Sicurezza del sito Web WordPress: 7 strategie di sicurezza comprovate
Pubblicato: 2023-03-14Sei preoccupato per la sicurezza del tuo sito Web WordPress e non sei sicuro delle misure necessarie da adottare? Non cercare oltre, questo blog è qui per aiutarti!
Hai sentito che WordPress è utilizzato da oltre 455 milioni di siti Web e che oltre un milione di temi WordPress è disponibile su Internet? Ciò indica che il colosso del web hosting controlla un incredibile 35% della quota di mercato globale per i siti web. Ogni mese, WordPress è utilizzato da almeno 400 milioni di persone in tutto il mondo. Di conseguenza, dovrebbe essere chiaro il motivo per cui vi è una crescente domanda da parte vostra per rendere il vostro sito WordPress il più resistente possibile agli attacchi informatici.
Tuttavia, nonostante non sia una delle prime 50 aziende SaaS, WordPress è uno dei sistemi di gestione dei contenuti più utilizzati al mondo. Ma, se il contenuto è suscettibile di attacchi informatici, a che serve utilizzare un CMS considerato eccellente?
In effetti, il 90% di tutti i siti Web di sistemi di gestione dei contenuti rubati nel 2018 era basato su WordPress. D'altra parte, solo il 2% delle fughe di dati è stato causato da una vulnerabilità nella sicurezza di base di WordPress. In altre parole, gli utenti erano i responsabili dell'esposizione dei propri siti Web a una varietà di rischi, più comunemente attraverso l'uso di plug-in non sicuri.
È probabile che l'ultima cosa che vuoi sia che il tuo sito web venga trovato nel tumulto di un attacco informatico se è alimentato da WordPress, e questo sarebbe lo scenario peggiore in assoluto. A causa dei pericoli sempre crescenti che possono essere trovati su Internet oggi, garantire la sicurezza del tuo sito Web dovrebbe essere una delle tue massime priorità durante lo sviluppo.
Per aiutarti a mantenere la sicurezza del tuo sito Web WordPress, abbiamo sviluppato un elenco delle sette tattiche e best practice più efficaci. Continua a leggere per scoprire come proteggere il tuo sito web e i suoi dati.
7 Suggerimenti per Aiutarti a Mantenere la Sicurezza del Sito WordPress
Per iniziare, ti fornirò alcune scorciatoie (scusa il gioco di parole) che potresti implementare sul tuo sito Web WordPress per renderlo più sicuro.
1. Scegli un host WordPress che offra sicurezza
Una delle cose più importanti a cui pensare quando si tratta di gestione del rischio per il tuo progetto è selezionare un host WordPress affidabile. Poiché l'host WordPress che scegli svolge un ruolo così importante nella protezione complessiva del tuo sito Web, semplicemente non puoi permetterti di scegliere un vecchio servizio di hosting. Devi scegliere l'opzione che offre più livelli di sicurezza a livello di server.
Non dovresti avere fretta di scegliere un host per il tuo sito WordPress. Piuttosto, prenditi il tuo tempo esaminando le varie possibilità. Inutile dire che dovresti evitare i servizi di hosting che sono sospettosamente economici.
Alla fine, il fatto che vendano i loro servizi a prezzi relativamente più bassi della media è quasi sempre indice di problemi nascosti. Se non sei molto esperto di tecnologia, dovresti probabilmente evitare la tentazione di ospitare i tuoi siti WordPress su un server privato virtuale personale (VPS). Trovare un host in grado di affrontare con successo gli eventi di sicurezza è l'alternativa migliore. Questo sarebbe un servizio di host web in cui puoi fidarti.
Puoi essere certo che il tuo sito web sarà protetto in ogni modo possibile se utilizzi i servizi di un provider di hosting affidabile e ti iscrivi ai loro piani. Puoi anche esaminare i numerosi livelli di supporto remoto ricorrente che tutti questi provider di hosting mettono a disposizione dei loro clienti.
In generale, l'host WordPress ideale è quello che esegue scansioni antivirus su base giornaliera e fornisce assistenza 24 ore su 24. Verifica se il potenziale host WordPress che stai prendendo in considerazione utilizza un distributore automatico per rimanere aggiornato sulle chiamate dei propri clienti; questo è uno dei modi più comuni in cui i fornitori di supporto 24 ore su 24 gestiscono le chiamate dei propri clienti.
2. Assicurati che la tua versione di PHP sia sempre aggiornata.
Il tuo sito Web WordPress non funzionerà correttamente senza Hypertext Preprocessor, noto anche come PHP. Sul server del tuo sito web, dovresti sempre utilizzare la versione più recente.
Come regola generale, ogni nuova versione di PHP riceve pieno supporto per circa due anni fino a quando non viene sostituita da una versione più recente. Nell'arco di due anni, lo sviluppatore potrebbe venire a conoscenza di varie vulnerabilità nel software che potrebbero richiedere correzioni e patch periodiche.
