Le 5 principali vulnerabilità di WordPress e come risolverle
Pubblicato: 2021-03-05In questo articolo, ho elencato le 5 principali vulnerabilità di WordPress e come risolverle. Quindi continua a leggere.
Nessun software, applicazione web o qualsiasi cosa basata su un mucchio di righe di codice è invulnerabile. Le vulnerabilità fanno parte di tutto nel mondo dei computer. Non possono essere eliminati ma possono essere sanati.
Il processo di mitigazione delle vulnerabilità in un software o in un'applicazione Web correggendole o riparandole in altro modo è noto come correzione delle vulnerabilità.
Vulnerabilità di WordPress e loro correzione
WordPress ha davvero rivoluzionato il modo in cui funziona Internet. È la piattaforma che ha permesso a chiunque di creare un sito web. Tuttavia, per quanto possa essere buono WordPress, non è ancora privo di vulnerabilità.
Diamo un'occhiata alle 5 principali vulnerabilità di WordPress e al relativo processo di correzione delle vulnerabilità.
1. Iniezione SQL e hacking degli URL
WordPress è una piattaforma basata su database. Funziona eseguendo script lato server in PHP. A causa di questo "difetto" di progettazione intrinseco, è vulnerabile agli attacchi tramite l'inserimento di URL dannosi. Poiché i comandi a WordPress vengono inviati tramite parametri URL, questa funzionalità può essere sfruttata dagli hacker. Possono creare parametri che possono essere interpretati erroneamente da WordPress e può eseguirli senza autorizzazione.
L'altra parte di questa vulnerabilità dipende dall'iniezione di SQL.
WordPress utilizza il database MySQL che gira sul linguaggio di programmazione SQL. Gli hacker possono semplicemente incorporare qualsiasi comando dannoso in un URL che può far sì che il database agisca in un modo non previsto. Ciò può portare a rivelare informazioni sensibili sul database che possono, a loro volta, consentire agli hacker di accedere e modificare il contenuto del sito web.
Alcuni hacker possono anche attaccare facendo in modo che il sito Web esegua comandi PHP dannosi che possono anche avere gli stessi risultati.
Processo di correzione delle vulnerabilità per l'hacking degli URL e l'iniezione di SQL
La teoria alla base dell'impedire che qualcosa del genere accada è quella di stabilire un rigoroso insieme di regole di accesso. Per essere più sicuri, devi ospitare la tua applicazione WordPress su un server Apache. È quindi possibile utilizzare un file fornito da Apache chiamato .htaccess per definire le regole di accesso. La definizione del corretto insieme di regole è la correzione della vulnerabilità per questa debolezza.
2. Accesso ai file sensibili
In genere nelle installazioni di WordPress ci sono una serie di file a cui non puoi consentire l'accesso a estranei. Questi file includono il file di configurazione di WordPress, lo script di installazione e persino il "readme" e devono essere mantenuti privati e confidenziali. Il design innato di WordPress offre poca protezione per questi file, rendendoli vulnerabili agli attacchi.
Come impedire che questo venga sfruttato?
La teoria qui è più o meno la stessa di quella per prevenire l'hacking degli URL e l'iniezione di SQL. È necessario aggiungere tali comandi al file Apache .htaccess in quanto bloccherebbero l'accesso non autorizzato a file di installazione sensibili. È possibile utilizzare il codice seguente per evitare che accada qualcosa di simile.
Opzioni Tutti -Indici
Ordine consentire, negare
Rifiutato da tutti
Ordine consentire, negare
Rifiutato da tutti
Ordine consentire, negare
Rifiutato da tutti
Ordine consentire, negare
Rifiutato da tutti
Ordine consentire, negare
Rifiutato da tutti
Ordine consentire, negare
Rifiutato da tutti
Ordine consentire, negare
Rifiutato da tutti
Ordine consentire, negare
Rifiutato da tutti
3. Account utente amministratore predefinito
Un'altra vulnerabilità di WordPress che viene comunemente sfruttata dagli hacker è indovinare le credenziali per l'account amministratore. WordPress viene fornito con un account amministratore predefinito che ha il nome utente "admin". Se questo non viene modificato durante il processo di installazione, qualcuno può usarlo per ottenere i privilegi di amministratore del sito Web.
Impedire che questa vulnerabilità venga sfruttata
Non è saggio avere qualcosa su un sito WordPress che possa essere indovinato dagli hacker. Questo dà loro un vantaggio e tu non lo vuoi. È vero che un hacker dovrà comunque indovinare o usare la forza bruta per annullare la password, ma la modifica del nome utente "admin" renderà il sito meno vulnerabile.
Il modo migliore per aggirare questo problema è creare un nuovo account utente con un nome utente e una password imprevedibili e assegnargli i privilegi di amministratore. Quindi puoi eliminare l'account amministratore predefinito per impedire a chiunque di accedere al tuo account.
4. Prefisso predefinito per le tabelle del database
Il database di WordPress funziona utilizzando un numero di tabelle. Il prefisso predefinito per le installazioni di WordPress è "wp_" e se lo usi così com'è, può essere un punto di partenza per gli hacker. Questo è anche il caso di congetture facilitate rispetto al precedente esempio di vulnerabilità di WordPress.
Come impedire che questa vulnerabilità venga sfruttata?
Quando installi WordPress, hai la possibilità di scegliere qualsiasi prefisso di tabella del database di tua preferenza. Se vuoi rendere inespugnabile l'installazione di WordPress, è consigliabile utilizzare qualcosa di unico.
La maggior parte degli hacker utilizza codici preconfezionati per hackerare i siti Web di WordPress e l'utilizzo di un prefisso per le tabelle che non è quello predefinito significa che tali codici non funzionerebbero sul tuo sito Web. Tuttavia, hacker esperti possono ancora trovare un modo per aggirare questo problema, ma può fermare la maggior parte di loro.
5. Tentativi di accesso a forza bruta
Gli hacker generalmente utilizzano script automatici per hackerare i siti Web WordPress. Questi script vengono eseguiti automaticamente e tentano migliaia o addirittura milioni di combinazioni di nomi utente e password per accedere all'account amministratore. Ciò può rallentare il sito Web e molto probabilmente portare a un hackeraggio del sito.
Come prevenire gli attacchi di forza bruta?
La prima linea di difesa per il tuo sito Web WordPress contro un attacco di forza bruta è la tua password. Una password lunga con una combinazione di lettere, numeri e caratteri è difficile da decifrare. Tuttavia, il malware a volte può rendere inefficace la password.
Un altro processo di correzione per questa vulnerabilità è l'installazione di un limitatore di accesso sul tuo sito Web WordPress. Ciò può impedire a un indirizzo IP e/oa un nome utente di provare nuove password dopo un determinato numero di tentativi falliti.
Conclusione
WordPress può essere facilmente compromesso dagli hacker sfruttando una delle tante vulnerabilità integrate nel design innato della piattaforma. Per proteggere il tuo sito Web, è fondamentale non utilizzare nulla che possa essere indovinato e limitare l'accesso a risorse sensibili, inclusi database e altre informazioni.
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