URL di siti web 101: tutto quello che devi sapere (ma non avevi paura di chiedere!)

Pubblicato: 2024-07-15

Ti sei mai chiesto: cos'è l'URL di un sito web ? Se sì, allora sei nel posto giusto!

Gli URL sono più di una semplice stringa di caratteri che ti indirizza a una pagina web. È l'indirizzo digitale che ti connette all'universo di Internet.

Che tu sia un utente occasionale, uno sviluppatore web o un appassionato di SEO, comprendere gli URL dei siti web è fondamentale per navigare nel mondo online. Può sembrare semplice ma ha un grande potenziale per creare o distruggere l'esperienza dell'utente e il SEO del sito.

Quindi, in questa guida completa, impareremo cos'è l'URL di un sito web e come funziona.

Immergiamoci per saperne di più sugli URL!

IN QUESTO ARTICOLO: nascondi
Cos'è l'URL di un sito web? (Con esempi)
Ripartizione delle parti principali dell'URL
SEO e URL
Best practice per la struttura dell'URL
Domande frequenti
Conclusione

Cos'è l'URL di un sito web? (Con esempi)

Un URL, che sta per Uniform Resource Locator , è essenzialmente l'indirizzo web di una risorsa specifica su Internet. È il modo in cui diciamo ai nostri browser web dove andare per trovare le informazioni che desideriamo.

Cos'è l'URL di un sito web
Cos'è l'URL di un sito web

Proprio come un indirizzo postale indirizza la posta a una posizione specifica, un URL indirizza il tuo browser a una pagina web specifica.

Ad esempio, se inserisci https://sitesaga.com/blog/what-is-a-website-url/ nella barra degli indirizzi, il tuo browser web ti porterà a questo post.

Ma se digiti "https://sitesaga.com/", raggiungerai la home page del nostro sito web.

Pertanto, senza URL, l’accesso e la condivisione di risorse online specifiche sarebbe quasi impossibile.

Esploriamo i diversi tipi di URL e il loro significato con esempi per facilitarne la comprensione.

Tipi di URL
Tipi di URL
  • URL assoluti: noto come URL completo, contiene tutte le informazioni necessarie per individuare una risorsa, "https://www.sitesaga.com/blog/what-is-a-website-url"
  • URL relativi: fornisce un indirizzo parziale relativo alla posizione corrente all'interno del sito Web, "blog/che-è-un-URL-di-sito-web".
  • URL dinamici: è un URL personalizzabile che cambia in base a ciò che gli utenti cercano. Quindi, invece di URL fissi come gli altri, cambia in base alle query di ricerca o alle opzioni selezionate.

Se sei ancora confuso sugli URL dinamici , diamo un'occhiata al loro caso d'uso per comprenderli meglio.

  • Shopping online: quando filtri i prodotti in base ad attributi come dimensione, colore o prezzo su un sito di e-commerce, viene generato un URL dinamico. Questo URL ti indirizza a una pagina che mostra solo i prodotti che corrispondono ai criteri selezionati.
  • Motori di ricerca: quando inserisci un termine di ricerca in Google, viene generato un URL dinamico su misura per la tua query. Ad esempio, la ricerca di "migliori macchine da caffè" potrebbe produrre un URL come https://www.google.com/search?q=best+coffee+makers .
  • Filtraggio delle notizie: i siti Web di notizie consentono agli utenti di filtrare gli articoli per data, categoria o argomento. La selezione di questi filtri genera un URL dinamico che visualizza il contenuto corrispondente alle tue preferenze. Ad esempio, "https://www.bbc.com/news/world/europe".

Quindi a questo punto devi aver capito cos'è l'URL di un sito web. Nella parte successiva, impareremo a conoscere ciascuna parte dell'URL.


Ripartizione delle parti principali dell'URL

Per comprendere come funzionano gli URL, analizziamo le parti principali di un URL e la funzione di ciascuna parte.

1. Schema

Lo schema (o protocollo) è la prima parte dell'URL “https” o “https://” che probabilmente hai visto molte volte ma a cui non hai pensato molto. Tuttavia, questa è la parte più importante a cui puoi pensare.

Gli schemi più comuni sono:

  • HTTP (Hypertext Transfer Protocol): viene utilizzato per le pagine Web standard. Tuttavia, non è sicuro, il che significa che i dati trasferiti possono potenzialmente essere intercettati.
  • HTTPS (Hypertext Transfer Protocol Secure): viene utilizzato per pagine Web sicure. I dati trasferiti sono crittografati, il che significa che sono al sicuro dagli hacker. Questo è lo schema preferito per i siti Web moderni.

