La guida definitiva agli annunci di Google [esempi]

Pubblicato: 2022-07-28

Se stai pensando di spendere una somma di denaro in annunci per raggiungere il tuo pubblico di destinazione, faresti meglio a spenderla nel posto giusto.

Cioè, da qualche parte con oltre 2,9 miliardi di visitatori mensili unici e 5 miliardi di interazioni giornaliere.

Da qualche parte come Google.

Google Ads è stato lanciato solo due anni dopo quello che è diventato il sito web più popolare al mondo: Google.com. La piattaforma pubblicitaria è entrata in scena nell'ottobre 2000 come Google Adwords, ma dopo alcuni rebranding nel 2018 è stata ribattezzata Google Ads.

Guida, modelli e pianificatore gratuiti: come utilizzare Google Ads for Business

Data l'ampia portata di Google, è probabile che tu abbia visto (e probabilmente fatto clic su) un annuncio Google e così i tuoi potenziali clienti.

Non è un segreto che al giorno d'oggi, più forti e mirate sono le tue campagne a pagamento, più clic generi, con una maggiore probabilità di ottenere nuovi clienti.

Non sorprende quindi che Google Ads sia diventato sempre più popolare tra le aziende di tutti i settori.

In questa guida scoprirai come iniziare a fare pubblicità su Google. Tratteremo le funzionalità specifiche della piattaforma e ti insegneremo come ottimizzare le tue campagne per ottenere i migliori risultati con i tuoi annunci.

Che cos'è Google Ads?

Google Ads è una piattaforma pubblicitaria a pagamento che rientra in un canale di marketing noto come pay-per-click (PPC), in cui tu (l'inserzionista) paghi per clic o impressione (CPM) su un annuncio.

Google Ads è un modo efficace per indirizzare traffico qualificato o clienti adatti alla tua attività che cercano prodotti e servizi come quelli che offri. Con Google Ads puoi aumentare il traffico del tuo sito web, ricevere più telefonate e aumentare le visite in negozio.

Google Ads ti consente di creare e condividere annunci tempestivi (tramite dispositivi mobili e desktop) tra il tuo pubblico di destinazione. Di conseguenza, la tua attività verrà visualizzata nella pagina dei risultati dei motori di ricerca (SERP) nel momento in cui i tuoi clienti ideali cercano prodotti e servizi come i tuoi tramite Ricerca Google o Google Maps.

In questo modo, raggiungi il tuo pubblico di destinazione quando ha senso per loro imbattersi nel tuo annuncio.

Nota : gli annunci della piattaforma possono estendersi anche su altri canali, inclusi YouTube, Blogger e la Rete Display di Google.

Nel tempo, Google Ads ti aiuterà anche ad analizzare e migliorare quegli annunci per raggiungere più persone in modo che la tua attività possa raggiungere tutti gli obiettivi della tua campagna a pagamento.

Scopri come HubSpot può aiutarti a gestire al meglio i tuoi annunci Google.

Inoltre, indipendentemente dalle dimensioni della tua attività o dalle risorse disponibili, puoi personalizzare i tuoi annunci in base al tuo budget. Lo strumento Google Ads ti consente di rimanere entro il limite mensile e persino di mettere in pausa o interrompere la spesa pubblicitaria in qualsiasi momento.

Ora, su un'altra domanda fondamentale: Google Ads è davvero efficace? Per rispondere a questo, consideriamo alcune statistiche:

  • Google Ads ha una percentuale di clic di quasi il 2%.
  • Gli annunci display generano 180 milioni di impressioni ogni mese.
  • Per gli utenti pronti all'acquisto, gli annunci a pagamento su Google ottengono il 65% dei clic.
  • Il 43% dei clienti acquista qualcosa che ha visto su un annuncio di YouTube.

Perché fare pubblicità su Google?

Google è il motore di ricerca più utilizzato, ricevendo oltre 5 miliardi di query di ricerca al giorno. Per non parlare del fatto che la piattaforma Google Ads è in circolazione da quasi due decenni, conferendole una certa anzianità e autorità nella pubblicità a pagamento.

Google è una risorsa utilizzata da persone in tutto il mondo per porre domande con risposta con una combinazione di annunci a pagamento e risultati organici.

Serve un altro motivo? I tuoi concorrenti utilizzano Google Ads (e potrebbero anche fare offerte alle condizioni del tuo marchio).

Centinaia di migliaia di aziende utilizzano Google Ads per promuovere le proprie attività, il che significa che, anche se si classifica organicamente per un termine di ricerca, i risultati vengono spinti in basso rispetto ai concorrenti.

Se stai utilizzando PPC per pubblicizzare il tuo prodotto o servizio, Google Ads dovrebbe far parte della tua strategia a pagamento: non c'è modo di aggirarlo (tranne forse Facebook Ads, ma questo è un altro articolo).

Best practice per gli annunci di Google

Se hai provato senza successo a fare pubblicità su Google, non mollare. Ci sono molte ragioni per cui i tuoi annunci Google potrebbero avere prestazioni inferiori. Ma, prima, esaminiamo alcune best practice standard di Google Ads.

