concentrato mentre lavori da casa.
Se non è realistico per te lavorare a casa, non preoccuparti. Molti degli ambienti di lavoro odierni sono remoti e adatti ai freelance. Se sei interessato allo spazio di co-working, molte città dispongono di spazi di co-working locali che ti consentono di utilizzare scrivanie, studi e cucine condivisi. Questi spazi offrono anche un luogo per fare rete con liberi professionisti e potenziali clienti.
Se non hai il budget per uno spazio di co-working, trova il bar, il bar o la biblioteca più vicini. Qualunque sia lo spazio che scegli, assicurati che sia privo di distrazioni e offra condizioni di lavoro favorevoli.
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3. Come trovare lavori freelance
Quando inizi la tua carriera da freelance, la maggior parte della tua attività quotidiana riguarderà la ricerca di lavoro e il marketing. Ci vorrà del tempo per stabilire le tue capacità e i tuoi servizi e farti conoscere dai clienti.
Fino ad allora, dovrai dedicare un sacco di lavoro per candidarti a concerti, contattare potenziali clienti e far conoscere il tuo nome.
Informa i tuoi amici, la tua famiglia e la tua rete professionale della tua attività di freelance.
Anche se non hanno bisogno di un libero professionista, il tuo nome potrebbe venire in mente se gli viene chiesto se conoscono qualcuno. Più persone conoscono la tua attività, più persone possono segnalarti.
Unisciti a siti di lavoro freelance.
I siti di lavoro freelance ti danno accesso a lavori aperti e progetti pubblicati dai clienti. Rafforzano anche il tuo nome e il tuo nome commerciale offrendoti un altro spazio online per promuovere i tuoi servizi.
Ecco alcuni siti di lavoro comuni su cui puoi stabilire una presenza e controllare alcuni concerti aperti:
Unisciti a community di freelance specifiche per settore o località.
Questo ti aiuterà a creare una rete di colleghi e amici freelance e ti esporrà a concerti aperti e potenziali clienti. Potrebbe sembrare controintuitivo essere gentile con la concorrenza, ma in realtà può aiutare la tua attività. In effetti, tre dei miei primi cinque lavori provenivano da un altro libero professionista che non riusciva a completarli tutti da solo.
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Informa i tuoi amici, la tua famiglia e la tua rete professionale della tua attività di freelance.
Anche se non hanno bisogno di un libero professionista, il tuo nome potrebbe venire in mente se gli viene chiesto se conoscono qualcuno. Più persone conoscono la tua attività, più persone possono segnalarti.
Rimani attivo sui social media, come LinkedIn.
Segui e connettiti con freelance, influencer e potenziali clienti su Twitter e LinkedIn. Interagisci con i loro post ponendo domande o condividendo contenuti con la tua rete. Conosco più liberi professionisti che hanno lavorato con un editore o un project manager solo perché gli piaceva quello che avevano da dire sui social media.
Negoziare lavori a tempo pieno o part-time per freelance.
Il tuo miglior cliente freelance potrebbe essere qualcuno con cui stai già lavorando. Per trasformare una relazione esistente in freelance, la chiave è la negoziazione.
Prima di affrontare l'argomento, metti insieme una proposta chiara che comunichi le tue tariffe e il valore che puoi offrire come libero professionista. Una volta che un cliente accetta la tua proposta, assicurati di ottenere i termini del tuo accordo per iscritto. Questo può proteggere la tua relazione se le esigenze cambiano nel tempo.
Contatta le aziende con cui vuoi lavorare.
Per questo approccio audace e diretto, contatta manager, direttori ed editori delle aziende in cui desideri lavorare. Condividi la tua disponibilità e il tuo sito web per rimanere aggiornato quando arriva il lavoro.
Questa sensibilizzazione mostra anche ai clienti che sei proattivo e prendi l'iniziativa quando necessario.
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Stabilisci l'autorità nella tua nicchia.
