Guida alla memorizzazione nella cache di WordPress: in che modo migliora la velocità del tuo sito?

Pubblicato: 2021-08-21

In questo blog parleremo della memorizzazione nella cache di WordPress; cosa fa e come migliora le prestazioni e la velocità del tuo sito web.

Che cos'è la memorizzazione nella cache?

Per comprendere la memorizzazione nella cache di WordPress, devi prima comprendere il concetto di memorizzazione nella cache. La memorizzazione nella cache si riferisce al processo di memorizzazione dei dati in cartelle temporanee in cui sono facilmente accessibili. Il suo obiettivo principale è ridurre i tempi di elaborazione e rendere le informazioni disponibili il più rapidamente possibile.

Questo è particolarmente importante nei siti Web WordPress. I siti Web WordPress sono dinamici per impostazione predefinita, il che significa che ogni volta che un utente visita il tuo sito, WordPress esegue una serie di passaggi per generare informazioni dal tuo database da mostrare al visitatore.

Il vantaggio di questo processo è che l'utente ottiene un'esperienza in qualche modo personalizzata, poiché le pagine vengono generate appositamente per loro. Questo vantaggio ha gli svantaggi che si verificano a causa del lungo tempo di elaborazione, che può rallentare il sito web.

Quando si tratta di memorizzare nella cache in particolare in WordPress, funziona seguendo il processo di archiviazione temporanea dei file generati dinamicamente delle pagine visitate di frequente sul tuo sito Web come file statici per un facile recupero e utilizzo. La memorizzazione nella cache riduce la richiesta sul server Web di generare continuamente contenuto dinamico. Ciò significa che quando un utente visita una pagina, la pagina mostrata all'utente viene memorizzata esattamente come appariva l'ultima volta che l'ha visitata, quindi la prossima volta che viene richiesta quella pagina, non è necessario che WordPress generi una nuova pagina. Presenta solo la pagina generata in precedenza, a una velocità 3-5 volte più veloce.

Ci sono due tipi di contenuti disponibili nelle pagine web:

  • File statici: come suggerisce il nome, i file statici si riferiscono ai tipi di contenuto che non cambiano. Questi tipi di file includono immagini, file javascript, fogli di stile CSS e pagine HTML. Il contenuto statico rimane lo stesso indipendentemente dall'utente e viene creato molto prima che sia necessario.
  • File dinamici: il contenuto dinamico viene creato al momento della richiesta, in modo specifico per l'utente. Questo tipo di contenuto viene creato in base alla posizione dell'utente, al dispositivo e all'ora della richiesta.

La memorizzazione nella cache di WordPress è il processo di memorizzazione di questi file dinamici come file statici, aumentando così la velocità e le prestazioni del tuo sito web.

Esistono due tipi di base di memorizzazione nella cache: lato client e lato server.

Cache lato client

La memorizzazione nella cache sul lato client si verifica quando i file di memorizzazione nella cache temporanei vengono archiviati nel dispositivo dell'utente finale. I browser moderni hanno il vantaggio di avere una codifica intelligente che mira a ridurre le ridondanze salvando file statici per un uso futuro.

Di conseguenza, quando gli utenti aprono una pagina Web, il browser inizia a scaricare file statici come immagini, pagine HTML e altri contenuti multimediali. Il loro browser salva tutti questi file in modo da non doverli scaricare nuovamente ogni volta che visiterai il sito in futuro.

Anche se questo aiuta con la velocità della tua navigazione, ti consigliamo di ripulire i dati della cache di tanto in tanto in modo che i file non diventino troppo ingombranti e riducano le prestazioni del tuo browser.

Cache lato server

La cache lato server si riferisce al protocollo di memorizzazione nella cache utilizzato dal server WordPress per salvare i file temporanei. Esistono quattro possibili protocolli per la memorizzazione nella cache di WordPress;

  • Cache della pagina
  • Memorizzazione nella cache del codice OP
  • Memorizzazione nella cache degli oggetti
  • Memorizzazione nella cache della CDN

Memorizzazione nella cache della pagina

La memorizzazione nella cache della pagina si verifica quando il plug-in di memorizzazione nella cache, come WP-Optimise, salva i file HTML generati dinamicamente sul disco rigido (RAM) del server dopo il primo caricamento. Ogni volta che c'è un'altra richiesta per quella pagina, il tuo server produce i dati generati in precedenza.

Memorizzazione nella cache del codice OP

Quando un file PHP viene caricato sul sito Web, la memorizzazione nella cache di OPcode salva il codice PHP compilato. Affinché un codice PHP possa essere eseguito, deve essere generato e compilato dal compilatore PHP. La memorizzazione nella cache di OPcode salva il codice inizialmente generato sulla RAM del server, per risparmiare tempo sulle richieste successive.

Memorizzazione nella cache degli oggetti

La memorizzazione nella cache basata su oggetti salva le query del database dopo la prima richiesta. In questo modo, riduce il tempo di esecuzione di PHP e il tempo di caricamento quando la query viene nuovamente richiesta. Poiché WordPress è un sistema di gestione dei contenuti che fa affidamento sui database, la memorizzazione nella cache degli oggetti cerca di ridurre il carico sul database e di riprodurre più rapidamente i contenuti caricati in precedenza. Questo è fondamentale per i siti Web ad alto traffico. Così cruciale che WordPress ha un proprio sistema di memorizzazione nella cache interna che può essere migliorato con uno strumento di terze parti.

Memorizzazione nella cache della CDN

La memorizzazione nella cache della CDN (Content Delivery Network) si riferisce al processo di archiviazione del contenuto Web in server proxy molto più vicini all'utente finale. Utilizzando i server proxy, la memorizzazione nella cache della CDN aiuta il tuo sito Web a fornire contenuti molto più velocemente.