1. Utilizzare un modello di pianificazione PPC.

modello di pianificazione ppc di google ads da hubspot

Scarica questo modello gratuitamente

L'uso di un pianificatore mantiene organizzati i tuoi progetti PPC. Con il modello di pianificazione PPC di Google e HubSpot, puoi vedere come appariranno i tuoi annunci online, vedere il conteggio dei tuoi personaggi e gestire le tue campagne in un unico posto.

2. Evita termini di parole chiave ampi.

Hai davvero bisogno di inchiodarlo per le tue parole chiave, motivo per cui test e tweaking dovrebbero far parte della tua strategia. Se le tue parole chiave sono troppo generiche, Google inserirà il tuo annuncio davanti al pubblico sbagliato, il che significa meno clic e una spesa pubblicitaria maggiore.

Esamina ciò che funziona (ad esempio, quali parole chiave generano clic) e regolali per abbinare al meglio i tuoi annunci con il tuo pubblico di destinazione. Probabilmente non otterrai il mix giusto la prima volta, ma dovresti continuare ad aggiungere, rimuovere e modificare le parole chiave finché non lo fai.

Suggerimento: esamina le strategie per le parole chiave che trattiamo di seguito .

3. Non pubblicare annunci irrilevanti.

Se il tuo annuncio non corrisponde all'intento del ricercatore, non riceverai abbastanza clic per giustificare la tua spesa pubblicitaria. Il titolo e il testo dell'annuncio devono corrispondere alle parole chiave per cui stai facendo un'offerta e la soluzione di cui il tuo annuncio ha bisogno è il marketing per risolvere qualsiasi punto dolente che il ricercatore sta vivendo.

È una combinazione che produrrà i risultati che stai cercando e potrebbero essere necessarie solo alcune modifiche. Hai la possibilità di creare più annunci per campagna: utilizza questa funzione per suddividere il test quali annunci funzionano meglio. O, meglio ancora, utilizza la funzione Annunci reattivi della rete di ricerca di Google.

Suggerimento: leggi le nostre best practice per il testo pubblicitario.

4. Migliora il tuo punteggio di qualità (QS).

Il tuo punteggio di qualità (QS) è il modo in cui Google determina il posizionamento del tuo annuncio.

Più alto è il tuo QS, migliore sarà il tuo posizionamento e posizionamento nella pagina dei risultati dei motori di ricerca (SERP). Se il tuo punteggio di qualità è basso, avrai meno occhi per il tuo annuncio e meno possibilità di conversione.

Sebbene Google ti comunichi il tuo punteggio di qualità, è tua responsabilità migliorarlo.

Suggerimento: continua a leggere per imparare a migliorare il tuo QS.

5. Ottimizza la pagina di destinazione dell'annuncio.

I tuoi sforzi non dovrebbero fermarsi al tuo annuncio: l'esperienza dell'utente dopo un clic è ugualmente essenziale.

Cosa vede il tuo utente dopo aver fatto clic sul tuo annuncio? La tua pagina di destinazione è ottimizzata per le conversioni? La pagina risolve il punto dolente del tuo utente o risponde alla sua domanda? Il tuo utente dovrebbe sperimentare una transizione senza interruzioni attraverso il processo di conversione.

Suggerimento: esamina le best practice per la pagina di destinazione e implementale per aumentare il tasso di conversione.

Questi termini comuni ti aiuteranno a configurare, gestire e ottimizzare i tuoi annunci Google. Alcuni di questi sono specifici di Google Ads, mentre altri sono generalmente correlati a PPC. In ogni caso, dovrai conoscerli per eseguire una campagna pubblicitaria efficace.

1. AdRank

Il tuo AdRank determina il posizionamento dell'annuncio. Più alto è il valore, migliore sarà la tua posizione, più occhi cadranno sul tuo annuncio e maggiore sarà la probabilità che gli utenti facciano clic sul tuo annuncio. Il tuo AdRank è determinato dalla tua offerta massima moltiplicata per il tuo punteggio di qualità.

2. Fare offerte

Google Ads si basa su un sistema di offerte in cui tu, in qualità di inserzionista, selezioni l'importo massimo dell'offerta che sei disposto a pagare per un clic sul tuo annuncio. Più alta è la tua offerta, migliore sarà il tuo posizionamento. Hai tre opzioni per l'offerta: CPC, CPM o CPE.

  • Il CPC, o costo per clic, è l'importo che paghi per ogni clic sul tuo annuncio.
  • Il CPM, o costo per mille, è l'importo che paghi per mille impressioni dell'annuncio; questo è quando il tuo annuncio viene mostrato a mille persone.
  • Il CPE, o costo per coinvolgimento, è l'importo che paghi quando qualcuno esegue un'azione predeterminata con il tuo annuncio.

E sì, esamineremo le strategie di offerta di seguito.