Partecipa a eventi del settore (come INBOUND), insegna a un corso locale o conduci un seminario o un webinar. Un libero professionista che conosco tutor che scrivono agli studenti nella sua biblioteca locale. Qualcuno dei suoi clienti in età da liceo la assumerà? Probabilmente no, ma crea comunque consapevolezza della propria attività aiutando gli altri e stimolandoli a perfezionare le proprie capacità.
Lavora gratis.
Se sei uno scrittore, proponi articoli a pubblicazioni come Entrepreneur, Fast Company o Inc. per costruire il tuo portfolio e ottenere firme.
Se sei un designer, offri gratuitamente il tuo lavoro a un'organizzazione no profit per creare buona volontà e associare il tuo lavoro a un vero cliente.
Nota: lavorare gratuitamente è un argomento controverso. Una volta stabilito, non esitare ad addebitare ciò che vali.
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Chiedi referenze e testimonianze.
Le recensioni non devono provenire da clienti paganti. Chiunque nella tua rete personale o professionale con cui hai lavorato può testimoniare le tue capacità e l'etica del lavoro. Prendi in considerazione professori, ex datori di lavoro o colleghi o mentori. Chiedi recensioni su LinkedIn e copiale sul tuo sito web.
Passaparola.
I referral del passaparola suscitano molto interesse nei circoli dei freelance. Ci vuole tempo per costruire una reputazione con i tuoi clienti che li porti a condividere le tue competenze con la loro rete. Ma puoi iniziare il processo con il tuo primo incarico da freelance.
In primo luogo, prendi l'abitudine di presentare in tempo un lavoro costantemente eccellente. Quindi, trova i modi per monitorare e ringraziare i tuoi clienti che hanno diffuso la voce sui tuoi servizi. Questo elenco di strumenti di gestione del progetto è un luogo utile per iniziare i tuoi sforzi di monitoraggio.
Dì di si!
Il modo migliore per attrarre costantemente lavoro è commercializzare te stesso e i tuoi servizi. Il marketing te stesso va oltre la richiesta di concerti specifici o il contatto con i clienti.
Promuovi la tua attività nel suo complesso e stabilisci una presenza su social media, pubblicazioni, motori di ricerca e altro ancora. La maggior parte di questo lavoro avviene con una retribuzione minima o nulla, ma più che ripaga a lungo termine.
Mentre ti affermi come libero professionista, tieni la mente aperta a nuove opportunità. Non sai mai cosa potrebbe portare a un cliente o a un lavoro.
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4. Come impostare le tariffe dei freelance
Hai gettato le fondamenta della tua attività. Ora questa sezione ti consentirà di impostare le tue tariffe freelance.
Stabilire le tariffe e determinare le commissioni può essere la parte più difficile del freelance. Può essere imbarazzante parlare di denaro e impostare le tariffe per i tuoi servizi può essere complicato. Quanto vali? E se i tuoi clienti non sono d'accordo?
Stabilire e negoziare i tassi può sembrare piuttosto personale, ma la chiave per discutere comodamente di denaro è trarne sentimenti e opinioni. Invece, usa un approccio economico per determinare le tue tariffe, allo stesso modo in cui un imprenditore valuta i propri prodotti.
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Ecco alcune strategie popolari utilizzate dai freelance per impostare le loro tariffe. Puoi anche usare una combinazione dei tre.
Prezzo di costo maggiorato
Il prezzo di costo maggiorato determina quanto ti costerà completare un progetto e aumentare il 10-30% come profitto. Questo modello di prezzo è il migliore per artisti e liberi professionisti che utilizzano materiale fisico e conoscono il costo per completare un progetto o un servizio.
Per scrittori, designer e sviluppatori, questo modello potrebbe essere difficile da calcolare, a meno che tu non consideri il tuo tempo come costo principale.
Prezzi a tasso di mercato
Il prezzo del tasso di mercato implica dare un'occhiata alle medie di mercato e decidere le tue tariffe in base a chi ti circonda.
Per calcolare i tuoi prezzi in base ai tassi di mercato, dai un'occhiata al tuo settore, posizione e concorrenti con esperienza simile.
