Quali canali di marketing daranno priorità ai brand nel 2022 [dati del blog HubSpot]
Pubblicato: 2021-12-13Anche se Field of Dreams è uno dei miei film preferiti, il detto "Se lo costruisci, arriveranno" purtroppo non si applica al content marketing. Troppo spesso dimentichiamo che il content marketing consiste in due parole separate: contenuto e marketing. La creazione di contenuti è solitamente la parte più appagante e divertente del lavoro di un marketer, ma la distribuzione di tali contenuti è altrettanto importante.
Dopotutto, se nessuno vede i tuoi contenuti, sicuramente non arriveranno.
Questo è il motivo per cui è importante capire i canali di marketing e quali dovresti utilizzare per sfruttare i tuoi obiettivi di marketing dei contenuti. In breve, i canali di marketing sono i diversi strumenti e piattaforme che utilizzi per comunicare con il tuo pubblico di destinazione. Pertanto, mentre la decisione di utilizzare canali specifici dovrebbe derivare dalle informazioni sul pubblico, è essenziale comprendere il valore dei diversi canali.
Per saperne di più sui canali di marketing utilizzati dalle aziende oggi, il blog HubSpot ha intervistato più di 1.000 professionisti del marketing globale che lavorano in aziende B2B e B2C per scoprire i canali che sfruttano.
In questo post, discuteremo i risultati che ti aiuteranno a capire come amplificare la tua copertura, risonanza e entrate, il tutto dando la priorità a ciò che conta di più: i tuoi clienti.
Canali di marketing su cui concentrarsi
- Social media
- Siti web/blog
- Marketing via email
- Marketing omnicanale
- Marketing video
- Influencer marketing
- Ottimizzazione del motore di ricerca
- Marketing dei podcast
- Marketing del passaparola
I migliori canali di marketing B2B
Secondo i dati di HubSpot, i principali canali utilizzati dai marketer B2B sono i social media, i siti Web e i blog e l'email marketing (come mostrato nell'immagine qui sotto).
I social media sono il canale di marketing digitale più utilizzato probabilmente a causa di LinkedIn (che è segnalato come il loro canale più efficace). È pieno di individui orientati al business, che è esattamente chi vuoi raggiungere come marketer business-to-business.
I marketer B2B probabilmente concentrano sforzi significativi sul sito Web e sui canali di blogging perché gli acquirenti spesso si affidano ai siti Web prima di prendere decisioni di acquisto, quindi un sito Web è un ottimo modo per trasmettere informazioni alle persone coinvolte nelle vendite B2B.
La SEO è una delle principali strategie di marketing dei marketer B2B, probabilmente a causa della popolarità dei siti web. L'utilizzo di parole chiave ipercorrelate alla tua attività ti aiuta ad attirare clienti sul tuo sito Web, poiché possono cercare parole chiave direttamente correlate a ciò che offri e trovare il tuo sito nelle SERP. Considerando che i motori di ricerca sono la principale fonte di scoperta di nuovi prodotti e servizi e che le persone effettuano 97.105 ricerche su Google al secondo, la SEO ha implicazioni significative per le aziende che utilizzano la strategia per la pubblicità.
L'e-mail è un potente canale per i marketer B2B perché aiuta a condividere contenuti educativi con i clienti. In effetti, il 40% dei marketer B2B afferma che le newsletter sono fondamentali per il successo. Quando si inviano e-mail, la segmentazione degli iscritti e la personalizzazione dei messaggi sono le strategie più efficaci.
Nel 2022, puoi aspettarti che i marketer B2B continuino i loro investimenti nei blog e nell'email marketing e aumentino i loro investimenti nei social media.
I migliori canali di marketing B2C
I marketer B2C investono negli stessi canali principali dei marketer B2B, ma l'ordine è diverso: social media, email marketing, quindi siti Web e blog. Tuttavia, nonostante l'utilizzo di canali simili, il marketing B2C si concentra in genere sull'offerta di contenuti divertenti e soluzioni rapide rispetto al desiderio B2B di costruire relazioni commerciali durature con i propri clienti.
L'attenzione sui social media è probabilmente incentrata sul fatto che 3,6 miliardi di persone in tutto il mondo utilizzavano i social media nel 2020 e Statista prevede che questo numero crescerà fino a 4,41 miliardi nel 2025. Detto questo, è probabile che i clienti B2C siano già sui social media. Quando si utilizzano i social media, le tendenze che i marketer in genere scelgono di sfruttare sono i contenuti video in formato breve e il marketing degli influencer.