3. Tipo di campagna

Prima di iniziare una campagna a pagamento su Google Ads, puoi selezionare tra sette tipi di campagna: ricerca, display, video, shopping, app, intelligente o rendimento max.

  • Gli annunci di ricerca sono annunci di testo visualizzati tra i risultati di ricerca in una pagina dei risultati di Google.
  • Gli annunci display sono in genere basati su immagini e vengono mostrati su pagine web all'interno della Rete Display di Google.
  • Gli annunci video durano da sei a 15 secondi e vengono visualizzati su YouTube.
  • Le campagne Shopping vengono visualizzate nei risultati di ricerca e nella scheda Shopping di Google.
  • Le campagne per app utilizzano le informazioni della tua app per ottimizzare gli annunci sui siti web.
  • Le campagne intelligenti consentono a Google di trovare il miglior targeting per ottenere il massimo dal tuo denaro.
  • Performance Max è un nuovo tipo di campagna che consente agli inserzionisti di accedere a tutto lo spazio pubblicitario di Google Ads da un'unica campagna.

4. Percentuale di clic (CTR)

Il tuo CTR è il numero di clic che ottieni sul tuo annuncio in proporzione al numero di visualizzazioni che il tuo annuncio ottiene. Un CTR più elevato indica un annuncio di qualità corrispondente all'intento di ricerca e mirato a parole chiave pertinenti.

5. Tasso di conversione (CVR)

Il CVR è una misura degli invii di moduli in proporzione alle visite totali alla tua pagina di destinazione. In parole povere, un CVR elevato significa che la tua pagina di destinazione presenta un'esperienza utente senza interruzioni che corrisponde alla promessa dell'annuncio.

6. Rete Display

Gli annunci Google possono essere visualizzati nelle pagine dei risultati di ricerca o in una pagina Web all'interno della Rete Display (GDN) di Google. La Rete Display di Google è una rete di siti Web che consente spazio sulle proprie pagine Web per Google Ads: questi annunci possono essere basati su testo o immagini e vengono visualizzati insieme a contenuti pertinenti alle parole chiave di destinazione. Le opzioni di annunci display più popolari sono Google Shopping e le campagne per app.

7. Estensioni

Le estensioni annuncio ti consentono di integrare il tuo annuncio con informazioni aggiuntive senza costi aggiuntivi. Queste estensioni rientrano in una delle cinque categorie: sitelink, chiamata, posizione, offerta o app; tratteremo ciascuna di queste estensioni annuncio di seguito.

8. Parole chiave

Quando un utente di Google digita una query nel campo di ricerca, Google restituisce un intervallo di risultati che corrispondono all'intento del ricercatore. Le parole chiave sono parole o frasi che si allineano con ciò che vuole un ricercatore e soddisferanno la sua query. Seleziona le parole chiave in base alle query a cui desideri visualizzare il tuo annuncio. Ad esempio, un ricercatore che digita "come pulire la gomma dalle scarpe" vedrà risultati per gli inserzionisti che hanno scelto come target parole chiave come "gomma sulle scarpe" e "scarpe pulite".

Le parole chiave a corrispondenza inversa sono un elenco di termini di parole chiave per i quali non si desidera classificare. Google ti tirerà fuori dall'offerta su queste parole chiave. In genere, questi sono semi correlati ai termini di ricerca previsti, ma non rientrano nell'ambito di ciò che offri o desideri classificare.

9. PPC

Pay-per-click, o PPC, è un tipo di pubblicità in cui l'inserzionista paga per clic su un annuncio. Il PPC non è specifico di Google Ads, ma è il tipo più comune di campagna a pagamento. È importante comprendere i dettagli di PPC prima di lanciare la tua prima campagna Google Ads.

10. Punteggio di qualità (QS)

Il tuo punteggio di qualità misura la qualità del tuo annuncio in base alla percentuale di clic (CTR), alla pertinenza delle tue parole chiave, alla qualità della tua pagina di destinazione e al tuo rendimento passato sulle SERP. QS è un fattore determinante nel tuo AdRank.

Fai clic per ottenere la nostra guida gratuita su come utilizzare Google Ads.

Come funziona Google Ads?

Google Ads mostra il tuo annuncio a potenziali lead o clienti interessati al tuo prodotto o servizio. Gli inserzionisti fanno offerte in base a termini di ricerca o parole chiave e i vincitori di tale offerta vengono inseriti nella parte superiore delle pagine dei risultati di ricerca, sui video di YouTube o su siti Web pertinenti, a seconda del tipo di campagna pubblicitaria selezionata.

Molti fattori influiscono sulla tua capacità di creare annunci Google efficaci e ad alte prestazioni. Analizziamoli di seguito, oltre ad alcuni esempi di Google Ads.

