WordCamp Europe 2018: Il buono, il cattivo e il Gutenberg
Pubblicato: 2018-07-09WordCamp Europe 2018 è terminato. Questo evento ha offerto a migliaia di fanatici del settore di WordPress la possibilità di saperne di più sulla piattaforma e su dove si dirigerà nel prossimo anno. Tuttavia, non tutti sono riusciti a fare il viaggio. Se questo include te, potresti perdere informazioni importanti che potrebbero avere un impatto sul tuo sito Web o sulla tua attività.
Fortunatamente, abbiamo ricevuto un rapporto dalle nostre spie per fornirti la storia completa di ciò che è successo a questo WordCamp Europe. Inoltre, offriremo la nostra opinione su come WordPress sta andando avanti. Forti di questa conoscenza, puoi pianificare in sicurezza in anticipo - e persino anticipare il gruppo - quando si tratta di progetti e strategie personali.
Senza ulteriori indugi, discutiamo i punti chiave di discussione di WordCamp Europe 2018. Prima di farlo, tuttavia, vale la pena approfondire un po' lo stesso WordCamp Europe. Parliamo!
Una breve introduzione a WordCamp Europe
I WordCamp si tengono in tutto il mondo e puoi considerarli una sorta di "conferenza commerciale" per gli utenti di WordPress. Troverai spesso presenti molti dei principali attori all'interno di WordPress. Alcuni si trovano nella sala degli sponsor, anche se in genere ci sono anche cabine sparse per tutto l'evento.
Molti appassionati di WordPress vanno a WordCamps per fare rete. Altri si divertono ad assistere ai colloqui che si svolgono lungo i vari 'percorsi'. Al WordCamp Europe, ad esempio, c'erano cinque tracce diverse (escluso l'informale "Hallway Track"), ciascuna con due giorni interi di conferenze e workshop. Sono molti i contenuti offerti e pochi partecipanti sono in grado di vederli tutti o addirittura la maggior parte.
L'edizione 2018 di WordCamp Europe si è tenuta presso il Sava Centar di Belgrado, in Serbia. Una Giornata del Contributore dedicata si è svolta anche proprio dall'altra parte della città al Belexpocentar (che è stato anche il luogo dell'after party del WordCamp). Il Contributor Day mira a riunire gli utenti per aiutare a far evolvere WordPress, contribuendo con le loro abilità alla scrittura di documentazione, all'esecuzione di commit di codice e molto altro. Tutto sommato, questo enorme WordCamp aveva qualcosa da offrire praticamente per tutti.
Un riepilogo dei 4 principali punti di discussione al WordCamp Europe 2018
Ora che siamo sulla stessa pagina, discutiamo alcune delle discussioni più importanti che si sono tenute al WordCamp Europe. Ci concentreremo sugli elementi di "connessione" che sono emersi più spesso durante il fine settimana e che è più probabile che influiscano su di te nel prossimo anno. Cominciamo con il più grande sviluppo di tutti!
1. L'introduzione di Gutenberg è imminente
Il discorso di apertura di Matt Mullenweg è stato molto atteso e non sorprende che sia stato il più popolare di tutti i discorsi durante WordCamp Europe. Un aspetto chiave che le persone attendevano con impazienza era qualsiasi informazione su Gutenberg. Fortunatamente, abbiamo alcune informazioni concrete su quali sono i prossimi passi per questo nuovo editor.
Se non sei a conoscenza di cosa sia Gutenberg, è essenzialmente un sostituto dell'attuale editor TinyMCE di WordPress. La sua funzionalità si basa sull'organizzazione di una serie di "blocchi" per progettare ogni post e pagina:
Puoi pensare a Gutenberg come a un page builder, anche se al momento offre meno funzionalità. Le principali domande che la community di WordPress si è posta sono: "Quando verrà aggiunto Gutenberg alla piattaforma principale e come influirà sugli utenti?"
Sebbene ci siano state fornite risposte a entrambe queste domande, non erano così dettagliate come alcuni avrebbero voluto. In poche parole, Gutenberg dovrebbe essere rilasciato a breve come componente "opt-in" su WordPress.com. Gli utenti vedranno le notifiche della dashboard che chiedono loro di provare Gutenberg per un po', fino a quando Automattic non deciderà di premere completamente il grilletto.
A quel punto (il cui tempismo è ancora ambiguo), gli utenti dovranno "escludere" Gutenberg se vogliono ripristinare l'editor classico. Tuttavia, questo cambiamento sarà irreversibile. Il rollout per gli utenti WordPress self-hosted seguirà una sequenza temporale e una struttura simili.
Sebbene Gutenberg abbia ricevuto molte critiche da molti all'interno della comunità di WordPress, l'utilizzo del plug-in e la prova della demo ora mostra quanto lontano sia arrivato il nuovo editor dai suoi primi giorni. Questo è prevedibile, ovviamente, e Gutenberg attualmente sembra molto più "solido" e utilizzabile rispetto alle versioni precedenti.
Nel complesso, la notizia che Automattic ha la sicurezza di rilasciare Gutenberg nel prossimo aggiornamento di WordPress è entusiasmante. Inoltre, è una testimonianza dell'importanza che questo cambiamento avrà per il futuro della piattaforma.
2. Le piattaforme di esperienza digitale sono la "prossima grande cosa"
Se il termine "Digital Experience Platform (DXP)" è nuovo per te, unisciti al club! Si tratta di uno sviluppo recente nel modo in cui i siti Web vengono forniti agli utenti e nel modo in cui vi si accede. È un concetto incredibilmente nuovo, il che significa che c'è ancora qualche ambiguità su ciò che rappresenta in termini oggettivi, per non parlare di come può essere distribuito e commercializzato.