Sebbene tu possa associare l'e-mail marketing solo alle newsletter, puoi utilizzarlo per contenuti di tipo B2C come comunicazioni personalizzate, notifiche relative al tempo come lanci e vendite di prodotti ed e-mail di abbandono del carrello per i promemoria. Inoltre, l'e-mail è un canale multimediale di proprietà: nessuno sta dettando quando, come e perché puoi contattare i tuoi potenziali clienti (ma tieni presente che i clienti annulleranno l'iscrizione a causa della saturazione eccessiva).
Quando si tratta di siti Web e blog, i due lavorano mano nella mano; il blog ti aiuta a generare consapevolezza del marchio, indirizzare il traffico verso il tuo sito web, convertire i lead e, soprattutto, affermarti come una fonte di autorità. Quando crei i tuoi blog pensando alle tattiche SEO, è ancora più probabile che soddisfi le tue esigenze di marketing poiché emergerai nelle SERP quando i clienti fanno domande relative ai contenuti della tua attività.
Come i marketer B2B, i marketer B2C continueranno i loro investimenti in siti Web/blog ed e-mail marketing e aumenteranno i loro investimenti nei social media.
Marketing omnicanale
Sebbene possa sembrare meglio concentrare i tuoi sforzi e i tuoi investimenti su un unico canale di marketing, quella strategia non è più sufficiente. In effetti, la ricerca HubSpot mostra che il 92% dei marketer sfrutta più di un canale e l'81% ne sfrutta più di tre.
Neil Patel, CMO e co-fondatore di NP Digital, sostiene questo suggerimento e afferma che il marketing sta spostando l'attenzione: "Tutti i buoni canali alla fine si saturano. Nel 2022, i marchi daranno priorità a tutti i canali e andranno più omnicanale... È l'unico modo per rimanere competitivi".
Una strategia che molti esperti di marketing sfruttano con il marketing omnicanale è la riproposizione dei contenuti, con l'82% dei marketer dei social media che ripropone i contenuti su vari canali social. Questa pratica, tuttavia, è più popolare per le aziende B2C rispetto alle aziende B2B.

Marketing video
Se devi ancora considerare il marketing video, ora è il momento di farlo. I video possono aumentare le conversioni, migliorare il ROI e aiutarti a costruire relazioni con i membri del pubblico. Il video è il miglior marketing di formati multimediali che sfrutta le loro strategie. Inoltre, il 69% dei consumatori preferisce conoscere ciò che offre un marchio attraverso i video.
Durante la creazione di video, i contenuti in formato breve prendono la torta sia per i marketer B2B che B2C e hanno in programma di aumentare gli investimenti nella strategia per il 2022 (il 29% dei marketer prevede addirittura di sfruttarlo per la prima volta). Quando si condividono video, i canali più popolari sono Facebook, YouTube e Instagram, con Instagram tra i canali di video marketing più efficaci.
Influencer marketing
L'influencer marketing è quando un'azienda collabora con un creatore rilevante e popolare nel suo settore per pubblicare annunci pubblicitari o contenuti specifici. È un canale di marketing prezioso e il 71% degli esperti di marketing afferma che la qualità del traffico generato dall'influencer marketing è migliore rispetto ad altri formati di annunci. Sfruttare gli influencer per raggiungere i tuoi obiettivi di marketing può essere utile in termini di generazione della consapevolezza del marchio, oltre ad aumentare la prova sociale.
I consumatori si fidano sempre meno dei marketer e evitano i contenuti di tipo lead sales-to-drive. Invece, si fidano degli influencer, poiché li vedono come una persona come loro, soprattutto quando condividono interessi comuni. Il contenuto creato dagli influencer è una forma di contenuto generato dagli utenti, noto anche come marketing del passaparola.
Il 53,6% dei marketer B2B e il 59,5% dei marketer B2C che utilizzano la strategia affermano che è efficace. I tuoi concorrenti stanno già condividendo questi contenuti ad alta fiducia e ad alto rendimento con il loro pubblico e dovresti esserlo anche tu. Un bonus è il ritorno sull'investimento (ROI) per l'influencer marketing, con ogni dollaro speso per un totale di $ 5,78 ROI. I marketer continueranno a utilizzare il canale anche nel 2022, con l'87% che prevede di continuare a investire lo stesso o di aumentare i propri investimenti.
Ottimizzazione del motore di ricerca
I motori di ricerca sono anche uno dei canali di marketing con la conversione più alta e i dati di HubSpot hanno rilevato che il 56% degli esperti di marketing afferma che è efficace nell'aiutarli a raggiungere i propri obiettivi.
Ciò significa che l'ottimizzazione di tutti i canali esistenti della tua attività porterà probabilmente traffico e aumenterà le conversioni. Sebbene un sito Web possa essere il tuo primo pensiero durante l'ottimizzazione per la SEO, questo vale anche per il tuo canale YouTube, il profilo Google My Business di Google Maps, il tuo blog e persino i tuoi episodi di podcast.