AdRank e punteggio di qualità

AdRank determina il posizionamento dei tuoi annunci e il punteggio di qualità è uno dei due fattori (l'altro è l'importo dell'offerta) che determina il tuo AdRank. Ricorda, il tuo punteggio di qualità si basa sulla qualità e sulla pertinenza del tuo annuncio e Google lo misura in base al numero di persone che fanno clic sul tuo annuncio quando viene visualizzato, ovvero il tuo CTR. Il tuo CTR dipende da quanto bene il tuo annuncio corrisponde all'intento del ricercatore, che puoi dedurre da tre aree:

  1. La pertinenza delle tue parole chiave
  2. Se il tuo testo pubblicitario e CTA forniscono ciò che il ricercatore si aspetta in base alla sua ricerca
  3. L'esperienza utente della tua pagina di destinazione

Il tuo QS è dove dovresti concentrare la maggior parte della tua attenzione quando imposti per la prima volta la tua campagna di annunci Google, anche prima di aumentare l'importo dell'offerta. Più alto è il tuo QS, più bassi saranno i tuoi costi di acquisizione e migliore sarà il posizionamento che otterrai.

Posizione

Quando imposti per la prima volta il tuo annuncio Google, selezionerai un'area geografica in cui verrà mostrato il tuo annuncio. Se hai una vetrina, questa dovrebbe trovarsi entro un raggio ragionevole dalla tua posizione fisica. Se hai un negozio e-commerce e un prodotto fisico, la tua posizione dovrebbe essere impostata nei luoghi in cui spedisci. Se fornisci un servizio o un prodotto accessibile in tutto il mondo, il limite è il cielo.

Le impostazioni della tua posizione avranno un ruolo nel posizionamento. Ad esempio, se possiedi uno studio di yoga a San Francisco, qualcuno a New York che entra in "studio di yoga" non vedrà il tuo risultato, indipendentemente dal tuo AdRank. Questo perché l'obiettivo principale di Google è mostrare i risultati più pertinenti agli utenti che effettuano ricerche, anche quando stai pagando.

Parole chiave

La ricerca per parole chiave è importante tanto per gli annunci a pagamento quanto per la ricerca organica. Le tue parole chiave devono corrispondere il più possibile alle intenzioni del ricercatore. Questo perché Google abbina il tuo annuncio alle query di ricerca in base alle parole chiave che hai selezionato.

Ciascun gruppo di annunci che crei all'interno della tua campagna sceglierà come target un piccolo insieme di parole chiave (da una a cinque parole chiave è ottimale) e Google visualizzerà il tuo annuncio in base a tali selezioni.

Tipi di corrispondenza

I tipi di corrispondenza ti danno un po' di margine di manovra quando si tratta della selezione delle parole chiave: dicono a Google se vuoi abbinare esattamente una query di ricerca o se il tuo annuncio deve essere mostrato a chiunque abbia una query di ricerca semi-correlata. Ci sono quattro tipi di corrispondenza tra cui scegliere:

  • Corrispondenza generica è l'impostazione predefinita che utilizza qualsiasi parola all'interno della frase chiave in qualsiasi ordine. Ad esempio, "goat yoga in Oakland" corrisponderà a "goat yoga" o "yoga Oakland".
  • La corrispondenza generica modificata ti consente di bloccare determinate parole all'interno di una frase chiave indicandole con un segno "+". Le tue corrispondenze includeranno almeno quella parola bloccata. Ad esempio, "+goats yoga a Oakland" potrebbe produrre "capre", "capre come cibo" o "capre e yoga".
  • Corrispondenza a frase corrisponderà alle query che includono la tua frase chiave nell'ordine esatto ma potrebbero includere parole aggiuntive prima o dopo di essa. Ad esempio, lo "yoga della capra" può produrre "yoga della capra maculata" o "yoga della capra con i cuccioli".
  • La corrispondenza esatta mantiene la tua frase chiave come è scritta nell'ordine esatto. Ad esempio, "lo yoga della capra" non verrà visualizzato se qualcuno digita "yoga delle capre" o "lezione di yoga della capra".

Se hai appena iniziato e non sai esattamente come cercherà la tua persona, passa da una corrispondenza generica a un approccio più ristretto in modo da poter testare quali query producono i risultati migliori. Tuttavia, poiché il tuo annuncio verrà classificato per molte query (alcune non correlate), dovresti tenere d'occhio i tuoi annunci e modificarli in quanto puoi ottenere nuove informazioni.

Titolo e descrizione

Il testo pubblicitario può fare la differenza tra un clic sul tuo annuncio e un clic sull'annuncio del tuo concorrente. Pertanto, è importante che il testo dell'annuncio corrisponda all'intento del ricercatore, sia allineato con le parole chiave di destinazione e affronti il ​​punto dolente della persona con una soluzione chiara.

Per illustrare cosa intendiamo, esaminiamo un esempio.

testo e titolo degli annunci google

Una ricerca di "lezioni di nuoto per bambini" ha prodotto questo risultato. La copia è concisa e utilizza saggiamente uno spazio limitato per trasmettere il suo messaggio e connettersi con il suo pubblico di destinazione.