Sebbene HTTP e HTTPS siano la stessa cosa, HTTPS è più sicuro . Come denota la certificazione SSL che crittografa i dati inviati avanti e indietro tra il browser e il server web.

Ci sono molti siti che potresti aver trovato con un lucchetto di sicurezza . Ad esempio, anche il nostro sito web ha un lucchetto di sicurezza.

Sicurezza SSL di SiteSaga
Sicurezza SSL di SiteSaga

E ottenere HTTP per il tuo sito è piuttosto semplice. I piani di molti provider di web hosting includono certificati SSL gratuiti. Per ulteriori informazioni, consulta il nostro articolo sui migliori provider di web hosting per SSL gratuito.


2. Nome di dominio

Il nome di dominio è la parte principale dell'URL che identifica il sito web. In https://www.sitesaga.com , “sitesaga.com” è il nome di dominio.

Parti del nome di dominio
Parti del nome di dominio

Si compone di 2 parti:

  • Dominio di secondo livello (SLD) : in questo caso “sitesaga” è il SLD. È il nome univoco scelto dal proprietario del sito web.
  • Dominio di primo livello (TLD) : “.com” è il TLD. È l'estensione che segue il SLD e può indicare il tipo di organizzazione o posizione geografica (es. .com, .org, .net, .edu, .gov, .uk).

Un nome di dominio è un identificatore per un sito specifico. Ti porterà alla home page di un sito web se non hai aggiunto nient'altro alla fine.

E, quando si configura un nuovo sito, è importante scegliere un buon nome di dominio.

Dovrebbe essere unico e accattivante, ma anche facile da ricordare. E ci sono molti registrar di nomi di dominio dove puoi ottenere i nostri nomi di dominio preferiti. Alcune delle società di registrazione di domini più popolari sono Namecheap, Domain.com, GoDaddy, Name.com, ecc.

Se hai bisogno di maggiori informazioni su come scegliere un nome di dominio per il tuo sito WordPress, consulta il nostro articolo.

Inoltre, non dimenticare che il TLD è importante. Anche se è una buona scelta restare su “.com”, poiché è il TLD più comune e molti utenti lo conoscono. Tuttavia, scegliere un TLD adatto alla tua nicchia e al tuo campo è l’opzione migliore.


3. Sottodominio

Un sottodominio è una parte aggiuntiva di un nome di dominio. Viene utilizzato per organizzare diverse sezioni di un sito Web. In "https://blog.hubspot.com/", "www" è il sottodominio.

Devi aver visto che quasi tutti gli altri siti web iniziano con "www". Tuttavia, puoi avere diversi sottodomini a tuo piacimento. Ad esempio , Wikipedia ha "https://en.wikipedia.org/" dove il suo sottodominio è "en".

Sottodomini diversi
Sottodomini diversi

Inoltre, puoi avere più sottodomini per il tuo sito web. Ogni sottodominio può funzionare come un sito web separato ma rientra comunque nel dominio principale.

Ad esempio , Amazon utilizza più sottodomini per il suo sito, come "https://music.amazon.com/" e "https://advertising.amazon.com/".

Come funziona il sottodominio?

Bene, aiuta a convertire un nome nell'indirizzo IP di un server. E quell'indirizzo IP passa attraverso il sottodominio e il dominio come parte della richiesta HTTPS. Consentire al server di sapere quale sito e certificato SSL deve essere visualizzato.


4. Il Sentiero

Il percorso in un URL specifica la posizione esatta di una pagina, file o risorsa su un sito web. Segue il nome del dominio ed è introdotto da una barra (“/”). Pensa al percorso come alla tabella di marcia che ti guida verso una particolare destinazione su un sito web.

Può rappresentare directory e sottodirectory, proprio come le cartelle sul tuo computer, organizzando il contenuto in modo gerarchico. Ad esempio , nell'URL https://www.wikipedia.org/wiki/World_Wide_Web , il percorso è /wiki/World_Wide_Web .

Il percorso nell'URL del sito web
Il percorso nell'URL del sito web

Abbattere il percorso

Analizziamo l'URL per comprendere meglio il percorso:

  • https://www.wikipedia.org: questa parte dell'URL indica l'indirizzo principale del sito web.
  • /wiki/World_Wide_Web: questa parte punta a un articolo specifico all'interno del sito web.