Per creare una fiorente presenza organica online, prendi in considerazione l'implementazione del modello pillar-cluster nel tuo blog (il 35% dei marketer B2B e il 59% dei marketer B2C lo segnalano come una strategia efficace). In questo modo creerai una singola pagina pilastro che fornisce una panoramica di alto livello di un argomento e collegamenti ipertestuali a pagine di cluster che approfondiscono i sottoargomenti dell'argomento, segnalando a Google che la tua pagina pilastro è un'autorità sull'argomento.
Altre tattiche SEO che gli esperti di marketing segnalano come efficaci includono l'utilizzo di un rapporto sulle informazioni di ricerca, l'ottimizzazione di foto o video per i motori di ricerca visiva e l'ottimizzazione della velocità di caricamento.
Marketing dei podcast
Il 55% della popolazione statunitense di età pari o superiore a 12 anni ha ascoltato i podcast e il 37% ha ascoltato nell'ultimo mese per una media di sei ore a settimana. La domanda di contenuti audio è esplosa, quindi vale la pena considerare i podcast per incontrare il tuo pubblico dove si trovano già.
Non solo la domanda è alta, ma i podcast e i loro host possono aiutarti a sviluppare una relazione unica con il tuo pubblico poiché gli episodi si sentono colloquiali e condividono un lato più umano della tua attività.
I podcast creano anche maggiori opportunità di interazione, poiché i clienti non si limitano ad ascoltare mentre fissano lo schermo del telefono. Ad esempio, il tuo ascoltatore ideale può riprodurre un episodio nella sua auto durante i suoi spostamenti mattutini, mentre porta a spasso il cane e mentre pulisce la casa.
Risorsa in primo piano: come avviare un podcast per la tua attività
Secondo i ricercatori nel campo delle neuroscienze, la narrazione è uno dei modi migliori per catturare l'attenzione e risuonare con le emozioni dei consumatori. Il cervello umano è programmato per bramare, cercare e rispondere a una narrativa ben congegnata, che non cambierà mai.
Solo 1 marketer su 3 ha riferito di sfruttare podcast o altri contenuti audio nelle proprie strategie, ma il 53% di quelli che affermano che è il formato multimediale più efficace che utilizzano. Inoltre, il 51% di coloro che già utilizzano il canale investirà di più nel 2022 e il 26% dei marketer prevede di sfruttarlo per la prima volta nel prossimo anno.
Marketing del passaparola
Il 70% dei consumatori afferma che la fiducia in un marchio è oggi più importante che mai. Sfortunatamente, i consumatori si fidano anche dei marchi e dei contenuti a pagamento che creano meno che mai. Quindi, cosa deve fare un marketer quando le stesse persone che deve persuadere non si fidano di loro? Hanno bisogno di fare affidamento sui consigli dei loro clienti sul loro marchio per ispirare altri clienti a fare acquisti, noto anche come marketing del passaparola.
Le persone si fidano degli altri consumatori rispetto ai marketer perché i marketer hanno un'agenda. Promuovono i loro prodotti e servizi per generare vendite, ma i clienti saranno entusiasti di un prodotto o servizio solo se ne beneficiano davvero. Se sei scettico, considera i seguenti risultati della ricerca:
- I consumatori riferiscono che una persona come loro (un altro consumatore) è il 14% più credibile di un dipendente di un marchio.
- Il 39% dei consumatori crea fiducia in un marchio dalle conversazioni peer-to-peer piuttosto che dalla pubblicità a pagamento di un marchio.
- 9 consumatori su 10 leggono le recensioni quando prendono decisioni di acquisto.
Tuttavia, il marketing del passaparola non deve essere solo una conversazione faccia a faccia. Ad esempio, i clienti soddisfatti pubblicheranno su di te online, diranno ai loro coinquilini che apprezzano il tuo servizio e lasceranno recensioni positive sulle pagine dei tuoi prodotti. Solo uno di questi esempi riguarda un'effettiva conversazione di persona, ma tutti includono consumatori che garantiscono la credibilità e l'autenticità dei tuoi marchi per ispirare gli altri ad acquistare i tuoi prodotti.
Puoi incoraggiare questo tipo di marketing creando un'esperienza cliente che soddisfi le esigenze del tuo pubblico e fornendo un servizio clienti di prim'ordine. In altre parole, devi soddisfare le esigenze dei tuoi clienti prima delle tue.
A voi
Diversi canali di marketing portano vari vantaggi, ma la maggior parte delle aziende può trovare un modo per utilizzare canali diversi nelle proprie strategie di marketing per raggiungere gli obiettivi aziendali.
Dopotutto, il tuo pubblico è probabilmente vario e sparso, quindi l'utilizzo di canali diversi crea più punti di contatto, che, a loro volta, ti aiuteranno a coltivare lead e aumentare le conversioni.