The Swim Revolution sapeva di inserire la parola chiave nel titolo, quindi sappiamo immediatamente che questo annuncio corrisponde a ciò che stiamo cercando. Inoltre, la descrizione ci dice perché questa è l'opzione migliore per le lezioni di nuoto perché affronta le preoccupazioni della loro persona: un genitore che cerca di iscrivere il proprio bambino a un corso di nuoto.

Usano parole come "abilità", "divertimento", "fiducia" e "comfort in acqua" per alleviare i nostri nervi nel mettere un bambino in una piscina e per dimostrarci che otterremo ciò che vogliamo da questa lezione — un bambino che sa nuotare.

Questo tipo di testo pubblicitario ti farà ottenere clic, ma le conversioni risulteranno dal portare questo livello di intenzione nella copia della tua pagina di destinazione.

Estensioni annuncio

Se utilizzi Google Ads, dovresti utilizzare le estensioni annuncio per due motivi: sono gratuite e forniscono agli utenti informazioni aggiuntive e un altro motivo per interagire con il tuo annuncio. Queste estensioni rientrano in una di queste cinque categorie:

  • Le estensioni sitelink estendono il tuo annuncio, aiutandoti a distinguerti, e forniscono link aggiuntivi al tuo sito che offrono agli utenti motivi più allettanti per fare clic.

estensioni sitelink di Google Ads

  • Le estensioni di chiamata ti consentono di incorporare il tuo numero di telefono nell'annuncio, in modo che gli utenti abbiano un modo aggiuntivo (e istantaneo) per contattarti. Se hai un team di assistenza clienti pronto a coinvolgere e convertire il tuo pubblico, includi il tuo numero di telefono.

estensioni di chiamata di Google Ads

  • Le estensioni di località includono la tua posizione e il numero di telefono nell'annuncio in modo che Google possa offrire agli utenti una mappa per trovarti facilmente. Questa opzione è ottima per le aziende con una vetrina e funziona bene per la query di ricerca "... vicino a me".

estensioni di località di Google Ads

  • Le estensioni offerta funzionano se stai eseguendo una promozione in corso. Può invogliare gli utenti a fare clic sul tuo annuncio rispetto ad altri se vedono che le tue opzioni sono scontate rispetto ai tuoi concorrenti.

estensioni dell'offerta di annunci google

  • Le estensioni dell'app forniscono un collegamento al download di un'app per gli utenti mobili. Ciò riduce l'attrito dovuto all'esecuzione di una nuova ricerca per trovare e scaricare l'app in un AppStore.

estensioni per app di Google Ads

Retargeting di Google Ads

Il retargeting (o remarketing) in Google Ads è un modo per fare pubblicità agli utenti che hanno precedentemente interagito con te online ma non si sono ancora convertiti. I cookie di tracciamento seguiranno gli utenti sul Web e indirizzeranno questi utenti con i tuoi annunci. Il remarketing è efficace poiché la maggior parte dei potenziali clienti ha bisogno di vedere il tuo marketing più volte prima di diventare un cliente.

Puoi selezionare uno dei cinque tipi di campagna su Google Ads. Copriamo gli usi ottimali per ciascuno e perché potresti sceglierne uno rispetto all'altro.

1. Campagne pubblicitarie di ricerca

Gli annunci di ricerca sono annunci di testo visualizzati nelle pagine dei risultati di Google. Ad esempio, una ricerca di "fazzoletti tascabili" restituisce risultati sponsorizzati:

tipi di campagne di annunci di ricerca di Google Ads

Il vantaggio degli annunci della rete di ricerca è che visualizzi il tuo annuncio nel punto in cui la maggior parte degli utenti cerca prima le informazioni: su Google. E Google mostra il tuo annuncio nello stesso formato degli altri risultati (tranne per denotarlo come "Annuncio"), quindi gli utenti sono abituati a vedere e fare clic sui risultati.

Annunci di ricerca reattivi

Gli annunci di ricerca adattabili ti consentono di inserire più versioni di titoli e testo pubblicitario (rispettivamente 15 e quattro varianti) affinché Google selezioni i migliori risultati da mostrare agli utenti. Con gli annunci tradizionali, crei una versione statica del tuo annuncio, utilizzando ogni volta lo stesso titolo e la stessa descrizione.

Gli annunci reattivi consentono un annuncio dinamico che viene testato automaticamente fino a quando non arrivi alla versione più adatta al tuo pubblico di destinazione: per Google, ciò significa fino a quando non ottieni il maggior numero di clic.

2. Campagne pubblicitarie display

Google dispone di una rete di siti Web in vari settori e con una serie di segmenti di pubblico che attivano la visualizzazione di annunci Google, nota come Rete Display di Google. Il vantaggio per il proprietario del sito web è che viene pagato per clic o impressione sugli annunci. Il vantaggio per gli inserzionisti è che possono mostrare i loro contenuti a un pubblico allineato con i loro personaggi.