PHP 7.4 è attualmente la versione più aggiornata del linguaggio di programmazione PHP. Nonostante ciò, PHP.net continua a offrire supporto per le versioni 7.2 e 7.3. In altre parole, gli utenti di WordPress che utilizzano ancora le versioni PHP 7.1 o precedenti corrono un rischio maggiore di essere presi di mira dai criminali informatici (leggi anche: PHP 101).
Secondo le statistiche fornite da WordPress, un sorprendente 32% dei suoi clienti gestisce i propri siti Web utilizzando una versione obsoleta di PHP. È terrificante considerare la varietà di vulnerabilità nella sicurezza informatica a cui espongono costantemente i loro siti web. Anche se è vero che gli imprenditori e i proprietari di siti web hanno bisogno di tempo per testare la compatibilità del loro codice con le nuove versioni di PHP, questa non è una giustificazione accettabile per gestire un sito web senza il supporto di sicurezza appropriato.
C'è molto di più da considerare oltre al semplice modello di layout quando si sviluppa un sito Web reattivo. L'utilizzo di una vecchia versione di PHP può avere un'influenza negativa, sia sulle prestazioni che sull'efficienza del tuo sito web, oltre al rischio per la sicurezza che pone. L'utilizzo della versione più recente di PHP sul tuo sito Web WordPress è sempre la linea di condotta più saggia da intraprendere. Le piattaforme social dispongono di soluzioni positive come servizio (CPaaS) che semplificano la richiesta dell'assistenza richiesta dai fornitori di servizi quando non si è sicuri di quali misure adottare in una determinata situazione.
3. Garantire la sicurezza delle tue password
Potresti essere sorpreso di apprendere quante persone non si preoccupano di impostare password sicure, nonostante il fatto che questo consiglio possa sembrare condiscendente e un po' come un disco rotto.
Secondo SplashData, il numero "123456" è stata la password più comunemente utilizzata per tutto il 2018. Se quell'informazione non ti ha sorpreso, l'elemento successivo nell'elenco era, aspetta, la parola "password".
L'uso di tali password rende i siti WordPress un facile bersaglio per gli hacker, cosa che probabilmente già saprai senza l'aiuto di un esperto del web. Per questo motivo, la gestione dei dispositivi mobili, spesso nota come MDM, è una componente essenziale della maggior parte dei progetti. Indica che avrai un dispositivo e un team dedicati solo ad aiutarti a salvaguardare il tuo dispositivo.
Puoi contattare l'assistenza clienti digitale per assistenza nella scelta di una password sicura per il tuo sito se hai problemi a farlo da solo. Se sei curioso di sapere cos'è il servizio clienti digitale, è un sistema che, anziché utilizzare un sistema telefonico VoIP, fornisce risposte alle tue domande utilizzando varie piattaforme digitali. Alcuni esempi di queste piattaforme sono i messaggi di testo, i messaggi di chat e i social network.
Chiunque stia tentando di salvaguardare un sistema digitale dovrebbe seguire la migliore pratica di utilizzare una password che sia univoca e mediamente difficile da indovinare. Sebbene una password complessa sia un'ottima strategia per proteggere il tuo sito WordPress dalle intrusioni, molti utenti si lamentano del fatto che finiscono per dimenticarla dopo averla resa troppo complicata.
Puoi memorizzare la password del tuo account WordPress in un database crittografato sul tuo personal computer oppure puoi utilizzare un gestore di password accessibile online. Ci sono varie opzioni a tua disposizione. Ciò garantisce che le tue password nel cloud storage siano protette.
Indipendentemente dall'opzione che scegli, devi assicurarti che la password che utilizzi per il tuo sito Web WordPress sia sicura e, soprattutto, distinta.
4. Assicurati che il tuo sito Web WordPress abbia l'autenticazione a due fattori.
L'autenticazione a due fattori, nota anche come 2FA, è un ulteriore livello di sicurezza Internet che richiede alle persone di autenticare la propria identità attraverso l'uso non di uno ma di due distinti metodi di autenticazione. La maggior parte delle volte, questo consisterà in un codice che viene inviato tramite SMS al dispositivo della persona o inviato tramite e-mail al suo indirizzo o in una richiesta personale riservata.
Aumentare il livello di protezione sul tuo sito Web WordPress implementando una procedura nota come autenticazione a due fattori è un approccio efficiente per farlo. È anche utile per attività come la condivisione di file crittografati tra loro. La caratteristica più grande è che puoi scegliere i due moduli di autenticazione che metti in uso.
Molte persone decidono di utilizzare l'app Google Authenticator, che invierà un codice unico al proprio telefono sotto forma di messaggio di testo. L'applicazione, senza dubbio, assicurerà che tu sia l'unica persona a poter ricevere tali SMS.