Il percorso può includere più segmenti, separati da barre, ciascuno dei quali rappresenta una directory o un file.

  • /wiki: indica la directory del blog.
  • /wiki/World_Wide_Web : specifica un particolare post del blog all'interno della directory del blog.

Il ruolo del percorso nella navigazione

Il percorso è fondamentale per la navigazione perché permette sia agli utenti che ai motori di ricerca di individuare con precisione i contenuti.

Ecco come aiuta:

  • Navigazione utente: quando inserisci un URL con un percorso specifico, il tuo browser invia una richiesta al server per recuperare il contenuto che si trova su quel percorso. Ad esempio, inserendo https://www.wikipedia.org/wiki/World_Wide_Web ti indirizza direttamente all'articolo sul World Wide Web.
  • Struttura del sito web: i percorsi aiutano a organizzare i contenuti in modo sistematico. Inserendo i contenuti all'interno di directory e sottodirectory, i siti Web possono mantenere una struttura logica e intuitiva.
  • SEO (Search Engine Optimization): Percorsi chiari e descrittivi migliorano la SEO. Ad esempio, un percorso come /wiki/World_Wide_Web è più informativo e più facile da cercare rispetto a qualcosa di generico come /article123 .

Tipi di percorsi

Ecco alcuni esempi per illustrare diversi tipi di percorsi:

Percorso semplice

  • URL: https://www.wikipedia.org/wiki/Main_Page
  • Percorso semplice: /wiki/Main_Page

Questo punta alla “ Pagina principale ” del sito web.

Percorso nidificato

  • URL: https://en.wikipedia.org/wiki/Category#Science
  • Percorso nidificato: /wiki/Category#Science

Questo punta a una categoria specifica all'interno del sito Wikipedia.

Percorso del file

  • URL: https://upload.wikimedia.org/wikipedia/commons/6/63/Wikipedia-logo.png
  • Percorso del file: /wikipedia/commons/6/63/Wikipedia-logo.png

Questo punta direttamente a un file immagine sul sito web.

Creare percorsi efficaci

Quando crei percorsi per il tuo sito web, considera i seguenti suggerimenti:

Cosa rende un buon URL
Cosa rende un buon URL
  • Sii descrittivo: usa parole significative che descrivano il contenuto. Ad esempio, invece di utilizzare numeri o caratteri casuali, utilizza parole correlate al contenuto come /wiki/World_Wide_Web .
  • Mantieni la semplicità: evita percorsi eccessivamente complessi. I percorsi più semplici sono più facili da leggere, ricordare e condividere.
  • Usa trattini: separa le parole con trattini per migliorare la leggibilità. Ad esempio, /World-Wide-Web è più facile da leggere rispetto a /WorldWideWeb .
  • Mantieni la coerenza: mantieni una struttura coerente in tutto il tuo sito web. Ciò aiuta gli utenti e i motori di ricerca a navigare e comprendere meglio il tuo sito.

5. Parametri della query

I parametri di query sono una parte di un URL che segue il percorso principale, fornendo informazioni aggiuntive al server. Vengono generalmente utilizzati per personalizzare o filtrare il contenuto visualizzato su una pagina Web.

Nonostante l’aumento degli “URL amichevoli” che nascondono questi dettagli, molti percorsi che vedi oggi vengono trasformati in stringhe di query dal server web dietro le quinte.

Una stringa di query inizia con un " ?" ed è seguito da coppie chiave-valore, separate da "&". Questa configurazione consente agli utenti di controllare vari aspetti della visualizzazione di una pagina modificando questi parametri.

Ad esempio, vengono spesso utilizzati nelle funzioni di ricerca , nelle opzioni di ordinamento e nel filtraggio dei dati .

Nel caso del nostro sito web, la “s” viene utilizzata per identificare ciò che desideri filtrare per vedere i nostri articoli. Metti mi piace a questo link, https://www.sitesaga.com/?s=wordpress .

Parametri della query
Parametri della query

In questo URL:

  • Il percorso di base è https://www.sitesaga.com/  
  • La stringa di query inizia dopo "?"
  • ?s=wordpress è la coppia chiave-valore, dove “s” è la chiave e “wordpress” è il valore.

I parametri funzionano sempre con coppie chiave-valore.