Tieni presente che, come marketer freelance alle prime armi, non vuoi confrontare le tue tariffe con un marketer con oltre 10 anni di esperienza, anche se vivi nella stessa zona.
Ecco un elenco di tariffe medie per settore:
Prezzi basati sul valore
Un altro approccio alla determinazione dei prezzi consiste nel basare le tue tariffe su ciò che ritieni valga il tuo lavoro. Ciò significa che i tuoi prezzi differiranno leggermente a seconda del cliente con cui stai lavorando e del tipo di lavoro che stai creando.
Ad esempio, la creazione di uno spot pubblicitario per un'azienda Fortune 500 può avere più valore di un video per un bar locale, quindi probabilmente addebiterai di più per il primo. Questo non vuol dire che un'azienda abbia più valore dell'altra. Ma ti consente di prendere in considerazione ciò che possono permettersi e il potenziale impatto del progetto.
Quanto spesso devo addebitare ai clienti?
Alcuni freelance fanno pagare a ore, mentre altri fanno pagare per progetto (o per parola per gli scrittori). Basa questa decisione sul tipo di lavoro che stai facendo e su cosa ti senti più a tuo agio.
Le tariffe orarie ti assicurano di essere pagato per tutto il tuo tempo, mentre un prezzo fisso ti garantisce di guadagnare un importo specifico. La paga oraria pone l'accento sul valore del tuo tempo, mentre il prezzo fisso pone maggiormente l'accento sul valore che stai offrendo al tuo cliente.
Devo pubblicare le mie tariffe da freelance sul mio sito web?
Ancora una volta, questo si riduce a ciò con cui ti senti più a tuo agio. Alcuni freelance scelgono di pubblicare i loro prezzi per creare una percezione di valore. Questo approccio aiuta a eliminare i clienti che non possono permettersi i tuoi servizi.
Altri liberi professionisti nascondono tali informazioni per ottenere clienti al telefono. Mantenere i tuoi prezzi privati ti consente anche di modificare i prezzi quando necessario.
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5. Gestione di lavori e clienti freelance
Freelance significa che sei al comando. Crei il tuo programma, imposti le tue scadenze e riprendi il gioco quando le cose vanno male.
Il modo migliore per prevenire problemi (e impressionare i tuoi clienti già che ci sei) è disporre di un solido processo di gestione del progetto. Questo non solo ti aiuterà ad affrontare ogni progetto con sicurezza e organizzazione, ma comunicherà anche professionalità ai tuoi clienti.
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Il primo passo per gestire i tuoi progetti con facilità è stabilire un luogo in cui registrare scadenze, riunioni, eventi e date importanti. Questo potrebbe essere sul tuo calendario, sul diario dei proiettili o sul pianificatore online.
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Oltre al tuo calendario, è utile utilizzare uno strumento di gestione dei progetti o di elenchi di cose da fare (o una combinazione di alcuni) per aiutarti a rimanere in pista e rispettare le scadenze. Da un sondaggio HubSpot di oltre 80 freelance, ecco un elenco delle prime cinque piattaforme che utilizzano per gestire il proprio lavoro freelance:
Infine, scopri come vorresti comunicare le informazioni sul progetto e gli aggiornamenti ai tuoi clienti.
Per quanto riguarda la frequenza con cui comunicherai con loro, dipende anche da te. Probabilmente ci vorrà un po' di tempo e di pratica per capirlo.
Ricorda, come libero professionista non devi solo creare un lavoro straordinario, ma anche soddisfare i tuoi clienti, poiché i clienti portano a referenze, il che porta a più lavoro.
Ecco alcuni altri suggerimenti per lavorare con i clienti:
Imposta le aspettative in anticipo.
Dal momento in cui inizi a lavorare con un nuovo cliente, assicurati che nessuna domanda rimanga senza risposta. Sii proattivo nel definire le aspettative per i progetti, la tua disponibilità personale, le scadenze e il pagamento.
Se ritieni di fornire troppe informazioni, probabilmente ne stai fornendo solo abbastanza.