Si tratta in genere di annunci illustrati che distolgono l'attenzione degli utenti dai contenuti della pagina web:

annunci google display annuncio

Fonte immagine

3. Campagne pubblicitarie video

video. Ricorda, anche YouTube è un motore di ricerca. Quindi le parole chiave giuste ti metteranno davanti a un video, interrompendo il comportamento dell'utente quel tanto che basta per attirare la sua attenzione.

Ecco un video pubblicitario che compare nel mezzo di un altro video su come legare una cravatta:

youtube-trueview-in-stream-ads

Fonte immagine

4. Campagne pubblicitarie per app

Le campagne per app di Google promuovono la tua applicazione mobile tramite un annuncio visualizzato sulla rete di ricerca di Google, YouTube, Google Play, Rete Display di Google e altro ancora.

Puoi pubblicare annunci che incoraggiano il tuo pubblico a installare la tua app o, se già la utilizza, a compiere una determinata azione all'interno della tua app.

A differenza di altri tipi di annunci, non progetti una campagna di annunci per app. Fornisci invece a Google le informazioni e il pubblico della tua app e fai un'offerta. Google fa il resto per portare la tua app davanti agli occhi giusti:

tipi di campagne di annunci per app di Google Ads

Fonte immagine

5. Campagne pubblicitarie Shopping

Un altro tipo di annunci Google sono le campagne pubblicitarie di Google Shopping. Le campagne Shopping, come questi altri tipi di annunci, vengono visualizzate sulle SERP e includono informazioni dettagliate sul prodotto come prezzo e immagini del prodotto. Puoi eseguire una campagna Shopping tramite Google Merchant Center, dove inserisci informazioni specifiche sul prodotto da cui Google estrae per creare i tuoi annunci Shopping.

Invece di commercializzare il tuo marchio nel suo insieme, Shopping Ads ti consente di promuovere prodotti e linee di prodotti specifici. Ecco perché, quando cerchi un determinato prodotto su Google, vedrai apparire annunci di marchi diversi nella parte superiore e/o laterale. Questo è ciò che vedo quando cerco "scarpe da corsa". Gli annunci in alto sono annunci della Ricerca Google, ma i prodotti specifici pubblicizzati a lato sono annunci Shopping ottimizzati per la parola chiave "scarpe da corsa":

tipi di annunci google annunci google shopping

Come utilizzare gli annunci Google

Sei convinto di dover iniziare a utilizzare Google Ads? Bene. Iniziare è semplice, ma richiede alcuni passaggi. Ecco una guida passo passo per impostare la tua prima campagna su Google Ads.

1. Configura il tuo account Google Ads.

Innanzitutto, vai alla home page di Google Ads. Nell'angolo in alto a destra, fai clic su "Inizia ora".

come utilizzare gli annunci di Google: impostare l'account

Verrai indirizzato ad accedere con un account Google o a configurarne uno nuovo.

2. Scegli il nome della tua attività e il sito web.

Dopo l'accesso, verrai indirizzato a una pagina in cui fornirai il nome della tua attività commerciale e il sito web. L'URL che fornisci è il punto in cui verrà indirizzato chiunque faccia clic sul tuo annuncio.

come utilizzare gli annunci google: scegli il nome dell'attività

come utilizzare gli annunci google: URL della pagina di destinazione

3. Seleziona il tuo obiettivo pubblicitario.

Quindi, seleziona il tuo obiettivo pubblicitario principale. Hai quattro opzioni: ricevi più chiamate, ottieni più vendite o iscrizioni al sito web, ottieni più visite alla tua posizione fisica e ottieni più visualizzazioni e coinvolgimento su YouTube.

come utilizzare gli annunci google: obiettivo pubblicitario

4. Crea il tuo annuncio.

Il passaggio successivo è creare il tuo annuncio. Ciò richiede creatività e può essere un po' impegnativo.

Per fortuna, Google ti dà suggerimenti su cosa scrivere. Ma, ovviamente, la cosa più importante è scrivere un annuncio che attiri e converta il tuo pubblico.

come utilizzare gli annunci di Google: scrivi testo pubblicitario

5. Aggiungi temi di parole chiave.

Nella pagina successiva, puoi scegliere le parole chiave che corrispondono al tuo marchio. Google te ne suggerirà alcuni; se non hai dimestichezza con la ricerca per parole chiave, ti suggeriamo di selezionare quelle suggerite da Google per iniziare. Dopo aver selezionato le parole chiave giuste, fai clic su "Avanti".

come utilizzare gli annunci di Google: temi delle parole chiave

6. Imposta la posizione dell'annuncio.

La pagina successiva ti consente di scegliere la località o le località in cui desideri pubblicare il tuo annuncio. Può essere vicino al tuo indirizzo fisico o altrove.

come utilizzare gli annunci di Google: posizione dell'annuncio

7. Imposta il tuo budget.

Qui potrai utilizzare le opzioni di budget offerte da Google o inserire un budget specifico.

come utilizzare gli annunci google: budget

8. Conferma il pagamento.

Infine, fornisci i tuoi dati di fatturazione.

come utilizzare gli annunci google: dati di fatturazione

Ed è così facile creare il tuo primo annuncio Google!