Quando inserisci questo URL, il server elabora il parametro di query per visualizzare i risultati della ricerca per "wordpress". Questo sistema consente un modo flessibile e controllato dall'utente di interagire con il sito senza alterare la struttura principale dell'URL.


6. Navigazione nella pagina

La navigazione in-page è una funzionalità fantastica che ti consente di passare direttamente a una parte specifica di una pagina web senza doverla scorrere. La navigazione nella pagina è indicata da un " # " seguito da un identificatore, solitamente un attributo ID di un elemento HTML.

Come funziona la navigazione nella pagina?

Quando fai clic su un collegamento con un'ancora di navigazione nella pagina, il browser scorre verso il basso fino alla parte della pagina con l'ID corrispondente. Ciò può rendere la navigazione di documenti di grandi dimensioni molto più fluida ed efficiente.

Analizziamo un esempio per vedere come funziona.

Considera l'URL: https://www.sitesaga.com/how-to-start-a-blog#Step_7_Start_Writing_Content_on_Your_Blog .

Ecco cosa significa ciascuna parte:

  • https://www.sitesaga.com/how-to-start-a-blog: questa parte dell'URL ti porta all'articolo principale su come avviare un blog.
  • #Step_7_Start_Writing_Content_on_Your_Blog: questa parte passa direttamente alla sezione della pagina con l'ID "Step_7_Start_Writing_Content_on_Your_Blog".

Inoltre, la navigazione in-page migliora l’esperienza dell’utente in diversi modi. Ad esempio, i tuoi utenti possono accedere rapidamente alla sezione a cui sono interessati, risparmiando tempo e riducendo la frustrazione.

Inoltre, suddividere i contenuti in sezioni con punti di navigazione chiari ne facilita la lettura e la digestione. Così come i motori di ricerca possono utilizzare i collegamenti di navigazione in-page per comprendere meglio la struttura dei tuoi contenuti, migliorando le prestazioni SEO del tuo sito.

Usi pratici

La navigazione in-page non è solo per i post del blog. È incredibilmente utile in vari contesti:

  • Documentazione: i documenti tecnici o i manuali utente contengono spesso sezioni come " Installazione ", " Utilizzo ", " Risoluzione dei problemi ", ecc. I collegamenti nella pagina possono rendere questi documenti molto più intuitivi.
  • Domande frequenti: le pagine delle domande frequenti possono trarre grandi vantaggi dalla navigazione all'interno della pagina, consentendo agli utenti di passare direttamente alla domanda a cui necessitano di una risposta.
  • Articoli di lunga durata: qualsiasi articolo lungo con più sezioni può essere reso più accessibile con collegamenti di navigazione nella pagina ben posizionati.

Comprendendo queste parti, puoi navigare, creare e ottimizzare meglio gli URL per il tuo sito web. Ogni parte gioca un ruolo cruciale nel funzionamento degli URL e nel modo in cui gli utenti e i motori di ricerca interagiscono con il tuo sito.


SEO e URL

Oltre a navigare facilmente in una pagina web, gli URL svolgono anche un ruolo fondamentale nel SEO. Influisce sulla facilità con cui i motori di ricerca e gli utenti possono trovare e comprendere i tuoi contenuti.

Qui esploreremo i vari modi in cui gli URL influiscono sul posizionamento nei motori di ricerca.

Impatto dell'URL sul posizionamento nei motori di ricerca

Gli URL fungono da indirizzi per le pagine Web e forniscono un segnale critico ai motori di ricerca sul contenuto di una pagina. Un URL ben realizzato aiuta i motori di ricerca a comprendere il contesto della pagina. Migliora anche l'esperienza dell'utente, che può indirettamente aumentare i tuoi sforzi SEO.

Ecco uno sguardo dettagliato su come gli URL incidono sulla SEO:

Utilizzo delle parole chiave negli URL

La tua prima priorità dovrebbe essere il posizionamento delle parole chiave. Perché includere parole chiave pertinenti nei tuoi URL può avere un impatto significativo sul posizionamento nei motori di ricerca. Poiché le parole chiave aiutano i motori di ricerca a capire rapidamente di cosa tratta la pagina.

Ad esempio, un URL come https://www.sitesaga.com/what-is-wordpress/, qui “cos’è wordpress” dice sia agli utenti che ai motori di ricerca che la pagina fornisce informazioni su WordPress.