Mettilo su carta.
Indipendentemente dal fatto che ti connetti con i clienti tramite e-mail, telefono o Slack, assicurati che tutte le decisioni e le aspettative vengano visualizzate nei documenti ufficiali. Ciò include proposte, contratti e fatture. Questo crea legittimità per la tua attività di freelance. It also creates official documentation if things go awry.
Watch out for client “red flags.”
If a client starts asking questions about availability and payment that make you uncomfortable, listen to your instincts and consider whether you want to work with them. It's OK to say no.
Questions like “Will you be available any time I call?” or “If I don't like it, do I still have to pay?” are examples of red flags and might mean that the client isn't a good fit for your business.
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6. Getting Paid for Freelance Work
Money, money, money. We all need it, but not everyone has to manage it as meticulously as freelancers do.
When it comes to money, setting your rates is only half the battle. The other half involves billing, getting paid, and managing your freelancing financials.
The process of billing and receiving money can be uncomfortable, but it keeps your business alive and allows you to maintain your freelance lifestyle. Thankfully, technology has made it easier than ever.
Use a tool for financial management.
With the right tools, it's easy for today's independent workers to manage their finances within a single platform.
Here's a list of the top four financial management tools per recommendations from over 80 freelancers:
These tools can help you upgrade from spreadsheets to invoicing, processing payments by direct deposit, and more. These tools also make it easy to add taxes and fees or handle reminders for clients who missed a deadline for payment.
And speaking of payments — one important thing to know about freelancing is that sometimes clients don't want to pay (or they don't pay at all).
There are some measures that can help if this happens. At the same time, you'll want to follow these invoicing best practices to minimize this risk.
Bill at least half upfront.
It's not uncommon to ask for at least 50% down before starting work. This is a show of good faith from your client and offers some funding upfront so you can get to work.
Be clear on your invoice.
Spell out all your pricing, due dates, and payment terms on your invoice. Leave nothing to chance. You never know when a client will try to wiggle out of what they owe you.
Bill promptly, based on your terms.
If you say you're going to bill weekly, bill weekly. If you say you're going to bill five days post-project, then do so. Be true to your word. It shows professionalism and trustworthiness, and it keeps your clients from silently backing out of what they owe.
Offer multiple payment options.
The tools mentioned above can process multiple forms of digital payment, but it's also good practice to offer to accept payment in other formats too.
Be sure your business address or PO Box is prominent on your invoice so that clients can send you a check if need be. Accepting all forms of payment leaves no room for your client to say, “Sorry, I just can't pay.”
7. How to Pay Taxes as a Freelancer
First, congratulations on the income you're making as a freelancer. Your next step, well before tax time, is to talk to a tax professional.
Tax laws and procedures vary by country, state, and sometimes county, so you'll want to cover the details with an expert.
Until then, these common tips can help you prepare for your first tax season as a freelancer.
Put taxes aside after every payment.
It's good practice to “pretend” taxes are being removed from each invoice you receive, as an employer does. If you're freelancing in the United States, it's a good idea to set aside at least 30% of your income to cover taxes.
Besides income tax, this will need to cover a 15.3% self-employment tax as well as any state or local taxes.
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Look at different business types as your business grows.
While most freelancers file taxes as sole proprietors, you may want to look at other business structures as your income grows. Different business types can have a positive impact on your tax obligations, liability, and more.
Keep clear and easy-to-find records.
The easier it is to locate forms, invoices, and receipts, the simpler it will be to complete your taxes. These records can also help you continue investing in yourself and your business with the possibility of deductions for:
- Workplace expenses
- Formazione continua
- Credit card interest
- Health insurance
- Mileage and travel expenses
- Software
Think about paying quarterly taxes.
Some freelancers find it best to make quarterly tax payments, so you may want to take a look at that option.
Instead of paying one large sum each April, you'll pay an estimated tax amount each quarter. This relieves your bank account of a massive withdrawal and helps you avoid any late fees or potential interest payments.
8. More Not-So-Fun Freelance Stuff
When you're working for an employer they take care of a lot of stuff besides taxes — including benefits and retirement.