In che modo la memorizzazione nella cache di WordPress migliora la velocità e le prestazioni del tuo sito WordPress?

La memorizzazione nella cache di WordPress aumenta la velocità del tuo sito Web in tre modi principali

Sposta i file nella "memoria recente"

Potresti essere consapevole del fatto che i computer e i sistemi informatici sono costruiti per imitare il cervello. La memorizzazione nella cache ne è un ottimo esempio.

Quando provi a ricordare un evento della tua infanzia, ci vuole un po' prima di ricordare completamente i dettagli. Tuttavia, se provi a ricordare lo stesso evento giorni dopo, ricordi i dettagli quasi subito. Questo perché il tuo cervello ha spostato l'evento in una memoria recente. Potrebbe sorprenderti apprendere che non stai ricordando l'evento, ma in realtà stai ricordando l'ultima volta che hai ricordato l'evento.

La memorizzazione nella cache adotta questo stesso principio memorizzando gli elementi Web caricati in precedenza in una "cartella recente". Di conseguenza, le tue pagine web si caricano più velocemente quando vengono richieste.

Salva i file più vicino all'utente finale

Un altro modo in cui la memorizzazione nella cache aumenta la velocità del tuo sito Web è fornire contenuti più vicini all'utente; da un server vicino o dal disco rigido dell'utente. Questa è una combinazione di cache lato client e lato server.

Comprimi le immagini

I plugin di memorizzazione nella cache come WP-Optimize ti danno la possibilità di comprimere le tue immagini. Le immagini ingombranti richiedono più tempo per essere caricate, il che può rallentare la velocità complessiva del tuo sito web. Con i plug-in della cache, puoi comprimere manualmente o automaticamente le immagini per ridurre i tempi di caricamento.

Come la memorizzazione nella cache migliora le prestazioni del tuo sito Web WordPress

I plug-in di memorizzazione nella cache non solo aumentano la velocità di caricamento, ma riducono il carico di lavoro sul server. Di seguito sono riportati i modi in cui la memorizzazione nella cache migliora le prestazioni del tuo sito web

Migliora l'esperienza dell'utente

La durata dell'attenzione dei consumatori è stata ridotta da 12 secondi a 8 secondi in soli 16 anni dal 2000 al 2016. C'è una spiegazione per questo; i progressi tecnologici, l'intensa concorrenza e l'eccessiva stimolazione della mente dai dispositivi intelligenti sono i colpevoli più significativi.

Questo ora significa che hai solo pochi secondi per fare impressione o perdere l'utente a causa di un potenziale concorrente. La ricerca suggerisce che i siti Web lenti sono un enorme ostacolo per gli utenti Internet moderni.

Esiste anche una correlazione tra frequenze di rimbalzo più elevate e pagine più lente , il che significa che più tempo impiega la pagina a caricarsi, maggiore è la frequenza di rimbalzo. Il tempo di caricamento della pagina ideale è inferiore a 2 secondi . Un tempo di caricamento superiore a 3 secondi può aumentare il tasso di abbandono della pagina fino all'87%.

Migliora la classifica

La velocità del sito web è un fattore di performance e ranking per i motori di ricerca. Negli ultimi tempi i motori di ricerca come Google hanno iniziato a penalizzare i siti web lenti. I siti Web con tempi di caricamento delle pagine più lunghi vengono infine spinti più in basso nell'ordine gerarchico e sostituiti da siti Web più veloci.

Google dà la priorità all'esperienza dell'utente come fattore di ranking e la velocità del sito è un aspetto cruciale dell'UX. Quando gli utenti ottengono esperienze deludenti dai motori di ricerca dei siti Web a cui li indirizzano, ciò si riflette negativamente sul motore di ricerca. Gli utenti hanno quindi meno probabilità di fidarsi dei risultati dei motori di ricerca se questa tendenza continua.

Aumenta la disponibilità dei contenuti

Diversi fattori influiscono sul caricamento o meno del tuo sito Web per un utente. Le frequenti interruzioni della rete o la congestione della rete, ad esempio, sono due di questi fattori. Poiché WordPress genera dinamicamente contenuti per l'utente, ciò potrebbe influire notevolmente sulle prestazioni del tuo sito Web per quell'utente.

La memorizzazione nella cache risolve questo problema fornendo una pagina già generata per l'utente finale. In questo modo, non perderai un cliente potenziale o attivo a causa di una connessione di rete scadente.

Pulisce il tuo database

I plug-in di memorizzazione nella cache come WP-Optimize funzionano per pulire il database deframmentando le tabelle MySQL e cancellando dati come commenti cestinati, opzioni transitorie scadute, pingback, ecc. Questo processo è importante perché senza di esso, le prestazioni e la velocità del tuo sito Web riducono gli straordinari.

Conclusione

È probabile che tu non possa mai notare come il tuo sito web interagisce con ogni utente finale. Non puoi dire cosa succede quando le persone tentano di accedere al tuo sito Web dall'altra parte del mondo. Ma quello che puoi fare è assicurarti che le prestazioni e la velocità del tuo sito WordPress siano sempre ottimali. Con la memorizzazione nella cache di WordPress, non devi perdere il sonno per preoccuparti di tutto questo. Installa un plug-in affidabile come WP-Optimize e prenditi un po' di tempo per concentrarti su altri aspetti della tua attività.

Il post Guida alla memorizzazione nella cache di WordPress: in che modo migliora la velocità del tuo sito? è apparso per la prima volta su UpdraftPlus. UpdraftPlus – Plugin di backup, ripristino e migrazione per WordPress.