Questa pertinenza può migliorare la visibilità della pagina per quelle specifiche parole chiave di ricerca. Tuttavia, è fondamentale evitare il riempimento di parole chiave. Gli URL dovrebbero rimanere concisi e significativi senza sovraccaricarli con parole chiave non necessarie.

Per informazioni più dettagliate, consulta il nostro articolo su come aggiungere parole chiave a un sito web.


Struttura e leggibilità dell'URL

Una struttura URL pulita e descrittiva è preferita dai motori di ricerca. Un URL ben strutturato aiuta sia gli utenti che i motori di ricerca a comprendere a colpo d'occhio il contenuto della pagina.

Ad esempio, https://wpastra.com/courses/skilljet-seo-foundations-course/ è più informativo e facile da usare rispetto a un URL come https://www.example.com/blog/post?id=12345 .

Perché gli URL leggibili hanno maggiori probabilità di essere cliccati e condivisi. Alla fine, contribuisce a tassi di coinvolgimento più elevati e classifiche migliori.

Nota: evitare le parole chiave ( ad esempio "e", "o", "ma") che i motori di ricerca spesso ignorano durante l'indicizzazione dei contenuti. Negli URL, l'inclusione di stop word non necessarie può rendere l'URL più lungo senza aggiungere valore.


Lunghezza dell'URL

Anche la lunghezza di un URL può influire sulla SEO. Anche se potrebbe non avere un impatto diretto, è difficile da trasmettere e collegare con la stessa frequenza degli URL più brevi.

Poiché gli URL più brevi sono generalmente più facili da usare, sono più facili da leggere, ricordare e condividere.

Ad esempio, un URL conciso come https://www.sitesaga.com/ è preferibile a uno lungo e complesso con numeri e caratteri speciali.

Anche se non esiste un limite rigido alla lunghezza dell'URL, dipende dalla combinazione di server web e browser web.

Limite di lunghezza dell'URL in base al browser
Limite di lunghezza dell'URL in base al browser

Diamo un'occhiata ad alcuni dei limiti di lunghezza degli URL per i browser Web più diffusi:

  • Google Chrome: avere una lunghezza massima di 2 MB.
  • Mozilla Firefox: più di 64.000 caratteri.
  • Microsoft Edge: 2.083 caratteri
  • Safari: più di 64.000 caratteri

Inoltre, gli URL lunghi e complessi spesso cambiano quando vengono apportate modifiche al CMS sottostante. Alla fine, portando a un impatto negativo sul ranking.


Ottimizzazione URL del sito web

L’ottimizzazione degli URL del sito web è una delle parti importanti della SEO. E influenza in modo significativo il posizionamento nelle ricerche del tuo sito web e l'esperienza utente. Ottimizzando gli URL del tuo sito web, puoi migliorare la visibilità delle tue pagine web e rendere la navigazione più semplice per gli utenti.

Implica la creazione di indirizzi concisi, descrittivi e ricchi di parole chiave che riflettono il contenuto della pagina web.

Ecco come farlo:

Ricorda sempre che gli URL più brevi sono generalmente migliori. Sono più facili da leggere, ricordare e condividere. Pertanto, cerca di mantenere i tuoi URL il più brevi possibile pur fornendo informazioni essenziali.

Successivamente, assicurati che i tuoi URL descrivano accuratamente il contenuto della pagina. Ad esempio , un URL come https://www.sitesaga.com/wordpress-themes-for-event-websites/ dice che la pagina parla del tema del sito web degli eventi WordPress.

E arrivano le parole chiave nei tuoi URL. Come già sai, aiuta i motori di ricerca a comprendere la pertinenza della pagina rispetto a query specifiche. Ad esempio , https://www.sitesaga.com/wordpress-themes-for-event-websites/ è ottimizzato per gli utenti che cercano un tema WordPress per il sito Web di eventi.

Ottimizzazione URL del sito web
URL del sito web con parola chiave

Gli URL intuitivi sono facili da leggere, comprendere e ricordare. Offrono informazioni chiare sul contenuto della pagina web senza essere eccessivamente complesse.