You can set up your own benefits and retirement, but it takes some extra research. Check out the need-to-know details below.
Setting Up Insurance
Company-sponsored benefits are important, especially for folks with families and chronic health issues.
If you have a spouse or domestic partner, take a look at their insurance options. This is the most ideal avenue, as company-sponsored benefits are usually less expensive than direct options through insurance providers. Even if your partner has to pay a little more to upgrade to an employee plus partner or employee plus family plan, it could be worth it.
If you don't have a partner or they can't include you in their benefits package, don't fret. There are several plans and providers that cater to freelancers and self-employed people.
Check out these resources below:
Investing in Retirement
You don't need an employer to set up a 401(k) or IRA. Freelancers and self-employed folks have many of the same options as those who work for a company, such as the Roth IRA, SEP IRA, or self-employed 401(k). This article by Fidelity breaks down which account might be best for you and how to get started.
As a freelancer, I started a Roth IRA and set up direct deposits into the account. I did this directly through my personal wealth manager, but there are plenty of tools and platforms that can help you.
Regardless of how you plan to invest in retirement, always start as early as possible and stay consistent with your deposits. Your future self will thank you.
9. Staying Connected as a Freelancer
Freelancing can be a lonely career choice. In fact, when talking in-depth with over 20 freelancers, most said the most difficult part of being a freelancer is how lonely and isolating it can be.
But this shouldn't stop you from pursuing a freelance career — it should simply prepare you to put in a little more work socially.
If you're not going into an office anymore, you may find yourself spending more time alone or that you talk to yourself more often — or that may just be me.
Either way, freelancing means stepping outside your comfort zone. You may need to work hard to build relationships and join communities — just like you'd do at work.
Meeting others can help you stay connected and up-to-date on new jobs and freelancing trends. Here are a few ways you can stay connected and keep learning as a freelancer.
Take an Online Course
Taking an online course is a fantastic way to inexpensively learn a new skill while connecting with a new network of people.
Some courses are free, and others offer certifications to increase your credibility. Online courses are a great asset to a budding freelance business and are much, much more manageable than going back to college.
Here's a list of courses recommended by the 80+ freelancers we surveyed:
Writing Courses
Fonte immagine
Design Courses
Marketing Courses
Business Operations Courses
Freelance Marketing Courses
Coding and Analytics Courses
Along with these courses, you can also check out dedicated course websites. Platforms like Udemy and Treehouse offer hundreds of free and paid courses that cover a range of topics and specialties.
For more resources, check out HubSpot Academy for Freelancers.
Find a Mentor
When I started freelancing, finding a mentor was the best thing I did for my business. I didn't need help writing — I needed help figuring out how to write for other people and make money doing it.
My mentor showed me exactly how to be a freelancer, including how to find business, pitch myself, set my rates, and more. Without her, I wouldn't have started out so strongly with my freelance business.
Not only did she equip me with all the tools and confidence I needed to dive in, but she also passed along a few jobs that she couldn't take herself.
The process of finding a mentor, coach, or consultant isn't the same for everyone. You may find a mentor in your local community or hire a mentor for help. Depending on your budget, industry, expertise, and location, you might take a coaching course or connect with a local consultant.
Join a Freelance Community
Whether you're working from the heart of New York City or middle-of-nowhere New Mexico, today's technology makes it easy to stay connected to other freelancers. From social media to dedicated forums, there are plenty of ways to join communities, build a network, and make friends.
Sites like Freelancers Union offer memberships that offer resources and access to communities of freelancers around the world.
As for social media, there are plenty of freelancer Facebook groups you can join and engage with. Some groups give work, while others simply offer a place to chat and ask questions. If you're on Slack, you can also hop into a freelancer Slack community.
Infine, non rifuggire dalla tua rete locale di freelance. Niente è meglio di un incontro o di una conversazione faccia a faccia davanti a una tazza di caffè. Organizzazioni come Creative Mornings o spazi di co-working locali organizzano eventi di networking e incontri che ti consentono di incontrare altri freelance nella tua zona. Queste opportunità offrono l'interazione umana in uno stile di vita altrimenti prevalentemente digitale.