In sostanza, il concetto ruota attorno alla personalizzazione dell'esperienza di ogni utente quando si tratta di interagire con il tuo marchio. Ciò può avvenire direttamente tramite un sito Web, tramite piattaforme di social media o ovunque il marchio possa essere trovato online. In effetti, alcuni host specifici di WordPress, come WP Engine, stanno già adattando voce e tono per riflettere il crescente interesse per i DXP:
Al WordCamp Europe, Noel Tock di Human Made ha tenuto un discorso su come sarà WordPress nel 2019 e i DXP sono stati molto presenti. Ha discusso del fatto che le aziende ora cercano soluzioni a pacchetto completo, piuttosto che un semplice sito web.
In poche parole, questo discorso ha spiegato i modi in cui WordPress sta cercando di contrastare l'ascesa delle piattaforme di creazione di siti Web. Ha anche spiegato come dobbiamo "possedere" la relazione con il cliente in modo più efficace. Noel è andato in molti più dettagli, ovviamente, e puoi controllare le diapositive caricate dalla sua presentazione se vuoi saperne di più.
3. La salute mentale degli sviluppatori è ancora in cima all'agenda
Come avrai notato su blog importanti come WP Tavern, la salute mentale è stata un argomento molto discusso in questo periodo l'anno scorso. Naturalmente, l'interesse per questo argomento non è solo un evento annuale (o non dovrebbe esserlo). Dati lo stress e le tensioni legate alla gestione di un sito WordPress, tutti farebbero bene a dedicare più tempo alla scoperta di un equilibrio tra lavoro e vita privata che gli si addice.
'Mindset' era in cima all'agenda di WordCamp Europe quest'anno, con non meno di quattro conferenze separate sull'argomento. In effetti, ce n'erano cinque se si considera la discussione di Aaron Campbell sul successo come introverso. Sembra che le persone stiano iniziando a riconoscere che gran parte del settore di WordPress lavora spesso al massimo o al di sopra delle capacità.
Per quanto riguarda i colloqui stessi, è stata discussa una vasta gamma di argomenti correlati, a cominciare dall'introduzione di Christina Varrone a tutti i tipi di problemi di salute. Ha toccato anche la salute mentale, sebbene il discorso successivo di Laura Nelson sull'ansia fosse più incentrato sugli stati mentali.
Il secondo giorno ha introdotto due workshop per un totale di circa tre ore, che hanno approfondito la popolare tecnica di rilassamento nota come "mindfulness". Questo è stato seguito dal discorso generale della dott.ssa Sherry Walling sulle tecniche di gestione dello stress. Basti dire che la salute mentale si sta rivelando una priorità assoluta per la community di WordPress.
4. JavaScript non viene appreso a fondo
Infine, c'è un'altra intuizione interessante dal discorso di apertura di Matt Mullenweg che molti non hanno colto. Durante il discorso, c'era una domanda quasi usa e getta di Matt, in cui chiedeva per alzata di mano chi stava "imparando a fondo JavaScript". Sfortunatamente, c'erano pochissime mani alzate.
Sebbene non vi sia alcuna garanzia che il pubblico fosse pieno di sviluppatori, prove aneddotiche durante il fine settimana hanno suggerito che molti non erano entusiasti o interessati a imparare molto su JavaScript. Ciò è in contrasto con l'attenzione che i principali blog come Torque hanno dedicato alla lingua negli ultimi due anni.
Alla luce di tutto ciò, ci sono due potenziali conclusioni a cui possiamo giungere:
- PHP è ancora considerato il linguaggio perfetto in cui codificare soluzioni WordPress.
- Gli sviluppatori non hanno idea da dove cominciare quando utilizzano JavaScript per WordPress.
Sembra che la seconda conclusione sia più vicina alla verità, poiché WordCamp Europe ha ospitato una serie di conferenze e workshop sull'utilizzo di JavaScript e WordPress insieme. Il discorso sull'API JavaScript di Adam Silverstein è stato l'esempio perfetto e si è tenuto opportunamente come la prima discussione del fine settimana. In questo discorso molto frequentato, Adam ha esaminato le diverse API JavaScript incluse in WordPress. Inoltre, ha accennato ad alcuni esempi pratici di come possono essere utilizzati.
Il secondo giorno, c'è stato anche un seminario sullo sviluppo per Gutenberg utilizzando React, che è una libreria JavaScript per la creazione di interfacce utente. Tutto sommato, è chiaro che Gutenberg e JavaScript devono diventare priorità elevate prima piuttosto che dopo. Dopotutto, queste saranno essenzialmente le pietre miliari del futuro di WordPress.
Conclusione
All'inizio di questo mese, WordCamp Europe 2018 è arrivato a Belgrado per tre giorni di discussione e promozione di WordPress incentrate sul laser. Mentre migliaia di persone sono scese in Serbia, ce ne sono state molte altre che non hanno potuto partecipare all'evento.
Per aggiornarti, ti abbiamo fornito una breve panoramica di ciò di cui tutti parlavano durante il fine settimana. Come ti aspetteresti, Gutenberg era un obiettivo importante e dovrebbe essere lanciato presto. Tuttavia, c'è ancora molto lavoro in serbo sia per Automattic che per la comunità di sviluppo di WordPress, specialmente quando si tratta di imparare JavaScript. Il tempo dirà se entrambi questi strumenti diventeranno le massime priorità per gli sviluppatori di WordPress.