Come puoi vedere, impostare le tue campagne a pagamento su Google è relativamente facile (e veloce), soprattutto perché la piattaforma ti guida attraverso la configurazione e fornisce suggerimenti utili lungo il percorso. Se hai creato il testo pubblicitario e/o le immagini, la configurazione non dovrebbe richiedere più di 10 minuti.

Ciò che potrebbe essere meno ovvio sono tutte le cose aggiuntive che devi fare per assicurarti che i tuoi annunci siano impostati in modo ottimale e facilmente tracciabili. Copriamoli insieme. Questi sono i passaggi che eseguirai una volta che i tuoi annunci saranno stati inviati per la revisione.

9. Collega il tuo account Google Analytics.

Probabilmente hai impostato Google Analytics sul tuo sito web (in caso contrario, ecco come farlo su WordPress) in modo da poter monitorare traffico, conversioni, obiettivi e qualsiasi metrica univoca. Devi anche collegare il tuo account Analytics a Google Ads. Il collegamento di questi account renderà il monitoraggio, l'analisi e la creazione di rapporti tra canali e campagne molto più semplici perché puoi visualizzare questi eventi in un unico posto.

google ads link google analytics

10. Aggiungi codici UTM.

I codici Urchin Tracking Module (UTM) vengono utilizzati da Google per tenere traccia di qualsiasi attività associata a un collegamento specifico. Probabilmente li hai già visti prima: è la parte di un URL che segue un punto interrogativo ("?"). I codici UTM ti diranno quale offerta o annuncio ha portato a una conversione in modo da poter monitorare le parti più efficaci della tua campagna. I codici UTM semplificano l'ottimizzazione dei tuoi annunci Google poiché sai esattamente cosa sta funzionando.

Il trucco, tuttavia, è aggiungere i codici UTM a livello di campagna quando imposti i tuoi annunci Google, quindi non devi farlo manualmente per ciascun URL dell'annuncio. Altrimenti, puoi aggiungerli manualmente con il builder UTM di Google.

google ads imposta codici utm generatore di URL campagna google

11. Imposta il monitoraggio delle conversioni.

Il monitoraggio delle conversioni ti dice esattamente quanti clienti o lead hai acquisito dalle tue campagne pubblicitarie. La configurazione non è obbligatoria, ma senza di essa indovinerai il ROI dei tuoi annunci. Il monitoraggio delle conversioni ti consente di monitorare le vendite (o altre attività) sul tuo sito web, le installazioni di app o le chiamate dai tuoi annunci.

monitoraggio delle conversioni degli annunci google

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12. Integra i tuoi annunci Google con il tuo CRM.

C'è qualcosa da dire sul mantenere tutti i tuoi dati in un posto dove puoi tracciarli, analizzarli e segnalarli. Utilizzi già il tuo CRM per tenere traccia dei dati di contatto e dei flussi di lead. L'integrazione di Google Ads con il tuo CRM ti dà la possibilità di tenere traccia delle campagne pubblicitarie che funzionano per il tuo pubblico in modo da poter continuare a fare marketing con offerte pertinenti.

google ads integrazione hubspot crm

Fonte

Strategie di offerta di Google Ads

Dopo aver impostato le tue campagne pubblicitarie e aver implementato il monitoraggio, è il momento di iniziare a fare offerte. Ricorda, la tua capacità di classificarti in Google Ads dipende da come fai l'offerta. Sebbene l'importo della tua offerta dipenderà dal tuo budget e dai tuoi obiettivi, ci sono alcune strategie e impostazioni di offerta di cui dovresti essere a conoscenza quando avvii la tua campagna a pagamento.

Offerte automatiche e manuali

Hai due opzioni quando si tratta di fare offerte per le tue parole chiave: automatico e manuale. Ecco come funzionano:

  • Le offerte automatiche mettono Google al posto di guida e consentono alla piattaforma di adattare la tua offerta in base alla concorrenza. Puoi comunque impostare un budget massimo e Google lavorerà all'interno di un intervallo per darti le migliori possibilità di vincere l'offerta entro tali vincoli.
  • L'offerta manuale ti consente di impostare gli importi delle offerte per i gruppi di annunci e le parole chiave, offrendoti la possibilità di ridurre la spesa per gli annunci a basso rendimento.

Fare offerte sui termini di ricerca di marca

I termini di marca sono quelli con la tua azienda o il nome univoco del prodotto, come "HubSpot CRM". C'è molto dibattito sull'opportunità di fare offerte alle condizioni del tuo marchio o meno. Da un lato del dibattito, fare offerte a condizioni che probabilmente daranno risultati organici potrebbe essere visto come uno spreco di denaro.