Come diventare un freelance di successo
Ora che hai una base per la tua nuova attività di freelance, è il momento di affinare le tue strategie. Col passare del tempo, inizierai a imparare dove devi crescere e quando eccellere.
Questi suggerimenti possono aiutarti a concentrarti sui dettagli più importanti fin dall'inizio.
1. Trova una nicchia.
Anche se può sembrare che più ampie sono le tue competenze, più è probabile che tu trovi clienti freelance, spesso è vero il contrario. I datori di lavoro sono spesso alla ricerca di un libero professionista che comprenda il loro settore e le sfide uniche. Trova la nicchia giusta e avrai maggiori probabilità di offrire un valore reale.
Per scegliere la tua nicchia, inizia con i tuoi interessi personali e la tua esperienza professionale. I luoghi in cui questi si sovrappongono potrebbero essere la tua migliore nicchia. Altri modi per trovare la tua nicchia includono:
- Provando diversi settori e specialità
- Ricerca di mercato
- Guardando le nicchie più pagate
- Seguendo la tua passione
2. Fai un'analisi competitiva.
Quando avvii la tua attività di freelance, potresti aver bisogno di fare qualche ricerca competitiva.
Imparare dalle strategie dei migliori freelance del tuo settore può aiutarti a capire cosa cercano i clienti. Può anche aiutarti a migliorare il tuo marketing, le tue proposte e altro ancora.
Questa strategia può anche aiutarti a trovare lacune che puoi colmare nel tuo settore. Utilizza questi modelli di analisi della concorrenza gratuiti per ricercare approfondimenti sui tuoi concorrenti.
Risorsa gratuita : modelli di analisi competitiva
3. Tieni traccia del tuo tempo.
Esistono molte app di monitoraggio del tempo libero per i liberi professionisti. Questi possono aiutarti a tenere traccia del tempo fatturabile per i progetti. Quando sei il capo, non hai bisogno di tenere traccia del tuo tempo. Ma anche se monitori solo il tuo tempo con i tuoi primi clienti, gli strumenti di monitoraggio del tempo possono aiutarti a vedere quanto tempo impiega effettivamente ogni attività.
Possono anche aiutarti a migliorare il budget e dare la priorità al tuo tempo e possono offrire promemoria per fare delle pause per evitare il burnout.
4. Continua a sviluppare nuove competenze.
Man mano che sviluppi la tua attività di freelance, la formazione continua può mantenere le tue abilità rilevanti. Questa abitudine può anche aprire nuove opportunità per i clienti.
I Massive Open Online Courses (MOOC) sono un ottimo modo per costruire nuove competenze. Ad esempio, il marketing freelance cambia costantemente. Questo elenco di oltre 40 lezioni di marketing online gratuite può aiutarti a sviluppare competenze nelle aree che desideri sviluppare.
Le abilità popolari che possono essere utili per qualsiasi libero professionista includono:
- Scienza dei dati
- Sicurezza informatica
- Codifica
- Produzione video
- Modifica del suono
- Scrittura di contenuti
5. Creare e rispettare le scadenze personali.
Lavorare in modo indipendente è eccitante, ma può anche diventare travolgente. Se i tuoi clienti hanno scadenze flessibili, è facile prendere l'abitudine di rimandare i progetti fino all'ultimo minuto. Ciò significa molto tempo sprecato e possibilità perse di entrate extra.
Quindi, invece di fare affidamento sulle scadenze dei clienti per rimanere in attività, suddividi i tuoi risultati in progetti più piccoli e fissa una scadenza per ciascuno di essi.
È anche una buona idea utilizzare strumenti e modelli per organizzare i progetti in corso. Ad esempio, i contenuti dei social media possono essere difficili da organizzare a causa del volume e della varietà dei contenuti. Ma questo modello di calendario dei contenuti dei social media rende facile vedere il quadro generale a colpo d'occhio. Allo stesso tempo, crea lo spazio per pianificare i dettagli necessari per soddisfare le aspettative del cliente.