Ecco alcuni suggerimenti:

  • Semplicità : mantieni i tuoi URL semplici e diretti. Evita di utilizzare strutture complesse o parametri non necessari che possono confondere gli utenti.
  • Leggibilità : utilizzare i trattini per separare le parole. I trattini sono riconosciuti come separatori di parole dai motori di ricerca, rendendo l'URL più leggibile ( ad esempio, https://www.sitesaga.com/best-social-share-plugins-for-wordpress/ ).
  • Evita caratteri speciali : evita caratteri e simboli speciali che possono influire sull'accessibilità e sulla comprensione. Quindi, attenersi ai caratteri alfanumerici e ai trattini.

Ciò non solo aiuta con la SEO, ma fornisce anche un'esperienza migliore agli utenti che navigano nel sito.


Best practice per la struttura dell'URL

Creare una struttura URL efficace è un elemento chiave dell'ottimizzazione del sito web. Seguire le migliori pratiche garantisce che i tuoi URL non siano solo facili da usare ma anche adatti ai motori di ricerca, il che può migliorare significativamente il SEO del tuo sito.

Ecco alcune delle migliori pratiche per creare le migliori strutture URL:

  • L'utilizzo di parole chiave pertinenti nei tuoi URL può aiutare i motori di ricerca a comprendere il contenuto delle tue pagine.
  • Gli URL più brevi sono più facili da leggere , ricordare e condividere . Quindi, mira a mantenere la chiarezza.
  • I trattini (-) sono riconosciuti dai motori di ricerca come separatori di parole, il che migliora la leggibilità e il SEO.
  • Attieniti ai caratteri alfanumerici e ai trattini per garantire che i tuoi URL rimangano puliti e accessibili. Evita caratteri speciali come "@", "#", "!" e "&".
  • Utilizza sempre lettere minuscole nei tuoi URL. Le lettere maiuscole possono causare problemi su alcuni server e creare problemi di contenuto duplicato.
  • Organizza i tuoi URL per riflettere la struttura del tuo sito web. Ad esempio, https://wpastra.com/guides-and-tutorials/upgrade-elementor/ indica che la pagina fa parte della sezione guide e tutorial , in particolare sull'aggiornamento di Elementor.
  • Usare HTTPS invece di HTTP è essenziale sia per la sicurezza che per la SEO. HTTPS crittografa i dati tra il browser e il server, proteggendo le informazioni dell'utente e migliorando la fiducia.

Considerando queste best practice, puoi creare una struttura URL che migliori l'esperienza dell'utente e massimizzi il potenziale SEO del tuo sito.

Una struttura URL ben ottimizzata aiuta i motori di ricerca a comprendere e classificare i tuoi contenuti in modo più efficace. Oltre a migliorare la navigazione e il coinvolgimento dei tuoi visitatori.


Domande frequenti

1. Perché è importante avere un URL sicuro (HTTPS) per il mio sito web?

HTTPS garantisce che i dati trasmessi tra il tuo sito web e gli utenti siano crittografati. Questo protegge le informazioni sensibili. Inoltre, aumenta il posizionamento nei motori di ricerca e crea fiducia tra i visitatori.

2. Come posso abbreviare URL lunghi senza perdere informazioni essenziali?

Utilizza strumenti o servizi per abbreviare gli URL come Bitly, che condensano gli URL in versioni più brevi mantenendo il reindirizzamento alla pagina originale. Assicurati che le informazioni chiave e le parole chiave rimangano visibili.

3. Qual è la differenza tra un URL e un URI?

Un URL ( Uniform Resource Locator ) è un tipo di URI ( Uniform Resource Identifier ) ​​che specifica l'indirizzo di una risorsa su Internet. Tutti gli URL sono URI, ma non tutti gli URI sono URL.

4. Posso modificare gli URL del mio sito web dopo che è stato pubblicato e quali sono i rischi?

Sì, puoi modificare gli URL, ma ciò può portare a collegamenti interrotti e alla perdita di posizionamento SEO se non gestito correttamente. Utilizza i reindirizzamenti 301 per indirizzare i vecchi URL a quelli nuovi per evitare questi rischi.


Conclusione

Bene, per ora questo è tutto! In questo articolo, abbiamo discusso cos'è l'URL di un sito Web e come funziona.

Ci auguriamo che questa guida ti aiuti a conoscere tutti i segreti dell'URL di un sito web. Se abbiamo perso qualche informazione, commenta qui sotto.

Inoltre, se hai domande o suggerimenti riguardo a questo articolo, faccelo sapere nel commento qui sotto.

Puoi anche consultare le nostre altre guide tutorial su come eseguire la SEO da solo e come utilizzare l'intelligenza artificiale per la SEO.

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