D'altra parte, fare offerte per questi termini ti dà il dominio su queste pagine dei risultati di ricerca e ti aiuta a convertire i potenziali clienti che sono più avanti nel volano. Ad esempio, se ho cercato strumenti di chat dal vivo e sto prendendo in considerazione la chat dal vivo di HubSpot, una semplice ricerca di "software di chat dal vivo HubSpot" produrrà esattamente il risultato che sto cercando senza lo sforzo di scorrere.

L'altro argomento a favore dell'offerta alle condizioni del tuo marchio è che i concorrenti possono fare offerte su di loro se non lo fai, occupando così proprietà immobiliari di valore che dovrebbero appartenerti.

Costo per acquisizione (CPA)

Se l'idea di spendere soldi per convertire potenziali clienti in lead ti mette a disagio, puoi invece impostare un CPA e pagare solo quando un utente si converte in cliente. Sebbene questa strategia di offerta possa costare di più, puoi trarre conforto dal sapere che paghi solo quando acquisisci un cliente pagante. Questa strategia semplifica il monitoraggio e la giustificazione della spesa pubblicitaria.

Risorse aggiuntive per ottimizzare i tuoi annunci Google

Il testo pubblicitario e il titolo non sono l'unico componente che renderà la tua campagna a pagamento di successo. Convincere un utente a fare clic è solo l'inizio ... dovrebbe arrivare a una pagina di destinazione ottimizzata per la conversione e quindi essere indirizzato a una pagina di ringraziamento che dice loro cosa fare dopo.

Se desideri che i tuoi annunci Google producano lead e clienti qualificati, dai un'occhiata a queste risorse aggiuntive e usale come linee guida durante la configurazione della tua campagna Google Ads.

Suggerimenti per gli annunci di Google

Ora che sai come utilizzare e impostare una campagna di annunci Google, ecco alcuni brevi suggerimenti o best practice da seguire per aiutarti a creare campagne di successo.

Li abbiamo trattati a lungo in questo post, ma la loro importanza non può essere sopravvalutata. Usa questo come un elenco di controllo a cui puoi fare riferimento ancora e ancora.

1. Avere un obiettivo chiaro.

È fondamentale definire i tuoi obiettivi prima di creare il tuo annuncio, invece di creare prima un annuncio e poi modificarlo per adattarlo ai tuoi obiettivi. Siediti con il tuo team di marketing per preparare un piano pubblicitario e creare obiettivi SMART per le tue campagne Google Ads.

2. Crea una pagina di destinazione pertinente.

Quando ti viene richiesto di aggiungere l'URL durante la creazione dell'annuncio, assicurati che l'URL fornito porti a una pagina di destinazione pertinente. Se il tuo annuncio è abbastanza interessante da ricevere un clic, potresti annullare tutto quel grande lavoro se lo indirizza a una pagina di destinazione scadente.

Pertanto, ottimizza le tue pagine di destinazione in modo che il tuo annuncio aiuti a convertire un visitatore curioso in un cliente pagante. Dai un'occhiata alla nostra guida alla pagina di destinazione in modo da sapere esattamente come creare fantastiche pagine di destinazione.

3. Usa le parole chiave giuste.

Le parole chiave sono molto importanti, quindi è giusto che tu scelga quelle migliori per il tuo annuncio.

Le parole chiave a coda lunga sono alcuni dei migliori tipi di parole chiave perché sono molto specifiche e possono mirare a un'azienda.

Ad esempio, supponiamo che tu gestisca una clinica per gatti. Una parola chiave generica come "clinica per gatti" non prenderà di mira le persone nella tua zona, ma è più probabile che qualcosa come "clinica per gatti in belvedere" attiri il pubblico giusto.

4. Automatizzare il processo.

Puoi massimizzare le conversioni ottimizzando il processo di offerta. Tools like Smart Bidding can increase or reduce bids for you, depending on the chance of success.

Therefore, you'll spend money only when there's a higher chance of success.

5. Use Ad Extensions.

Extensions can take your ad performance up a notch. These extensions allow you to specify your locations, services, goods, or sales promotions.

For example, you could include a telephone number in your ad so people can call you to inquire about your services right away.

6. Use negative keywords.

Google Ads allows you to include negative keywords. Using these keywords indicates what your product or service is not, thus preventing you from showing up in irrelevant SERPs.

Using the cat clinic example, you might only cater to cats and not dogs or other pets. In this case, you can exclude terms like 'dogs' and other qualifiers.

7. Measure and improve upon your strategy.

When you integrate your ads with Google Analytics, you can track important metrics like page popularity, the keywords that drive the most traffic, and more.

Collecting and analyzing these and other metrics will help you improve the quality of your ads, boost your conversions, and increase revenue over time.

Start Your Google Ads Campaign

Given its reach and authority, Google Ads should be a part of your paid strategy. Use the tips we covered to get started, and remember to refine and iterate as you go.

There's no such thing as a Google Ads campaign that doesn't work — there are only ones that need a bit more work. Using the strategy and information provided above, you have what you need to create a successful Google Ad campaign that drives clicks and converts leads.

Editor's note: This post was originally published in November 2015 and has been updated for comprehensiveness.

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