È anche una buona idea premiarti per aver rispettato le scadenze per rimanere motivato.
6. Comunica il tuo valore.
Promuoverti come libero professionista può essere scomodo per alcune persone. Se sei tu, ci sono alcuni modi per eludere quei sentimenti imbarazzanti e creare entusiasmo per la tua attività di freelance.
Man mano che sviluppi una reputazione con i clienti, puoi lasciare che il loro apprezzamento parli per te. Fino ad allora, ci sono alcuni modi autentici e semplici per condividere il tuo valore come libero professionista.
Innanzitutto, concentrati sui risultati. Tieni traccia delle analisi per ogni progetto in modo da avere statistiche basate sui dati da condividere nel tuo marketing freelance.
Successivamente, utilizza i modelli per dare il via alle tue promozioni. Ad esempio, questi esempi e modelli di biografie professionali possono aiutarti a creare una biografia freelance che copra tutto ciò che i tuoi potenziali clienti devono sapere.
Infine, fai risplendere la tua personalità. Le tue simpatie e antipatie, il senso dell'umorismo e l'estetica appariranno mentre lavori con i clienti. Includere ciò che ami nelle tue promozioni fa sapere ai tuoi clienti chi sei e che gioia è lavorare con te.
7. Chiedi testimonianze ai migliori clienti.
Man mano che la tua attività di freelance cresce, non dimenticare di continuare a chiedere feedback e testimonianze. Questa domanda a volte può sembrare imbarazzante, ma ci sono alcuni modi in cui puoi rendere la richiesta di testimonianze facile e divertente.
Innanzitutto, chiedi se hai il permesso di utilizzare messaggi, chat o altre conversazioni digitali come testimonianza. Puoi anche chiedere di redigere un riepilogo del feedback e chiedere al tuo cliente di modificare la tua copia.
Anche gli scambi di testimonianze o i moduli di follow-up sono ottimi approcci. Dai un'occhiata a questo post per un modello gratuito e altri suggerimenti.
8. Crea un blog.
Il tuo primo piano di marketing potrebbe non includere un blog, ma è un ottimo investimento per risultati a lungo termine. Sia che utilizzi il tuo blog per evidenziare parole chiave pertinenti del settore o per enfatizzare la tua personalità, è un modo intelligente per promuoverti come libero professionista.
Dai un'occhiata a queste risorse per suggerimenti su come creare un blog potente, creare un post sul blog e altro ancora.
9. Inizia a lavorare come freelance.
Se non sei sicuro di poter raggiungere i tuoi obiettivi lavorando come freelance, ma sei entusiasta della possibilità, fai il primo passo.
Molti liberi professionisti iniziano la loro attività mentre svolgono un altro lavoro. Se inizi la tua attività di libero professionista con un flusso di reddito affidabile, avrai tempo per trovare la nicchia giusta, i clienti e altro ancora, senza troppi rischi.
Puoi utilizzare questo tempo per testare le tue capacità e il tuo interesse per il freelance, quindi decidere gli obiettivi che vuoi raggiungere prima di lavorare come freelance a tempo pieno.
Se questo ti sembra allettante, assicurati di controllare le politiche del tuo datore di lavoro sul freelance. Vuoi essere sicuro di essere in grado di bilanciare le tue nuove responsabilità prima di fare un grande investimento.
Rendi il marketing freelance parte del tuo brillante futuro
Questa guida definitiva al freelance copre i numerosi passaggi che vanno in questa massiccia mossa di carriera. Ma non scoraggiarti o sopraffarti.
In effetti, il freelance è un processo piuttosto semplice. Una volta che rispondi alle domande sul tuo marchio personale, su dove lavorare, dove trovare lavoro e rimanere in contatto, c'è solo un'altra domanda. Sei pronto a fare il salto?
Nota del redattore: questo post è stato originariamente pubblicato a luglio 2018 ed è stato aggiornato per completezza.