5. Installa solo plug-in sicuri
L'installazione di plug-in che forniscono agli utenti assistenza per migliorare le loro attività online e distinguersi dalla massa è una delle principali tendenze di progettazione per i siti Web WordPress. Tuttavia, questa libertà può a volte rappresentare un rischio per la sicurezza in sé e per sé.
Secondo Wordfence, i plug-in non sicuri sono stati responsabili di circa il 60% delle violazioni dei dati verificatesi tra gli utenti di WordPress nel 2016. Quindi, come puoi vedere, gestire il tuo sito con un plug-in il cui livello di sicurezza non è stato certificato potrebbe mettere il tuo sito Web in pericolo. Di conseguenza, è nel tuo interesse installare plug-in sul tuo sito web che siano sicuri e affidabili.
Se vuoi assicurarti che sia così, puoi iniziare controllando la categoria "popolare" o "in primo piano" sul sito WordPress o ottenerlo direttamente dallo sviluppatore. Entrambe queste opzioni sono buoni posti dove cercare. Fai sempre attenzione a leggere i caratteri minuscoli per confermare che hanno politiche concrete sulla sicurezza.
Alcuni plug-in consentono persino agli utenti di accedere a scanner di malware, firewall e backup automatici del database integrati. Non c'è dubbio che questo sia un ottimo segno da tenere d'occhio. Anche dopo aver installato plug-in noti per essere sicuri, è necessario mantenerli sempre aggiornati. Se non scarichi le correzioni di bug, gli aggiornamenti di sicurezza e gli aggiornamenti di versione più recenti, potresti mettere in pericolo i tuoi plug-in e aprire un canale per i criminali informatici.
6. Impostare il numero massimo di tentativi di accesso consentiti a un utente.
Non esiste un numero limite di volte in cui puoi tentare di accedere al tuo account WordPress quando è impostato per impostazione predefinita. Se non ricordi la tua password, non sarai bloccato fuori dal sito web e potrai continuare a provare ad accedervi. Anche se potresti pensare che questo sia un vantaggio se hai una storia di password dimenticate, in realtà mette in pericolo i tuoi siti WordPress.
Devi capire che anche i criminali informatici sono consapevoli di questa vulnerabilità e ne approfittano. Nella maggior parte dei casi, iniziano compilando un elenco di nomi utente e password comuni, quindi aggiungono tutti i dati utente che hanno rubato o acquistato. Successivamente, visitano i siti Web basati su WordPress e utilizzano i bot per provare centinaia di diverse combinazioni di login e password in meno di un'ora. Ci sono casi in cui ha successo e altre volte in cui non lo è. Un assalto violento è il nome dato a questo metodo di pirateria informatica.
Tuttavia, se limiti il numero di volte in cui un utente può tentare di accedere al tuo sito, puoi ridurre significativamente la probabilità che il tuo sito web diventi l'obiettivo di attacchi informatici dannosi. Se imposti il limite massimo di tentativi a tre, ad esempio, una volta raggiunto quel numero, il sito Web impedirà l'accesso a quella persona (o bot) per un certo periodo di tempo.
7. Usa SSL per crittografare i dati sul tuo sito web
Ultimo ma non meno importante, l'installazione di un secure socket layer è tra le misure più efficaci che puoi adottare per salvaguardare il tuo sito Web WordPress (SSL). Quando installi un certificato SSL sul tuo sito web, tutti i trasferimenti di dati che avvengono tra il tuo server e i visitatori del sito saranno crittografati. Inoltre, cambierà il protocollo del tuo sito Web da HTTP a HTTPS. Un SSL è un must assoluto se la tua organizzazione intende migliorare i suoi approcci all'e-commerce.
Vedete, gli hacker sono in grado di utilizzare qualcosa chiamato attacco man-in-the-middle sui siti Web HTTP, che consente loro di esaminare i dati che gli utenti del tuo sito Web trasferiscono al server. Ciò può portare a violazioni dei dati e altre conseguenze degli attacchi informatici. Un sito Web che utilizza HTTPS crittografa tutto il traffico e i dati del sito, rendendo impossibile la visualizzazione a chiunque altro.
Fortunatamente, la procedura per ottenere un certificato SSL può essere descritta come piuttosto semplice. Richiede solo di acquistarlo da un'autorità di certificazione e quindi installarlo sul tuo sito Web WordPress per completare il processo.
Quindi dovrai modificare l'indirizzo del tuo sito web in modo che visualizzi il prefisso HTTPS. Le autorità di certificazione sono in grado di aiutarti con l'acquisto e l'installazione finale del programma utilizzando l'appropriato software per call center basato su cloud. È imperativo acquisire un certificato SSL il prima possibile se il tuo sito Web non ne ha già uno.
Bio dell'autore
Travis Dillard è un consulente aziendale e uno psicologo organizzativo con sede ad Arlington, in Texas. Appassionato di marketing, social network e business in generale. Nel tempo libero scrive molto su nuove strategie di business e marketing digitale per DigitalStrategyOne.